DIFFERENZE INDIVIDUALI E PEDAGOGIA INCLUSIVA

Tipi di differenze

Fisica

Attitudini e interessi

Provenienze sociali

Intelligenza

Teoria delle intelligenze multiple (Gardener)

diversi sono anche gli stili cognitivi

Opportunità educative

=disparità oggettive

Strumenti

Invalsi

OCSE Pisa

Didattica inclusiva

personalizzazione e individualizzazione

Obiettivo: creare condizioni ottimali di apprendimento

lo stesso obiettivo era già presente in:

Locke (1632-1704)

adattare il programma alle caratteristiche individuali dell'alunno

Rousseau (1712-1778)

l'educazione deve rispettare modalità adatte all'alunno

Quintiliano (35-96 d.C)

il livello di insegnamento deve adeguarsi al livello dei discenti

Rivolta NON solo agli alunni BES

BES= bisogni educativi speciali

sono studenti che manifestano una particolare esigenza di apprendimento

CLAPAREDE

"educazione speciale"

attitudine

=disposizione naturale a sentire di preferenza certe cose

scuola su misura

in grado di rispondere alla doppia esigenza che si trova alla base dell'individualizzazione dell'inseganamento

rispetto per la diversità di ciascuno

necessità sociale di selezionare dei talenti

Conclusione

La didattica inclusiva è incentrata sull'apprendimento e su un orizzonte culturale unitario

Don Milani

Lettera a una professoressa (1967)