Disabilità Cognitiva (Disabilità Intellettiva)

La disabilità cognitiva, definita anche disabilità intellettiva, è una condizione che comporta limitazioni significative nel funzionamento intellettivo (ragionamento, problem solving, pianificazione, pensiero astratto, apprendimento dall'esperienza) e nel comportamento adattivo (abilità concettuali, sociali e pratiche). Questa condizione si manifesta durante il periodo dello sviluppo. Le cause della disabilità cognitiva sono molteplici e possono essere classificate in base al periodo in cui insorgono: Cause prenatali (prima della nascita): Fattori genetici: Anomalie cromosomiche (es. Sindrome di Down, Sindrome dell'X Fragile). Disturbi ereditari (es. fenilchetonuria, galattosemia, neurofibromatosi). Fattori ambientali: Infezioni materne durante la gravidanza (es. rosolia, citomegalovirus, toxoplasmosi). Esposizione a sostanze tossiche (es. alcol - sindrome feto-alcolica, piombo, mercurio). Malnutrizione materna grave. Anomalie dello sviluppo cerebrale. Cause perinatali (durante la nascita): Asfissia neonatale (mancanza di ossigeno). Traumi da parto. Prematurità estrema. Emorragia cerebrale. Cause postnatali (dopo la nascita): Infezioni del sistema nervoso centrale (es. meningite, encefalite). Traumi cranici gravi. Deprivazione ambientale e sociale grave. Malnutrizione infantile grave. Esposizione a tossine (es. piombo, mercurio). Tumori cerebrali e relativi trattamenti. In molti casi, soprattutto nelle forme lievi di disabilità cognitiva, la causa specifica non viene identificata.