Parità di genere: garanzia costituzionale della possibilità di partecipare alla vita economica, politica e sociale senza alcun ostacolo connesso a sesso.
La Costituzione Italiana e i diritti delle donne.
UGUAGLIANZA
uguaglianza formale e sostanziale
AGENDA 2030
L'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, sottoscritta il 25 settembre 2015 da 193 Paesi delle Nazioni unite, tra cui l'Italia, per condividere l'impegno a garantire un presente e un futuro migliore al nostro Pianeta e alle persone che lo abitano.L'Agenda globale definisce 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs nell’acronimo inglese) da raggiungere entro il 2030, articolati in 169 Target, che rappresentano una bussola per porre l'Italia e il mondo su un sentiero sostenibile.
È UN CONTRIBUTO FONDAMENTALE
Il raggiungimento del pieno potenziale umano e dello sviluppo
sostenibile non è possibile se a metà dell'umanità continuano
ad essere negati tutti i diritti umani e le opportunità.
PARITÀ DI OPPORTUNITÀ
Donne e ragazze devono godere di pari accesso e opportunità
a un'istruzione di qualità, risorse economiche, partecipazione
politica, occupazione, leadership e processo decisionale a
tutti i livelli.
ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA Tutte le forme di discriminazione e violenza contro donne
Devono essere eliminate come anche lo sfruttamento, matrimonio
forzato, mutilazioni, traffico a fini di prostituzione.
NON SOLO LE DONNE!
Le persone vulnerabili devono essere incoraggiate
(empowered). Tutti i bambini, giovani, persone con disabilità,
persone che vivono con l'HIV / AIDS, anziani, popolazioni
indigene, rifugiati, sfollati interni, migranti e persone LGTB.
STEREOTIPI MASCHILI
Alcuni lavori sono più adatti agli uomini??? Poliziotto, pompiere, segretario, camionista, operaio edile, o elettricista, manager, medico, avvocato, chef etc...
VIOLENZA VERBALE
LE FRASI SESSISTE e VIOLENTE : Non fare la femminuccia! Guidi bene per essere una donna! Prova a sentire ancora X (che può essere un amico, un collega o un ex fidanzato) e vedrai che succede”, “Ti ho già detto mille volte che non devi azzardarti a contraddirmi” o “Se domani esci di casa vestita così vedrai che succede".Prova a sentire ancora X (che può essere un amico, un collega o un ex fidanzato) e vedrai che succede”, “Ti ho già detto mille volte che non devi azzardarti a contraddirmi” o “Se domani esci di casa vestita così vedrai che succede.
Quindici campanelli d’allarme contro la violenza di genere
“Abbiamo litigato per il fatto che non lo avessi fatto venire al compleanno della Elena (la sorella di Cecchettin, ndr). Ha sostenuto più volte fosse mio dovere aiutarlo a studiare. Si lamentava quando mettevo meno cuori del solito. Necessitava di messaggi molte volte al giorno. Ha idee strane riguardo al farsi giustizia da soli per i tradimenti, alla tortura, robe così. Quando lui ha voglia tu non puoi non averne se no diventa insistente. Non accetta le mie uscite con la Bea e la Kiki (amiche di Cecchettin, ndr). Non accetterebbe mai una vacanza mia in solitaria con maschi nel gruppo. Tendenzialmente i tuoi spazi non esistono. Lui deve sapere tutto, anche quello che dici di lui alle tue amiche e allo psicologo. Durante le litigate dice cattiverie pesanti e quando l’ho lasciato mi ha minacciato solo per farmi cambiare idea. C’è stato un periodo in cui dopo esserci detti “Buonanotte” mi mandava sticker finché non vedeva che non ricevevo più messaggi per controllare che fossi davvero andata a dormire. Tutto quello che gli dici per lui è una promessa e prova a vincolarti così. Prendeva come un affronto il fatto che volessi tornare a casa prendendo l’autobus alla fermata più vicina e non in stazione. Una volta si è arrabbiato perché scesa dall’autobus volevo fare 5 minuti a piedi da sola mentre lui era da un’altra parte senza aspettarlo”.
VIOLENZA DI GENERE L’espressione violenza di genere, indica tutte le forme di violenza di natura psicologica, fisica, verbale, econimica, sessuale oppure gli atti persecutori del cosiddetto stalking, lo stupro, fino al femminicidio, che riguardano un vasto numero di persone discriminate in base al sesso.^
Il termine "femminicidio" è inoltre oggetto di dibattito linguistico. Si parla di femminicidio nel caso di reato di natura oppressiva e patriarcale, che ha lo scopo di perpetuare la subordinazione e di annientare l’identità della vittima. Un concetto molto più ampio di quello di omicidio, applicabile invece alla generalità dei casi in cui un essere umano toglie la vita ad un altro essere umano, indipendentemente dal sesso o dalle ragioni dietro il gesto. La questione non è puramente stilistica: non si tratta di una forzatura o di una pretesa di precisione, e questo è dimostrato anche dal fatto che il tema è entrato all’interno del dibattito legislativo. In Italia, infatti, i vari discorsi sul tema sono sfociati nel Disegno di Legge n.93 del 2013 il primo ad introdurre il termine “femminicidio” nel diritto penale. La distinzione tra i due termini è in realtà fondamentale per non “lasciare le donne senza ragioni, senza parola, e senza gli strumenti per rimuovere tale violenza”.
STEREOTIPI FEMMINILI
Alcuni lavori sono più adatti alle donne??? Insegnante, babysitter, assistente sanitaria domiciliare, receptionist, parrucchiera, infermiera, badante, cameriera, casalinga etc....