strategie didattiche

società informazionale globalizzata

integrazione con la tecnologia ormai 'elemento strutturale e ineludibile' (Ferri)

formandi

'simbionti tecnoligici'

portavoce dell'etica hacker (Himanen)

nuova morale che si basa sul valore alla creatività per mettere insieme passione e libertà

"il computer accresce la libertà di espressione e della creatività" (Himanen)

piccoli 'ricercatori' per i quali lo studio è una scoperta razionale condivisa

sempre alla ricerca di nuovi spazi di espressione

necessità di un nuovo setting d'aula, di una classe aumentata dalla tecnologia

Setting d'aula

aula digitalmente aumentata

un'aula che supera la logica dei banchi e diventa un laboratorio in cui ogni studente ha la tecnologia a portata di mano

aula tradizionale per trasmissione frontale

uscite sul territorio per socializzazione delle competenze

Setting didattico

'cassetta degli attrezzi'' (tool box)

gruppi di lavoro 'bayesiani' (problem solving cooperativo)

valorizzazione dell'atteggiamento critico e della capacità di impostare e risolvere un problema

confronto pubblico e revisione razionale dei risultati (situation room)

Obiettivi finali

trasformazione di società europea in senso più democratico e partecipativo

felicità di studenti che mettono in campo cooperazione, passione e apprendimento

Formatori

tecnofili consapevoli della società informazionale

esperti in tecnologie della didattica digitale

non più assertori dell' insegnamento enciclopedico di epoca guttemberghiana ma aperti allo stile di apprendimento partecipativo degli allievi

stile partecipativo favorisce

personalizzazione degli apprendimenti

creatività

espressione di sè

condivisione costante di informazioni

riferimento ai coetani

logica della scoperta scientifica

Curiosità di fronte ad un problema

suddivisione in piccoli gruppi

si lavora in presenza e on line

ricrceeca individuale e digruppo

elaborazione di ipotesi

soluzione del problema

esposizione e condivisione delle 'scoperte'

autovalutazione e valutazione dei risultati ottenuti e del processo seguito

attivazione del tpack model

attivazione della cognizione distribuita per cui un atto intellettivo individuale fa tesoro di tutti gli elementi sparsi nell'ambiente e contribuisce a dar vita ad un sapere condiviso