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CORSO DI SPECIALIZZAZIONE TFA-SOSTEGNO IX CICLOTECNOLOGIE APPLICATE ALLA DIDATTICAPROF. MASSIMILIANO LO IACONOCORSISTA : ROMEO VINCENZAGRUPPO M-Z

LA STRUTTURA DELLA TERRA, TERREMOTI E MAGMA.

LA STRUTTURA DELLA TERRA, TERREMOTI E MAGMA.

NUCLEO TERRESTRE

NUCLEO TERRESTRE

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Il nucleo terrestre ha un raggio di circa 3470 km e si estende dai 2900 km di profondità fino al centro della Terra. E' diviso in 2 strati :NUCLEO INTERNONUCLEO ESTERNO

NUCLEO INTERNO

NUCLEO INTERNO

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Il nucleo interno ha una composizione prevalentemente ferrosa. La temperatura è compresa tra i 5000 °C e 6000° C, ma le forti pressioni fanno sì che tutto sia allo stato solido.

NUCLEO ESTERNO

TERREMOTI

TERREMOTI

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Sismi o scosse telluriche, sono fenomeni naturali che consistono nello scuotimento di una porzione di crosta terrestre e sono causati dalla liberazione e dalla propagazione di energia attraverso onde sismiche in conseguenza all'attivazione di una faglia. L'ipocentro è dove inizia il terremoto, la posizione direttamente sopra di esso. Sulla superficie invece è chiamato epicentro. Le onde che si propagano sono: longitudinali o "P", e trasversali o "S". Poi ci sono le onde di superficie che causano la maggior parte dei danni alle città. I terremoti si classificano usando delle scale di riferimento.

SCALA MERCALLI

SCALA MERCALLI

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La Scala Mercalli misura l'intensità, cioè i danni causati, la quale prevede 12 gradi, all'aumentare del suo valore, cresce l'intensità del sisma. Questa scala si occupa di valutare gli effetti visibili causati dal terremoto e individuare con facilità le aree colpite. In origine i gradi della scala erano 6, portati definitivamente a 12 nel 1908 dopo il terremoto di Messina.

SCALA RICHTER

SCALA RICHTER

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La Scala Richter ci permette di stimare la potenza di un terremoto, la grandezza, la magnitudo, l'energia sprigionata. I gradi della scala Richter non hanno una fine: maggiore è la forza sprigionata dalla scossa al suo epicentro, maggiore sarà la magnitudo e quindi il grado della scala.

MAGMA E LAVA

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A volte i terremoti possono verificarsi come conseguenza di un'eruzione vulcanica, durante la quale il magma proveniente dall'interno della terra, fuoriesce in superficie. Il magma è roccia fusa o semi-fusa che si trova ancora all'interno della crosta terrestre e al cui interno sono presenti quantità variabili di gas. Una volta eruttato, il magma perde i gas presenti al suo interno e prende il nome di lava.

AL SUO INTERNO LA TERRA E' COMPOSTA PRINCIPALMENTE DA 4 STRATI : CROSTA, MANTELLO, NUCLEO ESTERNO, NUCLEO INTERNO

AL SUO INTERNO LA TERRA E' COMPOSTA PRINCIPALMENTE DA 4 STRATI : CROSTA, MANTELLO, NUCLEO ESTERNO, NUCLEO INTERNO

MANTELLO TERRESTRE

MANTELLO TERRESTRE

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Il mantello terrestre è uno degli involucri concentrici che costituiscono la Terra: si tratta di un involucro solido plastico, compreso tra la crosta terrestre, avente uno spessore di circa 2890 km.

CROSTA TERRESTRE

CROSTA TERRESTRE

CROSTA OCEANICA

CROSTA OCEANICA

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La crosta oceanica rappresenta la porzione più superficiale della Terra nelle aree sommerse dall'oceano, appartenente alla crosta terrestre, contrapponendosi alla crosta continentale per spessore, composizione chimica e reologia.

CROSTA CONTINENTALE

CROSTA CONTINENTALE

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La Crosta Continentale è la più spessa tra le due con valori oscillanti tra i 30 e 50 km di spessore. Le rocce presenti possono essere magmatiche, sedimentarie e metamorfiche.

PLACCHE TETTONICHE

PLACCHE TETTONICHE

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La crosta terrestre è suddivisa in tante placche, considerate come tanti pezzi di un puzzle, che si muovono a causa di movimenti circolari di materiali rocciosi nel mantello. La parte sottostante la crosta terrestre è solida , ma ha una viscosità tale che la fa comportare come un liquido e permette il lento movimento della crosta sovrastante. Le placche quindi muovendosi, possono scontrarsi o separarsi. Lo scontro o allontanamento tra placche si traduce nella formazione o riattivazione di una faglia.

FAGLIE

FAGLIE

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La faglia è una vera e propria rottura di una porzione della crosta terrestre. Quando una faglia si muove , si libera una quantità di energia enorme che si propaga nelle rocce attraverso le onde sismiche, le quali arrivando in superficie generano i terremoti.