Kategorien: Alle - industrializzazione - design - crisi - creatività

von Francesco Francesco vor 15 Tagen

26

Lezione 2

Époque, decorativismo Il periodo tra la fine del XIX secolo e l'inizio della Prima Guerra Mondiale è caratterizzato da un progresso industriale inarrestabile che provoca sia un aumento delle ricchezze per la classe abbiente sia una crisi di valori, moralità e creatività.

Lezione 2

Lezione 2

Periodo tra 1890 e prima guerra mondiale 1914

Art Nuveau
caratteristiche

I segni che caratterizzano questo stile in sintesi sono:

Tendenza ad una nuova modernità attraverso una nuova bellezza

Colori usati in modo piatto

La tendenza ad usare la figura della donna come espressione di eleganza e leggerezza (Alphonse Mucha)

Integrazione di decorazione e struttura con l’uso delle nuove tecnologie piegate alle fantasie dell’artista

Riferimento al mondo vegetale

Decorativismo

La linea curva

L’origine ideologica di questo movimento trae spunto dalle teorie di John Ruskin e dall’ Arts & Crafts di William Morris, come alternativa estetica proveniente dalla manualità artigiana rispetto a quella offerta dalla produzione industriale.

La linea è una forza come ogni altra forza della natura. (Henry Van de Velde)

L’ Art Nouveau si manifesta come un movimento che vuole mostrare modernità, novità e freschezza rispetto all’eclettismo esasperato dove i movimenti precedenti avevano attinto per i loro stili.

Si configurò come un movimento in grado di manifestarsi con un proprio stile che pervase diversi settori dell’arte come: l’architettura, l’arredamento, la pittura, l’illuminazione, oggettistica varia, le decorazioni architettoniche, grafica, oggetti di gioielleria, arte e architettura funeraria, tessuti e carta da parati.

Il nome deriva dall’apertura nel 1895 di una galleria d’arte-negozio parigino chiamato l’Art Nouveau Bing dove si potevano incontrare artisti e comprare mobili con un nuovo stile di provenienza estremo-oriente.

Questo è il contesto in cui nasce un nuovo movimento artistico in tutta Europa con denominazioni diverse:

l In Italia Liberty o anche Stile Floreale

In Italia il movimento dell’Art Nouveau prese il nome di Liberty o Stile Floreale. Deve il suo nome da quello di un negozio londinese di Arthur Liberty chiamato Liberty & Liberty Co. che già dal 1876 vendeva arredi, tessuti, tappezzeria ed arredi di ottima fattura e destinati ad un’ampia clientela. Gli architetti protagonisti di questo nuovo linguaggio sono stati: a Torino Raimond d’Aronco, Pietro Fenoglio; a Palermo Ernesto Basile; a Milano Giuseppe Sammaruga e Carlo Bugatti e a Firenze l'architetto Giovanni Michelazzi. Impressero lo stile Liberty nell’architettura di ville, piccoli edifici anche termali o di vacanze ma anche in elementi d’arredo.

Prima esposizione internazionale d'arte decorativa moderna, Torino, 1902.

l In Francia e Belgio l’Art Nouveau

Francia

ÉMILE GALLÉ 1846-1904

- aritgiano vetro - sostanze minerali nei vetri - incisione con acido - utilizzo degli scarti per le decorazioni - tecnica di marqueterie sur verre

Nel 1898 brevetta la tecnica chiamata Marqueterie sur verre, che consisteva nell’incorporare nell’impasto principale frammenti di vetro eterogeneo per forma, colore e spessore su più strati al fine di creare un motivo di decoro.

Sperimenta l’uso di sostanze minerali nei vetri colorati ottenendo sorprendenti effetti visivi opalescenti. Adottando la tecnica dell’incisione con l’acido. Riduzione del lavoro manuale che corrisponde a minore costo del prodotto e maggiore produzione. I difetti della normale produzione dovuti a varie impurità o polvere venivano lavorati come veri e propri elementi decorativi (riduzione degli sfridi).

Protagonista a Nancy dell’Art Nouveau, innovatore tecnico e formale come artigiano del vetro, elaborando motivi decorativi zoo- e fitomorfici e della ceramica e designer di mobili.

Hector Guimard

metropolitana edicola

Nel 1900 con l’Esposizione Universale di Parigi tra i tanti lavori pubblici viene realizzata anche la metropolitana. Guimard ricevette l’incarico per la progettazione delle edicole di ingresso ai treni: questi divennero il simbolo dell’Art Nouveau parigina. Tettoie in vetro simili ad ali di libellula sono sorrette da montanti ed altri moduli prefabbricati in ferro, i quali si slanciano con forme di ispirazione vegetale.

Belgio

VICTOR HORTA, HENRI VAN DE VELDE e PAUL HANGAR sono stati i protagonisti più importanti nel panorama dell’Art Nouveau in Belgio.

In architettura e nell’arredamento, il legno intarsiato, il ferro battuto, la pietra, il mosaico ed il vetro artistico colorato si fondono per creare delle nuove morbide superfici, seducenti e sinuose.

Paul Hangar

PAUL HANGAR (1857-1901) progettò, nel 1898 a Bruxelles, la sua opera forse più importante: la Casa Kleyer. Sulla facciata, traforata da pannelli di vetro, si aprono due gigantesche finestre ovali e innervate come foglie.

Van de Velde

archietettura razionalista funzione pratica e psicologica dirige la scuola di Weima

• La forma segue non solo la funzione pratica ma anche quella psicologica. • fonda ad Uccle (vicino Bruxelles) un suo laboratorio di Arti e Mestieri. • viene chiamato a dirigere la scuola di arti e mestieri di Weimar. La sua caratteristica linea serpentina.

VAN DE VELDE (1863-1957) iniziò la sua attività artistica come pittore simbolista, ma già nelle prime opere architettoniche è presente quell’esigenza semplificatrice che lo condurrà verso l’architettura razionalista.

Henry Van de Velde Pittore, architetto e arredatore

Victor Horta

nuova estetica interno esterno

Victor Horta Una data in Europa che segna l’avvento ufficiale di questo movimento può essere identificata nel 1893. VICTOR HORTA inaugura in Rue de Turin a Bruxelles l’Hotel Tassel. Viene mostrato un nuovo ed originale stile costruttivo, nell’estetica dell’esterno, come dell’interno, e nei materiali utilizzati: l’Art Nouveau. Edificio alto (tre piani) e stretto. Sintesi equilibrata tra architettura ed arti applicate. Bruxelles città madre e culla dell’Art Nouveau.

Equilibrio elegante tra pietra, marmo e ferro presente nelle ariose scalinate.

Equilibrio dinamico tra la pesantezza dei marmi e pietre e quella del legno e del ferro lavorato.

Tra i primi ad utilizzare l’acciaio nell’edilizia, con un innovativo uso che accoppia lo strutturale al decoro con lo stesso materiale in un senso di continuità.

In questo lavoro vediamo, tra le prime volte, l’utilizzo innovativo del ferro nell’edilizia residenziale. Viene infatti lavorato come un filamento organico che nel suo sviluppo (crescita) viene adattandosi di volta in volta alle varie funzioni che nel suo cammino incontra.

Le innovazioni principali consistono nella schietta espressione della struttura metallica e nell’ornamento a viticcio che gradualmente si trasforma in un corrimano dalle forme vegetali ... (Curtis).

Sottoargomento

hotel tassel

L'ufficializzazione del movimento avviene a Parigi nel 1900 con l'Esposizione Universale.
qualità estetica ed etica.
Il movimento del' ART NOUVEAU prende spunto dall'Art and Crafts che parte dalla creatività dell'artigiano come unica alternativa alla produzione industriale seriale di scarsa. L'Art Nouveau, rielaborando questi assunti, aprì la strada al moderno design e all'architettura moderna.

Arts and Crafts, creata da Morris, ricordiamo che si è sviluppata dal 1884, anno di fondazione fino al 1920

Il progresso industriale è inarrestabile e da una parte abbiamo che il ceto più abbiente si arricchisce sempre di più, dall'altra vi è una crisi di creatività, moralità e spiritualità generata dall'evoluzione meccanicistica e materiale dirompente che portano ad una crisi di valori, il decadentismo

ricordiamo che il decadentismo avviene tra il 1880 - 1890, nasce come rivolta verso i "decadenti" che erano quelli della borghesia che facevano uso di droghe e vivevano in modo "decadente"

In Europa tra la fine del'800 e l'inizio della prima guerra si vive una relativa pace e calma sociale conosciuta, nell'area parigina, come come Belle Époque.