qultura e tradizioni
La cultura dell'Islanda è ricca e varia, oltre ad essere conosciuta per il suo patrimonio letterario scritto da autori vissuti dal XII al XIV secolo. Altre arti tradizionali islandesi comprendono la tessitura, la gioielleria in argento e l'intaglio del legno. L'area di Reykjavík dispone di diversi teatri, un'orchestra sinfonica, un teatro d'opera e un gran numero di gallerie d'arte, librerie, cinema e musei. Vi sono anche quattro gruppi di danze popolari attivi in Islanda. Il suo tasso di alfabetizzazione è tra i più alti al mondo, e l'amore per la letteratura, l'arte, il gioco degli scacchi e altre attività intellettuali è molto diffuso.
Arti
Islanda
La storia dell'Islanda inizia con la sua scoperta da parte del navigatore Naddoddr
L'Islanda fu neutrale nella prima e seconda guerra mondiale , anche se nella seconda venne occupata dai statunitensi come stazione.
NEL 1918 LA DANIMARCA RICONOSCE L'ISLANDA COME STATO INDIPENDENTE
Nel 1783 eruttò il vulcano Laki emettendo 12,5 Km di lava cubici (area Islanda= 103000 Km quadrati) spazzo via 9000 abitanti e l'80% del bestiame
Per colpa dell'eruzione ci fu una immigrazione e il clima cambiò
Ci fu una guerra civile che scoppio perchè l'althing non aveva più effetto sul popolo e due clan ( Sighvatur e Snorri) che volevano conquistare l'Islanda ed erano norvegesi. Quindi ci fu un lento consolidamento tra Norvegia e Islanda nel XIV secolo
Nel X c'erano i capi tribù che si consultavano in una assemblea chiamata Althing d'estate per proporre nuove leggi.
Le leggi dovevano venir rispettate solo dal popolo quindi i capi potevano promulgare leggi contro di loro e causare molti morti.
Collocata sulla dorsale medio atlantica, l'Islanda presenta un'alta attività vulcanica(cosa succede durante l'esplosione)e geotermica(tutto ciò che riguarda il calore della terra), che ne caratterizza fortemente il paesaggio. Ci sono numerosi vulcani, molti dei quali attivi dove vi hanno luogo fenomeni vulcanici secondari, come i geyser.
L'Islanda è un'isola circondata dall'oceano Atlantico settentrionale e situata poco al di sotto del Circolo polare artico.
Il clima dell'Islanda è oceanico-freddo vicino alla costa meridionale e nelle aree di tundra sugli altipiani interni. L'isola si trova sul percorso della Corrente nord-atlantica(corrente marina calda) che rende più mite il clima.Il tempo in Islanda è notoriamente variabile, l'aurora boreale è spesso visibile durante le sere e le notti invernali.
Il territorio è prevalentemente montuoso; le pianure si limitano all'area costiera. L'interno consiste principalmente in un altopiano desertico, montagne e ghiacciai, da cui molti fiumi glaciali scorrono verso il mare, attraversando le pianure. L'Islanda ha il più vasto ghiacciaio europeo,il Vatnajokull, e Þjórsá è il fiume più lungo dello stato.
Cartina fisica
I maggiori prodotti agricoli sono costituiti da cereali (frumento, segale, orzo e avena), da patate, da piante industriali come la barbabietola da zucchero e da alcune varietà di ortaggi e frutta coltivati in serra. Notevole è anche la produzione di legname ricavato dalle vaste foreste di cui la Svezia è ricca.
Þorrablót è nata come una festa di metà inverno in cui venivano fatte offerte sacrificali agli Dei pagani. Sebbene sia stato abolito dopo la cristianizzazione, è stato ripristinato nel XIX secolo e continua ancora oggi. Piccole comunità, club, scuole spesso organizzano il proprio Þorrablót. Il calendario del festival coincide con il mese di Þorri, che secondo il tradizionale calendario islandese inizia il primo venerdì dopo il 19 gennaio (nella tredicesima settimana d’inverno). Si tratta di.un’occasione per festeggiare la fine dell’inverno e l’allungarsi delle giornate.Þorrablót è nata come una festa di metà inverno in cui venivano fatte offerte sacrificali agli Dei pagani. Sebbene sia stato abolito dopo la cristianizzazione, è stato ripristinato nel XIX secolo e continua ancora oggi. Piccole comunità, club, scuole spesso organizzano il proprio Þorrablót. Il calendario del festival coincide con il mese di Þorri, che secondo il tradizionale calendario islandese inizia il primo venerdì dopo il 19 gennaio (nella tredicesima settimana d’inverno). Si tratta di.un’occasione per festeggiare la fine dell’inverno e l’allungarsi delle giornate.
Svezia
cultura e tradizioni
TRADIZIONI:La giornata del waffel, la
giornata della girella alla cannella,il
periodo dei semla (panini dolci ripieni di pasta
di mandorle e panna)
CULTURA:dal 1995 la svezia è nell' un unione europea,
ma ha preferito non adottare l'euro
Midsummer:La festa di midsummer o midsommar è una delle feste più importanti in Svezia.
Economia
SETTORE TERZIARIO:Il settore dei servizi pubblici occupa buona parte della popolazione svedese. Ma anche altri comparti del terziario risultano ben sviluppati: commercio e comunicazioni si avvalgono di una efficiente rete di porti, aeroporti, strade e ferrovie.
SETTORE SECONDARIO: La Svezia è ricca di acqua utilizzata per produrre energia elettrica, di giacimenti di ferro, che alimentano l'industria siderurgica, e di foreste, che forniscono legname per l'industria del mobile, della cellulosa e della carta.
SETTORE PRIMARIO: L'agricoltura si è sviluppata soprattutto nelle regioni meridionali dove il clima è più mite e i suoli sono più fertili. Si coltivano orzo,patate, frumento, segale, avena e barbabietole da zucchero.La pesca, praticata nel Mar Baltico e nel Golfo di Botnia, non è molto abbondante perchè le acqua sono poco profonde e quindi poco pescose. Lungo le coste occidentali si pescano soprattutto le aringhe.
La Svezia ha raggiunto un livello di sviluppo tra i più elevati del mondo, sia per la qualità delle sue produzioni, sia per la validità dei servizi forniti ai cittadini.
Caratteristiche politiche
La svezia è una monarchia costituzionale con un sistema parlamentare
Si parla lo Svedese e inglese
Caratteristiche fisiche
Posizionata nella Scandinavia settentrionale la Svezia presenta differenti caratteristiche fisiche. Il territorio è prevalentemente pianeggiante nel sud mentre al Nord si trovano le montagne della Lapponia. Il clima varia da temperato nell'area meridionale a subartico o artico nelle regioni settentrionali.
Il territorio della Svezia é caratterizzato da una vasta estensione di foreste, numerosi laghi e una lunga costa costellata da arcipelaghi.
La Svezia confina a ovest con la Norvegia, a nord con la Finlandia, a est con la Russia e a Sud est è separata dalla Danimarca dallo stretto di Oresund.
La Svezia è conosciuta nel mondo per il premio Nobel che viene consegnato dal re Carlo Gustavo per la medicina, la chimica, la fisica, la letteratura e per la pace.
Il premio fu istituito dall'inventore della nitroglicerina (bombe) Alfred Nobel che si avvalse anche degli studi di Ascanio Sobrero dell'università di Torino
Storia
SVEZIA MODERNA
La Svezia vera nacque con l'unione di Kalmar nel 1397.
La massima espansione fu nel XVII secolo e il declino nel XIX secolo
STORIA DELLA SVEZIA
SECONDA GUERRA MONDIALE
La Svezia mantenne la neutralità durante la seconda guerra mondiale. Quando la guerra iniziò nel 1939, il destino della nazione non era chiaro, ma grazie alla sua posizione geopolitica nella penisola scandinava durante un corso imprevedibile di eventi, e un rafforzamento militare dopo il 1942, la Svezia riuscì a mantenere il suo stato di neutralità per tutta la durata della guerra.
PRIMA GUERRA MONDIALE
La Svezia nella prima guerra mondiale, all'inizio restò neutrale , ma poi per paura che la Germania potesse diventare troppo potente entro in guerra
REGNO DI BERNADOTTE
l Regno di Svezia e Norvegia è un termine usato per indicare i regni di Svezia e di Norvegia tra il 1814 e il 1905, quando vennero riuniti sotto il casato dei Bernadotte. La Svezia e la Norvegia erano state unite sotto la stessa corona in due occasioni, dal 1319 al 1343, e brevemente dal 1449 al 1450 in opposizione a Cristiano del Casato degli Oldenburg, che era stato eletto dai danesi come re dell'Unione di Kalmar.
L'EPOCA DELLA LIBERTà SVEDESE
L'epoca della libertà Svedese è il periodo che va dalla morte di Carlo V di Svezia nel 1718 fino al cruento colpo di stato di Gustavo III di Svezia nel nel 1772
IMPERO SVEDESE / SECOLO D'ORO
L'età dell'oro Svedese iniziò con la morte di Carlo IX, la quale impose al giovane Gustavo Adolfo di salire al trono. Era appena diciassettenne e governò inizialmente sotto la supervisione di sei senatori e della regina madre.
Il regno combatteva tre guerre: La guerra di Kalmar, la guerra d'Ingria e la guerra polacco-svedese. La prima, contro la Danimarca, la seconda, contro la Russia che finì con il trattato di Stolbovo , mentre la terza fu un susseguirsi di scontri tra la Svezia e la Confederazione polacco-lituana.
Gustavo Adolfo II non fu un tiranno e durante il suo regno la Svezia sottrasse l'Ingria e la Carelia alla Russia, la Livonia alla Polonia .
Nel 1618 allo scoppio della guerra dei trent'anni la Svezia si alleò con la Francia.
Gustavo Vasa aderì alla riforma Luterana per contrastare la chiesa e riorganizzare le casse dello stato, confiscando i beni ecclesiastici, ma questa scelta portò a una rivolta dei danesi che fecero un massacro a Stoccolma (Massacro di Stoccolma).
Il capostipite della Svezia fu Gustavo Vasa che riconquistando Stoccolma, sottrasse la nazione ai danesi. Quindi nel 1500 a Stoccolma si insediò il governo autoritario dei Vasa, che dal re Gustavo in poi, instaurarono una monarchia ereditaria.
CRISTIANESIMO IN SVEZIA
Durante il XII secolo la Svezia divenne un regno cristiano che includeva la Finlandia e il Norrland. La regina Margherita I unificò i Paesi nell'Unione di Kalmar nel 1397. Tuttavia le continue tensioni portarono ad un graduale conflitto tra svedesi e danesi, che scoppiò in una guerra nel XVI secolo.
ETA VICHINGA (VII-XI)
I vichinghi erano navigatori (commercianti e pirati) che esplorarono l'Atlantico e il mediterraneo.
Esplorarono anche la Russia, l'Ucraina, il mar Nero e il mar Caspio.
Nel VI secolo la regione di Uppsala divenne importante per un suo tempio pagano
PREISTORIA
Gli Svedesi avevano buoni rapporti con i Romani
In Svezia nella preistoria ci fu:
- la cultura dell'arte rupestre (alci, renne, orsi e foche)
-la scrittura runica su pietra e legno
-i Sueoni molto astuti nella navigazione
