L'ETA' DEI LUMI E DELLE RIFORME

Nel 700' nasce l'illuminismo, un movimento di pensiero che considera la ragione come lo strumento fondamentale per il progresso dell'umanità.

Gli illuministi criticano le religioni e sostengono la tolleranza e l'uguaglianza fra tutti gli uomini.

Le idee si diffondono attraverso libri e giornali, nei salotti e nei caffè: luoghi d'incontro dove si comincia a formarsi l'opinione pubblica.

Per diffondere il sapere, gli illuministi francesi creano l'enciclopedia(raccolta di tutte le conoscenze dell'epoca).

Nascono 3 guerre per la successione al trono( Spagna, Polonia e Austria) e la guerra dei sette anni, obbiettivo: controllo sui mari e sulle colonie

L'impero inglese si espande su nuovi territori come la Nuova Zelanda e l'Australia.

La Prussia raddoppia il suo territorio e diventa nuova potenza.

La Russia si modernizza sotto la guida dello zar Pietro il Grande

Gli illuministi hanno idee diverse sulla forma di governo migliore.

Montesquieu ritiene indispensabile la separazione di poteri e sostiene una monarchia costituzionale

Rousseau crede nel principio della sovranità popolare

Voltaire accetta la monarchia assoluta ma il sovrano deve farsi guidare dalla religione(illuminato)

Nascono moderne scienze economiche create dallo scozzese Adam Smith

I principali illuministi in Europa sono Federico II di Prussia, Maria Teresa d'Austria, Giuseppe II...

Questi sovrani introducono alcune riforme: cercano di imporre tasse più giuste, modernizzare l'agricoltura e istituiscono scuole pubbliche