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por Antonio Mauro hace 3 años

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CONTRO LA PENA DI MORTE

L'autore sostiene che la privazione della libertà sia una punizione più efficace rispetto alla pena di morte. Egli argomenta che, mentre una condanna a morte rappresenta un momento di violenza passeggera, il lavoro forzato o il carcere a vita offrono un'

CONTRO LA PENA DI MORTE

CONTRO LA PENA DI MORTE

Nella sua opera Beccaria afferma, aiutandosi con delle argomentazioni, che la pena di morte oltre ad essere una forma di violenza gratuita può essere controproducente per lo stato e quindi non è necessaria e neppure utile.

L'autore, trova inoltre molto strano che altri uomini possano decidere togliere la vita ovvero il bene massimo di una persona.
Beccaria inizialmente dichiara che la pena di more entra in conflitto con l'obbiettivo principale che si prefigge uno Stato ovvero quello di tutelare la sicurezza di un cittadino.

Perché privare la libertà ha più effetto

Infine Beccaria afferma che anche se un uomo di fronte alla morte può comportarsi in maniera tranquilla o quasi indifferente per vanità o per fanatismo, nessun uomo può essere passivo di fronte al continuo lavoro forzato.
L'autore ritiene anche che questo metodo è più efficace in quanto di fronte ad un momento di violenza passeggiera il nostro animo reagisce diversamente rispetto il vedere la stessa azione ripetuta in continuo.

Cosa può sostituire la pena di morte

Beccaria stima che l'immagine di un uomo privato della sua libertà e costretto al carcere a vita oppure ai lavori forzati sia più "forte" rispetto quella di un esecuzione in quanto quel momento è passeggiero mentre Beccaria suggerisce di fornire alle persone un immagine di sofferenza continua.

Quando la pena di morte si rende necessaria?

Beccaria in realtà ritiene che la morte di un individuo si ritiene necessaria solo in due casi
Beccaria reputa che la morte sia necessaria anche nel caso che il solo fatto che un individuo sia in vita possa causare delle rivolte o una rivoluzione pericolosa
Nel primo caso la morte di un individuo si considera necessaria quando egli anche se privo della liberta abbia ancora dei contatti che potrebbero compromettere la sicurezza dello stato