por Adam El Assali hace 4 años
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Un prodotto, in
economia, è un insieme di attributi tangibili e intangibili di un bene o un servizio
volti a procurare un beneficio a un utilizzatore, ottenuto tipicamente attraverso un processo di produzione o creazione a partire da risorse iniziali e con
valore aggiunto finale. Con visione diversa, ma complementare, un prodotto è il risultato di un processo di realizzazione (se materiale) o di erogazione (se servizio, ovvero prodotto immateriale).
a definizione della norma
ISO 9000 ed. 2000 del termine controllo della qualità è la seguente:
"Parte della Gestione della qualità mirata a soddisfare i requisiti per la qualità". Il controllo qualità è disciplina diversa, se pur contigua, dall'
Nota nazionale a margine: Per controllo si deve intendere: "quello connesso ad attività di verifica della conformità di un prodotto o processo."
La definizione della norma ISO 8402 ed. 1994 del termine controllo della qualità era la seguente:
"Tecniche ed attività a carattere operativo messe in atto per soddisfare i requisiti per la qualità"
Nota 30 a margine: Il controllo della qualità implica tecniche a carattere operativo volte sia a tenere sotto controllo un processo sia ad eliminare le cause di prestazioni insoddisfacenti in tutte le fasi del cerchio della qualità al fine di conseguire una maggiore efficienza economica.
Il Manuale della Qualità è il documento principale e di maggior livello del nostro Sistema di Gestione della Qualità.
Può essere assimilato al programma di un partito politico. Infatti, come un programma politico contiene le intenzioni di un certo partito relativamente al buon governo di un Paese, il Manuale della Qualità specifica la Politica della Qualità mediante la quale un'organizzazione ha intenzione di gestire la Qualità del proprio business.
Sono state pubblicate due definizioni che spiegano nel dettaglio cosa sia un Manuale della Qualità:
Una non conformità è un mancato soddisfacimento da parte del Sistema Qualità di un requisito o una deviazione rispetto alle specifiche di riferimento. Le non conformità possono riferirsi al prodotto, al sistema, ad un processo o ad una procedura.
Le non conformità vengono solitamente rilevate dai valutatori nel corso delle visite ispettive.
Per misurare una grandezza occorre confrontarla con una unità di misura, cioè con una grandezza di riferimento ad essa omogenea e di valore unitario. Per convenienza vengono stabilite le unità di misura solo di alcune grandezze fondamentali e da queste vengono ricavate le unità relative alle altre grandezze derivate. Il gruppo di unità di misura che nasce dall'adozione di alcune unità fondamentali si chiama sistema di unità di misura. Un tale sistema adottato universalmente in campo scientifico è chiamato Sistema Internazionale (SI). Le grandezze fondamentali del SI attualmente sono sei: lunghezza, massa, tempo, intensità di corrente elettrica, temperatura e quantità di materia. Alcune unità derivate sono elencate nella tabella. In alcuni casi le unità di misura fondamentali e derivate sono troppo piccole o troppo grandi per l'uso pratico. Si utilizzano perciò, rispettivamente, dei loro multipli e sottomultipli, caratterizzati da prefissi. Così, per esempio, mille metri equivalgono a un chilometro e un miliardesimo di secondo a un nanosecondo.
Un campione (campione di misura, campione di laboratorio, campione di taratura, campione di riferimento) è un sistema, uno strumento, un manufatto, un dispositivo o un materiale che viene utilizzato come base definita per effettuare misurazioni quantitative. Il valore e l’incertezza del campione definiscono un limite alle misurazioni che possono essere fatte: un laboratorio non può mai avere una precisione o un’accuratezza migliore dei suoi campioni. I campioni di misura generalmente vengono utilizzati nei laboratori di taratura. Gli articoli con usi simili in un’attività di produzione sono generalmente considerati come strumenti a livello di lavoro tramite il programma di taratura.
La taratura serve a determinare le caratteristiche metrologiche di uno strumento di misura o di un campione di misura nello stato in cui si trova. L'accreditamento dei laboratori che eseguono le tarature assicura nel tempo la riferibilità metrologica ai campioni nazionali o internazionali. La trasmissione (tra il campione e un altro strumento) della riferibilità di un'unità di misura (e
conseguentemente della grandezza associata) viene realizzata tramite l'operazione di taratura.
Le cartelle di controllo (chiamate anche watch folders) possono essere utilizzate per automatizzare delle operazioni dei processori batch. Copiando dei file in una cartella di controllo, viene automaticamente applicato un processore batch predefinito a questi file.
Nel processore batch è possibile utilizzare tutte le funzioni di processamento audio offerte da WaveLab Pro. Tra queste sono inclusi ad esempio il processamento con le catene di plug-in VST, la normalizzazione dell’intensità acustica in conformità con lo standard R-128, i rapporti delle analisi audio, le conversioni in formato MP3, ecc.
Qualsiasi tipo di cartella di Esplora file/MacOS Finder può essere impostata come cartella di controllo. È possibile trascinare o copiare dei file nella cartella, oppure salvare i file audio all’interno di una cartella di controllo da una qualsiasi applicazione. Le cartelle di controllo possono processare sia i file audio che i montaggi audio.
Le Istruzioni Operative (IO) sono documenti che descrivono dettagliatamente un’attività con l’obiettivo di mettere tutti gli operatori nella condizione di eseguirla allo stesso modo.
Rappresentano la minuziosa descrizione del “come” deve essere realizzata un’attività; l’istruzione operativa è, infatti, fortemente orientata alle attività, le condiziona e ne costituisce un vero e proprio vincolo per quanto riguarda la loro esecuzione.
Lo scopo delle Istruzioni Operative è, dunque, la standardizzazione dei comportamenti che avviene mediante la stesura di una successione logica di azioni, definite rigidamente, affinché si dia vita a modalità tecniche ottimali, sia che si tratti dell’uso di un’apparecchiatura o di uno strumento, sia che si tratti di un’attività prettamente assistenziale.
Il cliente gioca infatti un ruolo fondamentale nel mondo del marketing, in quanto, se questi dovesse decidere di andare a spendere i propri soldi altrove, potrebbe, da solo, contribuire fattivamente alla chiusura dell’azienda.
Una relazione cliente-azienda impostata sulla reciproca fiducia è quindi di basilare importanza per rimanere a lungo sul mercato, perché è il cliente a decidere quali beni e servizi acquistare, e da chi acquistarli. Se a un certo punto decidesse di non comprare più i prodotti di un’azienda, necessariamente rivolgerebbe le proprie attenzioni nei confronti della concorrenza.
Le norme appartenenti alla famiglia della ISO 9000 sono state redatte per aiutare le organizzazioni a sviluppare i propri Sistemi di Gestione della Qualità e altro non sono se non un insieme di idee, principi e regole.
Le norme della qualità forniscono evidenza che l’organizzazione certificata lavori secondo un certo standard di riferimento e che sia in grado di fornire prodotti/servizi con le caratteristiche di qualità volute (che possono essere stabilite da accordi tra il cliente e l’organizzazione o da leggi e regolamenti).
UNI EN ISO 9000:2015 “Sistemi di gestione per la qualità – Fondamenti e vocabolario”
UNI EN ISO 9001:2015 “Sistemi di gestione per la qualità – Requisiti”
UNI EN ISO 9004:2009 “Gestire un'organizzazione per il successo durevole - L'approccio della gestione per la qualità”
UNI ISO 10001:2008 “Gestione per la qualità - Soddisfazione del cliente - Linee guida per i codici di condotta delle organizzazioni“
In economia aziendale il processo aziendale (o business process) è un insieme di attività interrelate, svolte all'interno dell'azienda nell'ambito della gestione operativa delle sue funzioni aziendali, che creano valore trasformando delle risorse (input del processo) in un prodotto finale (output del processo) a valore aggiunto, destinato ad un soggetto interno o esterno all'azienda (cliente). Il processo è teso al raggiungimento di un obiettivo aziendale, determinato in sede di pianificazione, se questa è presente.
Tanto le risorse quanto il prodotto possono essere beni, servizi o informazioni oppure una combinazione di questi elementi. La trasformazione dell'input in output può essere eseguita con l'impiego di lavoro umano, di macchine o di entrambi. Nelle aziende dotate di un sistema di gestione della qualità, in accordo alla norma ISO 9001
, i processi aziendali devono essere misurabili e monitorabili nel tempo mediante l'utilizzo di indicatori di prestazione chiave.
Un certificato (dall'espressione tardo-latina certum facere, "dichiarare vero", composta da certum, "certo", e facere, "fare"), spesso detto anche attestato, è un documento contenente una certificazione, intesa quale atto giuridico e, piùprecisamente,dichiarazione diconoscenzadi fatti, attio qualità,
rilasciatain formascritta da un soggetto investito di determinate attribuzioni.
La certificazione di conformità alla norma UNI EN ISO 9001:2008 rappresenta per le
organizzazioni di oggi solo il punto di partenza nel lungo percorso della qualità, è una sorta di
“lasciapassare” necessario per non essere rifiutati a priori dalle severe regole del mercato e della
concorrenza ma non basta per essere scelti in una moltitudine di realtà.
La gestione della qualità è l'insieme di tutte le attività effettuate nella realizzazione di un prodotto o erogazione di un servizio nonché dal personale impegnato al conseguimento degli obiettivi della politica della qualità.La locuzione Controlloqualità (CQ oppure QC da Quality Control) è sostanzialmente un sinonimo molto utilizzato per identificare, nell'ambito di un'impresa manifatturiera, il comparto delegato a gestire la qualità dei prodotti realizzati, cioè a mettere in atto tutte quelle azioni ed iniziative che consentono di definire e tenere sotto controllo gli standard qualitativi richiesti dalla
La locuzione Sistema Gestione Qualità (SGQ) é invece utilizzato all'interno dell'ultima norma ISO 9001:2015, per mettere in luce la differenza fra un sistema di "Gestione generale di tutti i processi e modi di proporsi nelle varie attività nel suo complesso di interfacciarsi fra reparti e scopi" visti in un contesto complessivo che vada dalla direzione fino a ogni singolo addetto dell'azienda stessa. Questo dovrebbe eliminare la confusione che la locuzione CQ può indurre nella persona semplice che in essa legge, può leggere, una semplice pratica di Controllo Qualità sui prodotti.
Spesso CQ viene identificata con una specifica attività del singolo operatore di reparto di CQ che controlla i pezzi in una particolare fase della sua attività lavorativa e non nel contesto complessivo di gestione del sistema qualità all'interno dell'azienda e viene posta sull'etichetta o sul timbro utilizzato da ogni operatore che effettua tali controlli. La locuzione SGQ intende eliminare questo equivoco sin dall'inizio. Infatti, il controllo qualitànon va confuso con l'assicurazione qualità che è materia del SGQ complementare ma differente.
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