AUTISMO
DISTURBO DEL NEUROSVILUPPO
ENTRO I PRIMI 3 ANNI DI VITA
ICIDENZA
1 BAMBINO OGNI 77
FREQUENZA
4 VOLTE MAGGIORE NEI MASCHI
COMPORTAMENTI OSSERVABILI
un deficit nell’area della comunicazione sociale, che comprende il deficit nella comunicazione (sia linguaggio verbale che non verbale) e il deficit sociale (capacità di interagire socialmente con gli altri);
un deficit di immaginazione, ovvero un repertorio ristretto di attività ed interessi e comportamenti ripetitivi e stereotipati.
COMPORTAMENTI PROBLEMA
è un comportamento “aggressivo” verso sé stessi o gli altri, come sbattere la testa, mordere, strappare i capelli, sputare, urlare, avere incessanti stereotipie, l’isolamento sociale.
Il comportamento problema nell’autismo ha sempre una funzione e potrebbero esserci diverse ragioni per le quali viene emesso. Queste possono includere difficoltà di comprensione, difficoltà nell’elaborazione delle informazioni, una mancanza di strutturazione della giornata, iper-sensorialità, un cambiamento nella routine, la transizione tra le attività o un dolore o un disagio fisico o mentale.
DISTURBI ASSOCIATI
DISABILITA' INTELLETTIVA 60%
EPILESSIE 30-40%
Intolleranza ad alcuni indumenti specifici, fastidio alle luci e ai rumori intensi, abilità fino-motorie scarse, selettività nel cibo,
COMPROMISSIONI IN DIVERSE AREE DELLO SVILUPPO
DSM - 5
CRITERIO A- B- C- D
Insieme eterogeneo di disturbi del neurosviluppo caratterizzati da deficit persistente nella comunicazione e nell'interazione sociale in molteplici contesti e da comportamenti, interessi o attività ristretti e ripetitivi. Chi viene colpito può presentare profili di funzionamento molto variabili in base alla presenza di altri disturbi (disabilità intellettiva, disturbi del linguaggio, disturbi di attenzione, sindromi genetiche).
Emettere suoni intensi, guardare altrove, lanciare oggetti, arrampicarsi, fuggire, urlare, mordere