CONFERENZA DEI SERVIZI

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CONFERENZA PRELIMINARE

CONVOCATA DALLA PA PROCEDENTE SU RICHIESTA DELL'INTERESSATO

PERCHE?

PER INDICARE AL RICHIEDENTE LE CONDIZIONI PER OTTENERE I NECESSARI ATTTI DI ASSENSO PRIMA DI PRESENTARE UN PROGETTO O FARE L'ISTANZA

LE CONDIZIONI DETERMINATE IN CONFERENZA PRELIMINARE SONO VINCOLATE

POSSONO ESSERE MODIFICATE O INTEGRATE IN PRESENZA DI SIGNIFICATIVI ELEMENTI EMERSI NEL SUCCESIVO PROCEDIMENTO

CONFERENZA DECISORIA
OBBLIGATORIA

FORMA SEMPLIFICATA

1.

COMUNICAZIONE DALLA PA PROCEDENTE PER VIA TELEMATICA ENTRO 5 GIORNI

2.

LE ALTRE AMMINISTRAZIONI HANNO 45 GIORNI

ASSENSO

DISSENSO COSTRUTTIVO (MODIFICHE NECESSARIE PER L'ASSENSO)

ASSENSO SENZA CONDIZIONI:

INERZIA AMMINISTRAZIONI INTERPELLATE

DISSENSO NON COSTRUTTIVO

MODALITA' SIMULTANEA
IN CASO DI PROCEDURE COMPLESSE

EMERGE UN DISSENSO NELLA CONFERENZA SEMPLIFICTA

PROCEDIMENTO COMPLESSO CHE RICHIEDE UN ESAME COLLEGIALE CON TUTE LE PARTI COINVOLTE IN UNA RIUNIONE

QUANDO C'E' UN PROCEDIMENTO FINALIZZATO AL RILASCIO DEL GIUDIZIO DI COMPATIBILITA' AMBIENTALE

DURATA: 45/90GIORNI

RAPPRESENTANTI UNICI
RAPPRESENTA CIASCUN ENTE O AMMINISTRAZIONE CONVOCATA ALLA RIUNIONE
ESPRIME UNA DECISIONE UNICA E VINCOLANTE

CONFERENZA ISTRUTTORIA
FACOLTATIVA

PUO' ESSERE RICHIESTA DA PARTE DEL PRIVATO O DA UNA DELLE PA COINVOLTE

LA PA PROCEDENTE PUO' DECIDERE SE UTILIZZARE LO SCHEMA PROCEDIMENTALE STABILITO PER LA CONFERENZA DI SERVIZI DECISORIA

D. Lgs. 127/21016
1.diversi tipi di conferenza
2.le forme e le modalità che la conferenza può assumere
3.le regole di individuazione dei rappresentanti delle Amministrazioni
4.le modalità di decisione possibili
5.i diversi tipi di decisione possibili e i loro effetti
6.le possibili azioni delle Amministrazioni dissenzienti