Giovan Battista Marino
Vita di Marino
Nascita e infanzia
(1569, Napoli)
Formazione
Studi di diritto abbandonati
Influenza di Napoli e circoli letterari
Soggiorni a Roma e Firenze
Vita di corte e contatti con i nobili
Arresti e controversie
Roma e Torino
Ritorno a Napoli e morte (1625)
Opere principali
Liriche amorose
Influenze e innovazioni rispetto al petrarchismo
Poesia sacra e celebrativa
Flessibilità tematica
Satira e componimenti occasionali
Capolavoro
Adone (1623)
Superamento del Petrarchismo
Differenze dal petrarchismo
Temi meno introspettivi
Concettismo e Barocco
Ricerca della meraviglia e virtuosismo
Varietà di stili e contenuti
Versatilità nei generi
Poesia amorosa
sacra
satirica
Ricchezza tematica
Bellezza
lusso
natura
Artefici retorici
Meraviglia e sorpresa
Uso di metafore ardite
Definizione:
La metafora è una figura retorica che consiste nel trasferire il significato di una parola o espressione ad un'altra, sulla base di una somiglianza implicita tra i due termini. Non si usano i termini espliciti di paragone ("come", "simile a"), ma si stabilisce una relazione immediata tra due elementi.
Esempio:
"Capelli d'oro" (dove i capelli vengono direttamente associati all'oro, per indicarne il colore e il valore senza usare "come").
Funzione nella poesia barocca:
Nella poesia di Marino, la metafora è utilizzata per creare un effetto di sorpresa e meraviglia, accentuando il carattere sensoriale ed estetico delle descrizioni.
antitesi
iperboli
Figure retoriche
Allitterazioni
ossimori
giochi di parole
Analisi del testo 'Donna che si pettina'
Descrizione della bellezza femminile
Metafore e paragoni
Donna paragonata a Venere
capelli a fili d'oro
Esagerazione barocca
Semplice gesto elevato a evento sublime
Figure retoriche
Sensualità
immaginario vivace e concreto
Il poema Adone
Struttura
Poema epico di oltre 40.000 versi
Tema
L'amore tra Adone e Venere
ispirato alla mitologia classica
Stile barocco
Ricchezza di immagini e ornamenti linguistici
Finalità
Stupire il lettore con la meraviglia dell'espressione poetica
Riflessioni sulla bellezza
Simboli barocchi dell'amore e della natura
Fortuna critica
Successo in tutta Europa