differisce dalla visione di Kant, in quanto non è la sola facoltà di interpretare il mondo a suo modo e dargli una forma
ciò che è reale non è un singolo elemento di questo Intero, ma è soltanto l'intero, un "soggetto spirituale infinito"
Georg Wilhelm Friedrich Hegel 
               (1770 –1831)

Georg Wilhelm Friedrich Hegel
(1770 –1831)

il vero è l'Intero

l'Intero coincide con l'Infinito definito come Idea, Razionale o Spirito

il finito è un'espressione parziale dell'Infinito

congiungere le opposizioni tra "finito e infinito" - "unità e molteplicità"

dottrina del divenire dialettico

ogni aspetto della realtà si afferma, si nega e si supera; trasformazione = legge universale regolata dai tre momenti

ogni essere esistendo, realizza un'unità di contrari (come Eraclito)

realtà interpretata come totalità processuale (schema triadico)

processo per arrivare alla coscienza di sé diviso in tre tappe

tesi

idea in sé, programma di sviluppo del mondo

antitesi

idea fuori di sé, ovvero la natura, applicazione di questo programma

sintesi

idea che ritorna in sé, ovvero lo Spirito= l'idea si fa natura, dopodiché torna presso di sé con l'intelligenza dell'uomo

ilo Spirito o Infinito è un'attività dinamica, tutto ciò che esiste è una tappa

la realtà è un organismo unitario, ovvero L'intero. la verità coincide con l'intero

dialettica= concetto di filosofia per Hegel= ASSOLUTO

applicabile alla realtà e al pensiero umano

ultima e più alta manifestazione del dispiegarsi della razionalità

non deve immaaginare e plasmare la realtà, ma giustificarla razionalmente

concetto di realtà

reale è soltanto l'assoluto che esiste in sé, non dipende da altro (individualità dell'elemento)

ogni cosa individuale è reale mai in sé (staccata dal resto)

legge di sviluppo della realtà

comprensione della realtà

Triade

senso cronologico

ciò che è, è ciò che razionalmente deve essere

rapporto ragione-realtà

realtà=soggetto in divenire definita come IDEA e RAGIONE

possiede una sua intellegibilità

divenire, uno sviluppo dell'assoluto= Spirito/Idea/

reale in relazione con il tutto=realtà

pura razionalità= assoluto

la razionalità è nell'uomo perché è anche nel mondo

nessun evento storico di per sé è razionale, solo se visto come una tappa di una sequenza necessaria

dispiegarsi di una struttura razionale, presente fuori dall'uomo

l'uomo vede il mondo esattamente così com'è

filosofia è come la Nottola di Minerva che inizia il suo volo sul far del crepuscolo

filosofia sorge quando una civiltà ha compiuto ormai il suo progresso di formazione e si avvia al declino

filosofia non deve trasformare o guidare una società, ma deve spiegarla

si esprime mediante la razionalità

ha una struttura intelligibile, che coincide con quella della regione umana

per Kant il fenomeno è soltanto quello che l'uomo percepisce della realtà

NULLA è CASUALE --> ogni cosa ha la sua ragione, vi è sempre una giustificazione ad ogni evento

secondo Hegel tutto ha una sua logica

la realtà coincide con il dispiegarsi di un principio razionale