L'ANTICA ROMA

LE ORIGINI DI ROMA

LEGGENDA

Roma è l'erede di

Enea

Romolo e Remo

Romolo il 1° re di Roma

753 a.C. fondazione di Roma- inizio età monarchica

La Lupa

REALTA'

ritrovamenti archeologici

muro di Romolo

abitazioni

elementi ambientali

disponibilità d'acqua

riva sinistra del Tevere

LATNI

dal 1000 a.C.

fra il Tevere e i Colli Albani

Lega Latina

estrazione del sale

e1

traffici commerciali

conservare e preparare gli alimenti

fertilità del suolo

COME NASCE?

mescolanza di diversi gruppi umani

DOVE?

nell'attuale Lazio

fra il Tevere e il promontorio del Circeo

FASE MONARCHICA

dal VIII secolo al 509 a.C.

7 re

fase latino-sabina

Romolo, Numa Pompilio, Tullo Ostilio, Anco Marcio

fase etrusca

vigoroso impulso alle opere pubbliche

espansione territoriale

Tarquinio Prisco, Servio Tullio, Tarquinio il Superbo

FASE REPUBBLICANA

dal 509 al I secolo a.C.

DUE PILASTRI

familia

tutti coloro che erano soggetti all'autorità del pater familias (capo famiglia-maschio più anziano). Egli amministrava tutte le questioni inerenti alla famiglia.

famiglia PATRIARCALE

DONNA: condizione di minorità

fortissimo AUTOTITARISMO

compattezza e coesione alla società

gentes

gruppo di famiglie PATRIZIE

PATRIZI: membri delle gentes e costituivano l'ARISTOCRAZIA romana.

PLEBEI: non appartenevano ad alcuna gens

contadini, commercianti, artigiani

privi di prestigio e diritti

clienti

individui in condizione libera che si mettevano sotto la protezione di un patrizio, assicurandogli servizi di vario tipo.

membri: gentili

a capo c'erano i pater familias delle diverse famiglie componenti

ECONOMIA

agricoltura e allevamento di bovini

PATRIZI

possesso della terra

PLEBEI

piccoli appezzamenti con cui vivere

ISTITUZIONI REPUBBLICANE

SENATO

membri più influenti delle gentes

cuore della vita politica

politica estera: decideva le guerre

politica estera: decideva le guerre

approvava le leggi proposte dai COMIZI

ASSEMBLEE DEL POPOLO (patrizi e plebei)

dava dei pareri vincolanti (obblighi)

300 membri delle famiglie dei patrizi

carica a vita

controllava tutti gli incarichi: politici, militari e religiosi ma anche i COMIZI CENTURIATI

assemblee dei cittadini

si votava per centuria

Le prime due classi, quelle di più ricchi, avevano più centurie nonostante fossero in minoranza numerica. In questo modo avevano sempre la maggioranza (98 voti contro 95)

SUDDIVISIONE DELLA POPOLAZIONE

tre tribù: Tizi, Ramnesi e Luceri

dieci curie

comizi curiati

RIFORMA MILITARE SERVIANA

popolazione viene divisa in CLASSI con il criterio della RICCHEZZA

1 DI CAVALIERI

5 DI FANTI

molto importante

1 DI NULLATENENTI

spettava alle singole classi armarsi per andare in guerra

LE MAGISTRATURE REPUBBLICANE: elettive, collegiali, temporanee e gratuite

consolato

due consoli

ampio potere militare e civile

pretura

pretori

amministravano la giustizia

dittatura

in casi eccezionali e duravano 6 mesi

questori

amministrazione delle città

censori

controllare il comportamento dei senatori

LOTTE FRA IL V E IL IV SECOLO a.C.

conflitti interni tra plebei e patrizi

i plebei

Non potevano essere eletti alle diverse magistrature

Erano esclusi del tutto dal senato

Non erano accettati matrimoni misti (fra le due classi)

SECCESSIONE SULL'AVENTINO nel 494 a.C.

rifiuto di collaborare alla vita politica CAPEGGIATI DAI TRIBUNI

COSA OTTENNERO

LEGGI DELLE XII TAVOLE

TRIBUNI RICONOSCIUTI COME MAGISTRATURE

AMMESSI MATRIMONI MISTI

UNO DEI DUE CONSOLI DOVEVA ESSERE PLEBEO

guerre contro i popoli vicini

conflitto con i latini e con etruschi

Roma ne esce vincitrice

invasione dei galli

Roma ripristina il foedus e amplia i suoi possedimenti

CONQUISTA DELL'ITALIA CENTRO-MERIDIONALE

GUERRE SANNITICHE ( i sanniti sono un popolo dell' Appennino centro-meridionale) DAL 343 AL 290 a.C.

prima guerra sannitica

seconda guerra sannitica

terza guerra sannitica

ITALIA DIVISA

IN

municipi: città preesistenti conquistate

città alleate

colonie romane e latine (città di nuova fondazione): gli abitanti erano cittadini a tutti gli effetti

PROVINCE: territori conquistati fuori dalla penisola

sfruttati, SUDDITI

VERSAMENTO DI IMPOSTE

SFRUTTAMENTO ECONOMICO

dominio diretto

governo delle province affidato a un governatore

GUERRE PUNICHE contro Cartagine

PRIMA GUERRA PUNICA

dal 264 al 241 a.C.

vince Roma che estende il proprio dominio su Sicilia, Sardegna e Corsica.

Cartgine si prepara ad un nuovo conflitto contro roma

SECONDA GUERRA PUNICA

i cartaginesi conquistano la penisola iberica per prepararsi ad un altro conflitto

Annibale porta la guerra in Italia e sconfigge ripetutamente le legioni romane

Quinto Fabio Massimo adotta una tattica attendista per logorare lentamente i cartaginesi

nel 216 i due eserciti si scontrano nella battaglia di canne

esercito romano decimato

Annibale non attacca direttamente Roma

i romani raccolgono nuove forze

bloccano Astrubale con le truppe dalla Spagna

Scipione attacca direttamente Cartagine

costringendo Annibale a tornare in patria

viene sconfitto

CARTAGINE VIENE DISTRUTTA E GLI ABITANTI RIDOTTI IN SCHIAVITU'

i romani conquistano la Magna Grecia fino a Reggio Calabria e gran parte della penisola italiana: da Rimini allo Stretto di Messina