Plutone

introduzione

Plutone è un pianeta nano orbitante nella parte esterna del sistema solare, nella fascia di Kuiper. Scoperto nel 1930, è stato considerato per 76 anni il nono pianeta del sistema solare

atmosfera

L'atmosfera è stata tracciata fino a 1670 km di altezza, tuttavia essa non ha un confine ben definito. La presenza del metano, un potente gas serra, provoca un'inversione termica. L'atmosfera di Plutone è divisa in circa 20 strati regolarmente distanziati fino a 150 km di altezza; la causa di questa stratificazione è probabilmente da ricercarsi nelle onde di pressione create dalle correnti atmosferiche che scorrono attraverso le montagne di Plutone.

declassazione

I motivi che hanno spinto l'Unione Astronomica Internazionale a prendere tale decisione sono diversi e sono legati a peculiarità che Plutone presenta rispetto agli otto pianeti del Sistema Solare.
Gli astronomi notarono che la luminosità apparente di Plutone, oltre che presentare valori relativamente bassi

caratteristiche

Plutone è il sedicesimo per grandezza e il diciassettesimo per massa corpo celeste in orbita attorno al Sole: Plutone è il più grande dei pianeti nani

satelliti

Il pianeta nano Plutone possiede cinque satelliti naturali conosciuti: Caronte, scoperto il 22 giugno 1978, con cui Plutone forma una sorta di sistema binario, e quattro satelliti minori: Notte e Idra, scoperti nel maggio 2005, Cerbero scoperto nel luglio 2011[1] e Stige, scoperto nel luglio 2012

orbita

La sua orbita è invero piuttosto eccentrica e inclinata rispetto al piano dell'eclittica, mentre la sua distanza dal Sole varia da 30 a 49 UA. Periodicamente Plutone, durante il suo perielio, viene a trovarsi più vicino al Sole di Nettuno, tuttavia essendo in risonanza orbitale 3:2 con esso, non gli si avvicina mai a meno di 17 UA.

dati fisici

Superficie 1,779 × 107 km²
Volume 6,39 × 1018 m³

Massa (1,303) × 1022 kg

Densità media (1,854) × 103 kg/m³

Acceleraz. di gravità in superficie 0,62 m/s²
(0,063 g)