Scienza delle finanze
(intervento pubblico nell'Economia)

Teoremi dell'economia
del benessere

Primo teorema

Efficienza Paretiana
condizioni di concorrenza perfetta
nessuno ha potere di mercato
esistenza di un mercato per tutti i
beni

Assenza di esternalità

Secondo teorema

modifica delle dotazioni iniziali e
redistribuzione
stato sociale Pareto Efficente

Teorema di Coase

equlibrio

esternalità

occorre che i costi della contrattazione
non siano tali da scoraggiare le parti a
discutere

I beni pubblici

assenza di rivalità nel consumo

non possono essere oggetto del
contendere tra le part.

non escludibilità nel consumo

non si può impedirne poi l'uso
vedi panchina o strada illuminata

non possono dare adito a profitti

grafico da rappresentare

Voto a maggioranza

Paradosso del voto

manipolazione dell'ordine del giorno

votazione unimodale
non unimodale
votazione progetti non
primari

voto bimodale

preferenze primarie secondarie terziarie ecc.

pur votando a maggioranza non si voterebbe quanto di più necessario

Trattato di Maastricht

prima fase piena e liberala circolazione capitali

seconda fase nascita BCE

terza fase introduzione dell'Euro

range di valore:
inflazione
tasso d'interessi
valuta stabile

alla verifica dei controlli
sul bilancio:
deficit PIL 3%
debito Pil 60%
assenza squilibri

deficit PIL sempre necessario
debito PIL = sufficiente progetti di rientro

Irpef

imposta diretta

reddti persone fisiche

residenti

non residenti

all'inetrno in Italia

redditi fondiari
terreni fabbricati
imprenditore agricolo

lavoro dipendente
subordinato
dipendenti
consiglieri com.li

lavoro autonomo
arti e professioni

redditi impresa art.
2195 del c.c.

redditi da captale
impiego liquidità
interessi bancari
azioni

redditi diversi
ad esempio
cessioni terreni
edificabili
cessioni abitazioni
prima dei 5 anni

drenaggio fiscale

inflazione
erode il potere
d'acquisto del
reddito

ma pago più tasse

deduzioni fiscali

ridurre l'ammontare del
reddito complessivo su cui
calcolo le tasse

detrazione

calcolo d'imposta e poi
si detrae dal calcolo quanto
mi è concesso

Sistemi pensionistici

investimento dei
versamenti per
poter ottenere
una rendita

a capitalizzazione
a ripartizione

contributivi

retibutivi

trattamento
calcolato sulla
media delle ultime
retribuzioni
in Italia fino 1995

a ripartizione

erogazione a coloro
che hanno già maturato
i diritti alla pensione
esiste un patto generazionale
che dispone come fare

contributivi
calcolo in base
ai contributi versati

funzione del benessere utilitarista
additiva

miglioramento del benessere

utilità marginale redistribuzione
del reddito per il miglioramento
del benessere
togliere reddito al più ricco e
ridistribuire al più povero
questa funzione non è neutrale
perchè le tre ipotesi non sono
reali:
utilità = elem. soggettivo non
oggettivo