Arte Romana

Architetture

Acquedotti

Un altro elemento importante per la fornitura costante dell'acqua furono gli acquedotti, che venivano costruiti su arcate che raggiungevano i 30mt.

Strade romane

Un efficace strumento di controllo dei territori conquistati fu la realizzazione ed efficace rete stradale. ^

Il fondo stradale veniva prima consolidato mediante diversi strati di ciottoli, ghiaia e malta ^

Ponte romano

Gli architetti romani e le loro maestranze dimostrarono una grande perizia nella progettazione e nella realizzazione di ponti semplici e solidi. I ponti non avevano solo funzioni civili, ma anche militari. Essi poggiavano su piloni adatti all'acqua , per poi creare ampie arcate a tutto sesto

Pittura

Stili pompeiani

La nostra conoscenza della pittura romana è condizionata dalla scarsità dei suoi resti, ma un'eccezione è rappresentata dalle città di Pompei, Ercolano e Oplonti.

Tra il II secolo a.C. e il 79 d.C. e stato possibile riconoscere i diversi stili pompeiani:

Il primo coincide con lo stile strutturale.

Il primo coincide con lo stile strutturale.

Il secondo stile presenta pareti decorate con finte architetture, per ampliare illusionisticamente gli spazi interni.

Il secondo stile presenta pareti decorate con finte architetture, per ampliare illusionisticamente gli spazi interni.

Il terzo stile è caratterizzato da pareti dipinte a grandi pannelli monocromi, con esili strutture di fantasia che talvolta i

Il terzo stile è caratterizzato da pareti dipinte a grandi pannelli monocromi, con esili strutture di fantasia che talvolta incorniciano quadri affrescati al centro delle pareti.

Il quarto stile riprende architetture illusionistiche, unite a un'ampia gamma di motivi decorati e a un incremento della pres

Il quarto stile riprende architetture illusionistiche, unite a un'ampia gamma di motivi decorati e a un incremento della presenza di quadri dipinti, con temi per lo più mitologici.

Architettura religiosa

Pantheon

L'edificio è uno straordinario esperimento di architettura illusionistica e offre una concezione totalmente nuova degli spazi interni. Un pronao formato da otto colonne in granito con capitelli corinzi, sormontato dall'architrave in cui era stata lasciata la dedica originaria di Agrippa e poi dal timpano liscio, è integrato in una cella a pianta circolare, in cui un tamburo cilindrico sostiene una cupola emisferica dal diametro di 43,3 metri.

Città romane

Foro romano

Il foro romano, come l' agorà nel mondo greco, era il centro della vita cittadina, infatti era costituito la curia, dove si riuniva il Senato cittadino, il comizio, per le assemblee popolari , le tabernae, gli esercizi pubblici e infine il tabularium, ovvero l'archivio pubblico.

Luoghi del benessere e del divertimento

Le terme

Le terme erano un luogo fondamentale nell'organizzazione del tempo libero del cittadino romano, pensato per il benessere individuale e per la salute pubblica. Infatti all'interno sono presenti palestre, spogliatoi, tepidari e anche le piscine, che sono divise in base alla temperatura dell'acqua,

CIrco

Il circo, una struttura adibita alle corse dei carri, era l'edificio più grande dedicato all'intrattenimento, anche se presente raramente nelle città romane per gli elevati costi di svolgimento delle gare.

Teatro

L' edificio riservato agli spettacoli teatrali tradizionali e al pantomimo era il teatro. Rispetto al modello greco, la cavea non era appoggiata su pendii naturali, ma veniva edificata usando grandi costruzioni formate da volte in opera cementizia e quindi la costruzione del teatro non era più dato in base alla conformazione del terreno.

Anfiteatro

L'anfiteatro era l'unico edificio privo di equivalenti in Grecia. Esso infatti serviva a ospitare i giochi gladiatori e i combattenti contro gli animali feroci.

Un'esempio di anfiteatro romano è il Colosseo.

Architettura privata

L'edilizia residenziale dell'aristocrazia presentava due tipologie: la casa(domus), ovvero la residenza cittadina, e la villa, cioè la residenza extraurbana.

La domus aristocratica

La villa era una residenza signorile in campagna, caratterizzata da numerosi padiglioni collegati tra loro e dislocati in modo da sfruttare la bellezza naturale del luogo.

Un esempio è la Domus Aurea, che era la villa a padiglioni di Nerone, esso si estendeva dal Palatino fino alle pendici dell'Esquilino. Oggi si conserva solo il padiglione, posto alle pendici dell'Esquilinio.

Archi onorari e trionfali

Serviva per celebrare il trionfo tributata a un generale vincitore, con lo scopo di segnarne i passaggi principali.

Gli archi onorari non avevano funzione muraria, ma invece era isolata nello spazio e ideata con funzione celebrativa.

Scultura

La scultura romana si basava su due anime:

Quello aulico, che riprende lo stile greco, ed era usata a Roma in occasioni ufficiali

Un esempio è la statua "Augusto di prima porta", dove è raffigurato Augusto sotto forma di generale, ma a piedi nudi per essere al pari di un eroe.

Quello plebeo , che invece riprende lo stile etrusco, e veniva usata nelle province romane, per occasioni private

Un esempio di statua usando lo stile plebeo è la Statua "Togato Barberini", dove possiamo vedere diversi ritratti della famiglia Barberini, una famiglia patrizia

La scultura romana serviva soprattutto nel ricordare diversi imperatori importanti.

l'Ara Pacis Augustae , l'altare innalzato a Roma nel Campo Marzio fra il 13 e il 9 a.C. per celebrare le campagne militari vittoriose di Augusto, in Spagna in Gallia, e la sua azione pacificatrice, L'Ara Pacis è un tem pham, cioè uno spazio sacro, eretto su un basso podio e dotato di due ingressi sui lati minori, di cui uno accessibile grazie a una scalinata.

Il Foro di Traiano, la Colonna Traiana costituisce un eccezionale esempio di narrazione continua. La colonna è alta circa 30 metri e poggia su un alto basamento. Il fregio figurato, realizzato in un rilievo piuttosto basso e lungo circa 200 metri, sale a spirale avvolgendosi ventitré volte intorno al fusto.

L'Arco di Tito è un'esempio di arco onorario ed è stato costruito da Domiziano in onore del fratello dopo la sua divinizzazio

L'Arco di Tito è un'esempio di arco onorario ed è stato costruito da Domiziano in onore del fratello dopo la sua divinizzazione.