Analisi del contesto e destinatari
L’Istituto nasce nell’ a.s 1962/63 come sezione staccata del “Panella” di Reggio Calabria con due specializzazioni: Elettrotecnica e Meccanica. Oggi è limitato alla sola sede di Polistena; nonostante ciò il numero degli alunni oggi iscritti supera abbondantemente le 1000 unità.
LA CLASSE
La classe di riferimento è la seconda D dell'istituto tecnico industriale di Polistena ed è formata da 18 studenti.
Nel complesso la classe si dimostra interessata e partecipe, alcuni alunni sono più inclini all’attenzione e all’impegno, e, in generale, sono rispettosi delle norme scolastiche.
Non sempre la classe assume un comportamento adeguato, alcuni alunni in particolare sono più esuberanti e a volte disturbano chiacchierando durante le lezioni.
Dall'ultima diagnosi funzionale emerge che F. ha un disturbo da deficit di attenzione. Spesso è carente nella memoria di lavoro, nella comprensione del testo e nella capacità narrativa. Le conseguenze funzionali della disabilità intellettiva comportano difficoltà negli apprendimenti scolastici. Il QI è nella norma con profilo disarmonico per caduta dell'indice di comprensione verbale.
F ha instaurato un bellissimo rapporto con la sua insegnante di sostegno, ed è aperto e disponibile nei confronti dei compagni e degli altri insegnanti.
Ambienti di apprendimento
Setting
I banchi saranno sistemati in modo da favorire la partecipazioni di tutti, inizialmente per il debate dividendo la classe su due lati diversi ed in seguito per i lavori di gruppo unendo quattro banchi uno davanti all'altro e formando un quadrato.
Ambienti
Aula, biblioteca, aule informatiche.
Prerequisiti
Capacità di lettura e comprensione dei testi.
Senso critico e capacità di lavorare in gruppo.
Strumenti e risorse
Libri di testo
Costituzione italiana
Pc, tablet e Lim
Quotidiani
Tempi di attuazione
4 ore
Metodologie
Debate
Organizzare simulazioni di processi, dibattiti parlamentari o assemblee costituenti in cui gli studenti assumono ruoli diversi
Role playng
Avviare discussioni aperte su temi legati ai diritti, invitando gli studenti a esprimere le proprie opinioni e a confrontarsi.
Verifica
Formativa
Osservazione sistematica del lavoro degli studenti.
Prove scritte (domande aperte, test a risposta multipla). Elaborati finali (presentazioni, manifesti).
Valutazione ed autovalutazione
Valutazione
Analisi dei risultati delle verifiche.
Valutazione del raggiungimento degli obiettivi.
Individuazione di eventuai difficoltà
Autovalutazione
Richiesta agli studenti di riflettere sul proprio percorso di apprendimento e sulle proprie competenze acquisite.
Finalità
Favorire la costruzione di una cittadinanza attiva e consapevole.
Sviluppare le competenze di cittadidanza digitale.
Promuovere il rispetto dei diritti umani e della diversità.
Rafforzare il senso di appartenenza alla comunità scolastica e nazionale.
1. Dignità umana, libertà, uguaglianza, democrazia.
l'art. 1
3. diritti dei minori
4.Il ruolo dei cittadini
5. La tutela dei diritti e i meccanismi di garanzia.
FASE 1
LESSON PLAN
Pianificazione delle attività, con indicazione degli obiettivi dei contenuti, delle metodologie e dei materiali.
60 minuti
FASE 2
CO-COSTRUZIONE
Coinvolgimento attivo degli studenti nella costruzione del sapere attraverso domande discussioni ed attività pratiche
60 minuti
FASE 3
LEZIONE FRONTALE
Approfondimento dell'argomento attraverso esempi pratici, video e lettura quotidiani.
60 minuti
FASE 4
LAVORI DI GRUPPO
Simulazioni, creazione di manifesti e confronto dei lavori.
60 minuti
Obiettivi disciplinari
Conoscenze
Conoscere i principali diritti e doveri dei cittadini e riconoscere le istituzioni.
Competenze
Essere cittadini consapevoli e partecipi, saper risolvere conflitti in modo pacifico.
Abilità
Saper individuare la violazione dei diritti e saper argomentare in modo chiaro.
Differenziazione didattica