LE "DIECI NUOVE COMPETENZE PER INSEGNARE" SECONDO PERRENOUD

COSTRUZIONE E SENSO DELLA PROFESSIONE

SERVIRSI DELLE NUOVE TECNOLOGIE

r

Le nuove tecnologie con l'obiettivo di favorire e accompagnare l'apprendimento, in particolare le TIC, devono essere usate dai docenti come stimolo e mezzi di approfondimento per gli alunni.

AFFRONTARE I DOVERI E I DILEMMI ETICI DELLA PROFESSIONE

r

E' fondamentale che tutti i doveri e i diritti dell'insegnante siano conosciuti da quest'ultimo e che sappia affrontare i dilemmi etici durante situazioni particolari.

GESTIRE LA PROPRIA FORMAZIONE CONTINUA

r

Il docente deve aggiornare costantemente la propria professionalità attraverso una formazione continua personale e collegiale (life long learning).

RIFLESSIONE PERSONALE

r

Il sociologo Perrenoud approfondisce le nuove competenze del docente, che contribuiscono a ridisegnare la professionalità insegnante, cercando di individuare i riferimenti normativi che possono arricchire le competenze della professione insegnante, al fine di migliorare e valorizzare l’istituzione scolastica che pone al centro il ruolo del docente. Un docente che deve continuamente aggiornarsi per essere a passo con i tempi, rispondendo così alle esigenze diversificate degli studenti, delle nuove generazioni.Penso che le dieci competenze analizzate e suggeriteci da Perrenoud siano fondamentali durante le attività didattiche e in generale per il raggiungimento degli obiettivi educativi prefissati: il docente deve risultare comprensibile, deve suscitare la curiosità degli alunni, deve proporre delle attività coinvolgenti (come descritto da Perrenoud nella sezione "Apprendimento"), deve collaborare con colleghi e famiglie degli alunni per una comunicazione efficace ("Lavoro fuori dall'aula"); infine, deve tenere aggiornata la sua formazione e la sua conoscenza circa le tecnologie che possono essere un'ottima risorsa didattica ("Costruzione e senso della professione").Nonostante la grande importanza di queste competenze necessarie per insegnare, credo però che un docente competente debba inoltre essere empatico e appassionato; che sappia mettersi nei panni dei più piccoli, che abbia la voglia e la passione educativa di aiutare gli alunni a lui affidati durante le difficoltà d'apprendimento o personali; che sia aperto al dialogo, che abbia una grande capacità comunicativa che motivi a dare sempre il meglio, sempre con un grande sorriso. Proprio perchè solo con la costruzione di una buona relazione educativa, di accompagnamento e di fiducia reciproca, si possono ottenere grandi traguardi.

APPRENDIMENTO

ORGANIZZARE ED ANIMARE SITUAZIONI D'APPRENDIMENTO

r

Il docente deve avere piena padronanza della disciplina d'insegnamento e proporre attività didattiche coinvolgenti per gli alunni.

GESTIRE LA PROGRESSIONE DEGLI APPRENDIMENTI

r

Durante l'attività il docente deve aiutare gli alunni nel saper comprendere i loro punti di forza e, quindi, favorire l'apprendimento stesso.

IDEARE E FARE EVOLVERE DISPOSITIVI DI DIFFERENZIAZIONE

r

E' fondamentale che il docente sappia tener conto delle specificità di ogni alunno, in particolare nelle classi eterogenee. Tale caratteristica deve diventare una ricchezza soprattutto tra gli alunni.

COINVOLGERE GLI ALUNNI NEI LORO APPRENDIMENTI E NEL LORO LAVORO

r

Far sì che lo studente sia consapevole del percorso didattico e d'apprendimento.

LAVORARE IN GRUPPO

r

Creare delle attività di gruppo in cui ogni alunno si senta parte di un tutto e contribuisca con le sue capacità.

LAVORO FUORI DALL'AULA

PARTECIPARE ALLA GESTIONE DELLA SCUOLA

r

La partecipazione riguarda l'interno (nel lavoro da eseguire in classe), ma anche l'esterno (dinamica collegiale).

INFORMARE E COINVOLGERE I GENITORI

r

Informare i genitori sotto il punto di vista istituzionale, ma anche nella costruzione di una continuità educativa coinvolgente e integrale.