LA RELIGIONE E LA CRISI DELL' IMPERO

i Romani erano politeisti cioé credevano in tanti dei

Vesta:era la dea del focolare
I Lari:proteggevano la casa
I Penati:erano gli dei che prottegevano la famiglia e stavano nella parte interna della casa
I Mani:erano gli spiriti dei defunti
Giano:era il Dio bifronte e sapeva percepire il passato e il futuro.

divinità Giove, Giunone, Minerva, Nettuno e Mercurio (dei Romani) Zeus, Era, Atena, Poseidone e Hermes (dei Grechi)

l'imperatore Costantino caso che sopprimere questa religione stava indebolendo l'Impero, cosí nel 313d.C emanó l'Editto di Milano una legge che concedeva ai cristiani di diffondere la religione

nel 380 d. C l'imperatore Teodosio stabilità che il Cristianesimo e proibí tutte le altre religioni

Le comunità cristiane iniziarono a Espandersi ognuna era governato da un vescovo ,il vescovo di Roma é il Papa

articolo 8 della Costituzione italiana Le confessioni diverse dalla cattolica hanno il diritto di organizzarsi con le proprie regole in quanto non contrastino con l'ordine giuridico Italiano

la nuova religione si sviluppò intorno al 14-37 d.C il fondatore era l'Imperatore

i valori principali erano:contrari alla guerra, uguaglianza e amore e nemici dell'impero

che Gesù venne condannato a morte