1914

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SCOPPIA LA PRIMA GUERRA MONDIALE

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Un lavoro delle Classi 5°A/B, Scuola Primaria di Castel del Piano, in occasione della Commemorazione del 4 novembre, strutturato per il Giornalino on-line del Comprensivo O.Vanninihttp://lnx.ovannini.it/giorna/

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L'AUSTRIA dichiara guerra alla SERBIA

TRIPLICE INTESA

Francia, Inghilterra, Russia

L'ITALIA è NEUTRALE

TRIPLICE ALLEANZA

Austria, Germania, ITALIA

1915

L'ITALIA ENTRA IN GUERRA

L'ITALIA ENTRA IN GUERRA

Affianca la RUSSIA, l'INGHILTERRA, la FRANCIA

Lo scopo è LIBERARE TRENTO E TRIESTE ancora sotto il dominio austriaco

Combatte sul fronte alpino

è una guerra di TRINCEA

è una guerra di TRINCEA

Gli Italiano conquistano Isonzo

Prosegue una guerra estenuante senza grossi progressi

La battaglia del Piave

La battaglia del Piave

Alla fine il 3 novembre 1918 gli Italiano occupano Trento e Trieste: Il Trentino Alto-Adige e la Venezia Giulia sono italiane!

Il 4 novembre si firma l'Armistizio fra Italia e Austria

La guerra era costata un prezzo immenso

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10 MILIONI DI MORTI fra tutti i combattenti

20 MILIONI DI FERITI

Paesi interi distrutti

Ramo principale

Ramo principale

Un terzo di tutte le navi del mondo affondate

4 novembre OGGI: far festa perché?

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Lo dice Benedetto Croce

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La nostra Italia esce da questa guerra come da una grave e mortale malattia, con piaghe aperte, con debolezze pericolose nella sua carte, che solo lo spirito pronto, l'animo cresciuto, la mente ampliata rendono possibile sostenere e volgere, mercé un duro lavoro, a incentivi di grandezza.E centinaia di migliaia del nostro popolo sono periti, e ognuno di noi rivede in questo momento i volti mesti degli amici che abbiamo perduto, squarciati dalla mitraglia, spirati sulle aride rocce e tra i cespugli, lungi dalle loro case e dai loro cari.(B.Croce)

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Piccoli-grandi pensieri dei bambini delle classi 5°, scuola Primaria di Castel del Piano, a proposito di GUERRASecondo me, la guerra è la cosa più brutta; l'Italia per me ha fatto malissimo perché ha perso molte persone.Sono d'accordo con Benedetto Croce perché è vero, abbiamo vinto la guerra ma allo stesso tempo l'abbiamo persa: non capisco perché l'Italia ha organizzato delle feste: la guerra è finita come tutte le altre, senza vincitori e vinti, ma con tutti sconfitti.Alla fine della guerra c'erano paesi interi distrutti, molti morti e c'è ancora dolore che rimarrà per molto tempo nei cuori dei familiari delle persone morte. Secondo me non c'era bisogno di fare la guerra, cioè nessuno doveva essere contro qualcuno, ormai questo è successo e non dobbiamo nascondere i nostri sbagli; la guerra non la faremo mai più, ma dovremo portare pace in tutto il mondo. Spero che questo non sia solo un sogno, ma una grande realtà.

Un'altra mappa completa dei fatti

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