CIVILTA' CAVALLERESCA

CIVILTA' CAVALLERESCA

CASTELLI

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INCASTELLAMENTO

prima di legno poi in pietra

cambia il paesaggio: su ogni altura, ogni insenatura di fiume viene costruito un castello

INCASTELLAMENTO

CAVALIERE

guerriero a cavallo

PROFESSIONISTI DELLA GUERRA

di solito era il figlio CADETTO (non primogenito) che non aveva alcuna ricchezza e per questo si metteva al servizio di un signore

mito del paladino della giustizia

IN REALTA' erano guerrieri spietati, educati alla violenza e alla prevaricazione anche verso bambini, donne e anziani.

COMPITI

difesa del Signore

PRIMA vs invasori stranieri

POI vs altri sognori

vigilanza interna al feudo, per esempio vs rivolte dei contadini

sono tutti aristocratici (attrezzatura molto costosa)

GUERRE DI PRIMAVERA

PRIMA all'epoca di Carlo Magno VS infedeli (non cristiani)

ADESSO vs feudatari avversari. Quindi guerre tra cristiani

CAVALIERI = NUOVI BARBARI perchè saccheggiano, razziano e distruggono

CLASSI SOCIALI (secondo Adalberone, vescovo di Laond CFR DOC. pag. 193)

ORATORES

gli ecclesiatici (vescovi, preti, etc)

BELLATORES

cavalieri

LABORATORES

contadini, artigiani, servi della gleba

CONTADINI liberi e non liberi si trovano in condizione di dipendenza/ soggezione nei confronti del Signore. Bisogno di protezione fa sì che i contadini rinuncino a parte della loro libertà per avere protezione

le loro condizioni sono drammatiche per lo strapotere dei feudatari che possono fare ciò che vogliono sul loro feudo

CONDIZIONE DI SERVITU'/DIPENDENZA DAL SIGNORE ARRIVA FINO AL XVIII sec

CASTELLANO = il Signore che abita nel castello e comanda sul suo feudo

TORNEO

grande spettacolo con duelli tra cavalieri (come nell'antica Roma nel colosseo)

PREMI : falcone, denaro, ammirazione di una dama

pubblico: tutto il popolo

CULTURA

ISTRUZIONE = completamente gestita dal clero

AMOR CORTESE= amore raccontato da ARTISTI girovaghi che venivano ospitati nelle corti dei castelli per intrattenere il signore e sua moglie.

POESIA CORTESE

ROMANZI CAVALLERESCHI (Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda)

MAGGIORASCATO

l'eredità spetta al solo figlio maschio PRIMOGENITO

CADETTI

figli minori che non avevano diritto ad alcuna eredità

2 POSSIBILITA'

carriera ecclesiastica

cavaliere

CHIESA

interviene per arginare e controllare la violenza dei cavalieri verso i cristiani

CERIMONIA DELL'INVESTITURA: il cavaliere giura fedeltà a Dio e si impegna a rispettare i valori cristiani e a difendere vedove e orfani

CACCIA

attività preferita da signori e cavalieri

caccia con il FALCONE

LE DONNE

castellana =moglie del signore

in assenza del marito è lei che comanda nel feudo

non ha nessuna libertà fondamentale : NO eredità, NO libertà di sposare chi vuole

le NOBILDONNE avevano alcuni privilegi

ISTRUZIONE = sapevano leggere e scrivere, si occupavano dell'educazione dei figli

forte legame con la CHIESA

RISPETTO = godevano del rispetto dei cavalieri