Mappiamo Il Futuro: Percorsi Dopo Il Diploma
CHE COS'E' L' ORIENTAMENTO?L’orientamento è il processo attraverso cui si aiutano studenti o persone a conoscere meglio sé stessi, le proprie attitudini, interessi e competenze, per prendere decisioni consapevoli riguardo al percorso scolastico, universitario o lavorativo. Include colloqui, laboratori, incontri informativi, attività pratiche e test attitudinali.Ci sono tre principali tipi di orientamento: 1. Orientamento scolastico – Aiuta gli studenti a scegliere la scuola superiore o il percorso universitario. 2. Orientamento formativo – Supporta durante il percorso di studi, per valorizzare le proprie capacità e superare eventuali difficoltà. 3. Orientamento professionale – Serve a definire un progetto lavorativo, aiutando nella ricerca del lavoro o nella scelta di un percorso post-laurea o post-diploma.
PERCORSI UNIVERSITARI
UNIVERSITA'
ACCESSO:Tramite esame di Stato e in alcuni casi, test di ammissione ( es. Medicina, Architettura, Ingegneria...).DURATA:Laurea Triennale: 3 anniLaurea Magistrale: + 2 anniDottorato, Master: Ulteriori 1- 3 anniAREE DISCIPLINARI:Umanistiche (Lettere, Filosofia, Lingue) Scientifiche (Matematica, Fisica, Informatica)Economiche-giuridicheIngegneria e ArchitetturaSanitarie e MedicheFormazione e Scienze delle FormazioneINCLUSIONE:Sono previsti servizi di supporto per studenti con Disabilità ad esempio Tutor dedicati, materiale accessibile, tempo aggiuntivo agli esami.
AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica)
Istituzioni coinvolte: Conservatori, Accademie di Belle Arti, Accademie di danza e teatro.Accesso: Tramite audizioni o prove pratiche.Durata: -Diploma Accademico di I livello: 3 anni -Diploma Accademico di II livello: + 2 anniSbocchi professionali: musicisti, artisti, insegnanti performer, tecnici dello spettacolo.
ITS ACADEMY, IFTS

ITS ACADEMY
ISTITUTI TECNOLOGICI SUPERIORI: AREE: Mobilità sostenibile Nuove tecnologie per il Made in ItalyTecnologie innovative per beni e attività culturaliTecnologie della comunicazione e informazioneSistema casa ACCESSO: Diploma di Scuola Secondaria di Secondo Grado; selezione tramite test o colloqui DURATA: 2 anni ( 1800-2000 ore, di cui almeno il 30% in azienda). CARATTERISTICHE: Corsi post-Diploma legati al mondo del lavoro con alta percentuale di occupabilità.
IFTS
ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE DURATA: 1 anno ( 800-1000 ore, almeno il 30% in stage) REQUISITI: Diploma o Qualifica Professionale; accesso tramite selezione FINALITA': Acquisire competenze tecniche specialistiche in settori produttivi locali TITOLO RILASCIATO: Certificato di Specializzazione Tecnica Superiore
FORMAZIONE PROFESSIONALE POST-DIPLOMA

Scelte Post Diploma
La formazione professionale post-diploma è importante per poter acquisire le competenze specifiche e pratiche per migliorare le prospettive future di tutti gli alunni, compresi gli alunni con disabilità, soprattutto se non si vuole proseguire un percorso universitario. L’ orientamento si realizza attraverso collaborazioni con aziende del settore agricolo, agroalimentare e ambientale, esperienze pratiche, intese come processi condivisi, reticolari, cooprogettati con il territorio, scuole e agenzie formative. Le principali opzioni variano in base agli interessi e gli obiettivi di ogni singolo alunno.Ecco alcune opportunità: Istituti di formazione professionale (IFP): offrono corsi pratici e finalizzati in settori specifici come: turismo, moda, cucina, grafica etc. I corsi sono in collaborazione con aziende che permettono attraverso stage e tirocini, inserimenti nel mondo lavorativo. Istituti Tecnici Superiori (ITS): sono dei percorsi biennali specializzati in determinati settori come: meccatronica, turismo, moda e informatica. Master e corsi di specializzazione: gli alunni diplomati possono decidere di intraprendere un percorso di formazione continua frequentando master o corsi brevi, spesso in collaborazione con le aziende.Corsi di Formazione Professionale Regionale: Offerti dalle Regioni e Provincie autonome, rilasciano qualifiche professionali riconosciute con un accesso spesso gratuito o cofinanziato. Tirocini e stage: offrono esperienze pratiche sul campo, essi permettono di acquisire competenze professionali e di ampliamento con diverse reti nel settore di interesse. Lavori autonomi e imprenditorialità: potrebbe essere un’opzione importante avviare un’attività autonoma. I corsi di formazione rappresentano un buon punto di inizio per chi si affaccia a diventare freelance.Apprendistato: è un contratto che consente all’ alunno di lavorare mentre sta studiando, combinando esperienza pratica e teorica.Per concludere, creare un percorso formativo e professionale richiede diversi elementi chiave per essere efficace e offrire reali opportunità di crescita e inserimento nel mondo del lavoro.E’ importante apprendere sul campo, gli insegnanti e formatori devono avere esperienza nel settore e capacità di trasferire conoscenze in modo efficace.
INSERIMENTO LAVORATIVO

Tipologie
L’inserimento lavorativo delle persone con disabilità è regolato dalla Legge 12 marzo 1999, n. 68 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”. Questa legge sancisce il diritto al lavoro delle persone con disabilità e introduce strumenti specifici per favorirne l’inclusione, come il collocamento mirato, i tirocini formativi e i progetti personalizzati.Strumenti per l’inserimento lavorativo1. Collocamento mirato:È l’insieme di strumenti e supporti che mirano a inserire la persona disabile nel contesto lavorativo più adatto alle sue capacità e potenzialità, sulla base di valutazioni medico-funzionali, sociali e lavorative.Viene gestito dai Centri per l’Impiego in collaborazione con le Commissioni sanitarie ASL.Permette un incontro efficace tra domanda e offerta attraverso graduatorie pubbliche e elaborazione di progetti personalizzati.2. Tirocini formativi:Strumento di formazione e orientamento al lavoro. Possono essere attivati dalle Regioni con il supporto di enti accreditati e aziende ospitanti.Sono spesso finanziati con contributi pubblici e accompagnati da indennità per il tirocinante.Utili per favorire l’acquisizione di competenze pratiche e valutare l’idoneità alla mansione.3. Progetti regionali e personalizzati:Ogni Regione può promuovere progetti specifici per l’inserimento lavorativo (es. il progetto della Regione Marche 2023). Questi progetti prevedono percorsi personalizzati e condivisi di inserimento, con accompagnamento e tutoraggio. Possono includere:Scouting aziendaleFormazione su misuraTirocini in azienda o in cooperative socialiInserimento graduale tramite convenzioni tra aziende e enti pubblici.Obblighi per i datori di lavoroLe aziende con più di 14 dipendenti hanno l’obbligo di riservare una quota di posti (quota di riserva) ai soggetti disabili. Percentuali:1 lavoratore disabile: aziende da 15 a 35 dipendenti2 lavoratori disabili: da 36 a 507% dei posti: oltre i 50 dipendenti
BIBLIOGRAFIA
MIUR-Ministero dell'Istruzione e del Merito: https://www.miur.gov.itAFAM- Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica https://www.afam.itMIUR-Sezione ITS e IFTS https://www.gov.it/istruzione-tecnica-superioreMinistero del Lavoro e delle Politiche Sociali www.lavoro.gov.itFonti Normative:testo ufficiale sul sito Normattiva
TEAM INCLUSIVO
CORSISTI:ROMANINI BRUNORAVENDA ANNAMARIAROMEO VALENTINA MARIAPUGLIESE ANTONELLAVIOLI ROSAMARIASTRANGIO JESSICASPOSATO ANNA MARIASCALI RAFFAELLATAVERNESE ROSARIASCORDINO MANUELAVELA MICHELANGELATRIPODI MARIALUISASPINELLI GIROLAMAVILLARDITA GLORIA MARIATERESAVADALA' GIUSEPPINAVITALE GIOVANNIPAGLIANITI MARTINAVIVONE MICHELINATAGLIERI SIMONA