Novecento "Incontro tra Novecento e Tim Tooney dopo la tempesta"

Novecento

Non è mai sceso

Ha avuto paura di confrontare la vità dei uomini con le sue paure

"lui"

Forma di rispetto come se fosse un dio

Entità superiore

Non si possa citare il nome d'un dio

Conoscenza

Dall'aver vissuto per anni sul Virginia ed aver assorbito l'unamità che è passata su quella nave

parole evocatrici e immaginifiche

Apertura chiara,b ella e solare del giorno estivo dopo la tempesta in Bertham Street

Il luogo

Nero cupo e profondo, quasi infernale

Rito magico-iniziatico

Buio

Cupa notte

Sala macchine

Tim Tooney

Personnaggio-amico-narratore

Stile linguistico

Anacoluto: "Mi sembra che ... essere felici."

Forma di parlato

Livello diastatico: mostra la classe sociale

la sua semplicità

la sua ammirazione per Novecento

un uomo con le sue paure quando si trova al cospetto di dio

Ossimoro "la sola stupida ragione"

Situatione

E dopo la tempesta. Novecento stava suonando al piano poi è succeso l'incidente: hanno rotto una vitre.

Sono nella sala machina, in fondo dello piroscafo. C'è il rumore dei motori.

Agnizione

Per la pele: Fino a donare la pelle per l'atro, cioè fino alla morte

Def: Incontro dei personaggi