Seconda guerra persiana
I persiani riprendono le ostilità con Atene sotto il comando di Serse (486-465 a.C)
Le poleis greche creano una coalizione militare sotto la guida di Sparta
Spedizione
per terra
I persiani si trovano a passare lo stretto dei dardanelli
costruiscono un ponte di barche per far passare le truppe
BATTAGLIA DELLE TERMOPILI
avviene nel passo delle Termopili, unico passaggio per l'Attica
Imboscata, che rallenta l'avanzata dei persiani
non vengono fermati perchè c'è un traditore che fa passare parte dei persiani da un'altra parte
Temistocle fa un PIANO DI EVAQUAZIONE SULL'ISOLA DI SALAMINA
BATTAGLIA DI SALAMINA
avviene in un luogo ostile, stretto per le barche, con scogli e con rischio di secche
I greci agiscono con astuzia e grandi doti navali e vincono anche se hanno risorse inferiori
Sparta e Atene diventano due grandi potenze
Atene: potenza navale
causa il disboscamento delle aree circostanti per costruire navi e forgiare i metalli
creano un'alleanza con le altre poleis greche
ogni città che ne fa parte mantiene la sua autonomia ed è indipendente
vogliono eliminare il pericolo persiano
Cimone, figlio di Milziade, distrugge la flotta spartana
per mare
La flotta parte da Focea, ma arriva semidistrutta da una tempesta