Elaborato finale dell'insegnamento di Tecnologie applicate alla didttica
Scopo dell'attività multimediale
Fasi di svolgimento
I azione didattica:
Life soft skils
1. Brainstorming sulle conoscenze pregresse (10 minuti)
2. Introduzione all'argomento:Le competenze chiave della vita. Lezione frontale con book creator e libro di testo (40 minuti)
3. Anticipazione sul prossimo argomento: gli stili di comunicazione. (10)
II azione didattica:
Gli stili comunicativi, stile passivo e manipolativo
Ripasso sulla lezione precedente. Utilizzo di WordWall per ripetere. Quiz per file con un capofila (4 capofila), che rispondono dopo un breve consulto con i comagni. (10 minuti)
Introduzione agli stili comunicativi.
Test sul tipo di stile comunicativo. Utilizzo del test all'interno del libro di testo (15 minuti)
Dopo la risoluzione del test e aver letto i vari risuntalti, con una lezione frontale (utilizzo di canva), si leggono e commentano lo stile manipolativo e stile passivo (30 minuti)
Gli utlimi cinque minuti riconfrontiamo gli stili di comunicazione emersi
III azione didattiva: Stile aggressivo e assertivo
Briefing sui primi due stili di comunicazione (10 minuti)
Lezione frontale: lettura e discussione sullo stile aggressivo e asservivo (20 minuti). Utilizzo del Canva della lezione precendete
Role playing: utilizzando WordWall estrarre a coppia uno stile comunicativo e drammatizzazione sui vari stili con delle situazioni suggerite dal docente: ambiente lavorativo, gruppo dei pari, ambiente scolastico, situazione pubblica (30 minuti)
IV azione didattica: i bias comunicativi
Bias cognitivi
V azione didattica: Comunicazione commerciale
Tipi di bias utilizzati nel marketing.
Autovalutazione del docente
Verifica in itinere
Verifica Sommativa
Il contesto classe
La classe:
La classe dove è stato svolto il mio tirocinio è composta da sedici ragazzi e ragazze, tra i quali un ragazzo con disabilità.
La classe è una terza di indirizzo grafico. Hanno cambiato aula dall'inizio dell'anno a causa di lavori di ristrutturazione dell'intero plesso: lo spazio è più grande ma male illuminata e fredda.
Il contesto è molto tranquillo, la classe è abbastanza affiatata e lo studente con disabilità è ben inserito e coinvolto nei vari lavori di gruppo e, più semplicemente, nella vita quotidiana.