Elaborato finale dell'insegnamento di Tecnologie applicate alla didttica

Elaborato finale dell'insegnamento di Tecnologie applicate alla didttica
Scopo dell'attività multimediale

Scopo dell'attività multimediale

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Questa attività ha avuto lo scopo di sviluppre una Unità Didattica di Apprendimento improntata su tutta la Classe, coinvolgendo i ragazzi durante tutto il processo, interando il ragazzo con disabilità e l'utlizzo delle webapp, come Kahoot! per la verifica, Wordwall per il gioco, sono stati strumenti integrativi e coinvolgenti per tutti. Durante tutto il processo sono state utilizzate sia degli applicativi per ripetere, come BookCreator, sia poi sono state create dei contenuti multimediali per facilitare l'apprendiemento e lo studio a casa (Mappe mentali con Algor, MinDomo, Powtoow per uno storytelling su un microcontenuto).

La programmazione dell'UDA

La programmazione dell'UDA

Fasi di svolgimento

I azione didattica:
Life soft skils

I azione didattica:
Life soft skils
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Le competenze chiave della vitaIntelligenza emotivaEmpatia

1. Brainstorming sulle conoscenze pregresse (10 minuti)

2. Introduzione all'argomento:Le competenze chiave della vita. Lezione frontale con book creator e libro di testo (40 minuti)

Sottoargomento

Sottoargomento

3. Anticipazione sul prossimo argomento: gli stili di comunicazione. (10)

II azione didattica:
Gli stili comunicativi, stile passivo e manipolativo

II azione didattica: 
Gli stili comunicativi, stile passivo e manipolativo

Ripasso sulla lezione precedente. Utilizzo di WordWall per ripetere. Quiz per file con un capofila (4 capofila), che rispondono dopo un breve consulto con i comagni. (10 minuti)

Introduzione agli stili comunicativi.
Test sul tipo di stile comunicativo. Utilizzo del test all'interno del libro di testo (15 minuti)

Dopo la risoluzione del test e aver letto i vari risuntalti, con una lezione frontale (utilizzo di canva), si leggono e commentano lo stile manipolativo e stile passivo (30 minuti)
Gli utlimi cinque minuti riconfrontiamo gli stili di comunicazione emersi

III azione didattiva: Stile aggressivo e assertivo

III azione didattiva: Stile aggressivo e assertivo

Briefing sui primi due stili di comunicazione (10 minuti)

Lezione frontale: lettura e discussione sullo stile aggressivo e asservivo (20 minuti). Utilizzo del Canva della lezione precendete

Role playing: utilizzando WordWall estrarre a coppia uno stile comunicativo e drammatizzazione sui vari stili con delle situazioni suggerite dal docente: ambiente lavorativo, gruppo dei pari, ambiente scolastico, situazione pubblica (30 minuti)

IV azione didattica: i bias comunicativi

IV azione didattica: i bias comunicativi

Bias cognitivi

V azione didattica: Comunicazione commerciale

V azione didattica: Comunicazione commerciale

Tipi di bias utilizzati nel marketing.

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Far rifermento al mindomo nei bias cognitivi. L'argomento è troppo vasto per una sola lezione frontale.

Autovalutazione del docente

Autovalutazione del docente
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E' importante l'autovalutazione del docente, sia in entrata che in uscita.In entrata perchè bisgona essere sicuri che gli studenti abbiano ben chiaro gli argometi precendenti, sia in in uscita. Oltre ad una autovalutazione con ausilio di apposita grigla, anche un colloquio con gli studenti stessi è utile, per avere da loro un feedback diretto. Il momento andatto sarebbe alla fine di ogni lezione.

Autovalutazione del docente

Verifica in itinere

Verifica in itinere

Mettiti alla prova!

Mettiti alla prova!

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Verifica Sommativa

Verifica Sommativa

Griglie valutative

Il contesto classe

Il contesto classe

La classe:
La classe dove è stato svolto il mio tirocinio è composta da sedici ragazzi e ragazze, tra i quali un ragazzo con disabilità.
La classe è una terza di indirizzo grafico. Hanno cambiato aula dall'inizio dell'anno a causa di lavori di ristrutturazione dell'intero plesso: lo spazio è più grande ma male illuminata e fredda.
Il contesto è molto tranquillo, la classe è abbastanza affiatata e lo studente con disabilità è ben inserito e coinvolto nei vari lavori di gruppo e, più semplicemente, nella vita quotidiana.

Perchè le tecnologie applicate alla didattica?

Perchè le tecnologie applicate alla didattica?

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L’evoluzione della tecnologia sta influenzando il mondo della scuola. Le T.I.C. sono delle tecnologie utilizzate per trasmettere, creare, condividere vari elaborati digitali, con elementi di connettività, la comunicazione e l’elaborazione dei dati. La formazione dei discenti deve essere, ovviamente, funzionale al processo di istruzione, ma anche in linea con le richieste della società. Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è una prova di quanto detto. Le T.I.C. sono tutti quegli strumenti che all’interno degli istituti hanno uno scopo ben preciso. Lo stesso si identifica nel generare quei processi tecnologici volti ad ampliare l’apprendimento degli alunni.Il Piano nazionale per la scuola digitale (PNSD) è il principale strumento di programmazione del processo di trasformazione digitale della scuola italiana, introdotto dall'articolo 1, commi 56-59, della legge 13 luglio 2015, n. 107.

Quali applicativi sono stati usati e perchè?

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Lo storytelling e la creazione di libri sono attività molto creative, sia da far usare agli studenti come prodotto multimediale, sia durante le lezioni frontali magari per riassumere i concetti del libro.

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E' web app per creare mappe concettuali online con l'aiuto dell'IA. E' molto utile con gli studenti che apprendono in modo visuo-spaziale, per riassumere i concetti essenziali.

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E' una webapp utile per creare delle mappe multimediali e per creare link e approfondimenti in modo più interattivo.

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Webapp utile per creare delle presentazioni creative e dinamiche. E' una piattaforma di progettazione grafica intuitiva.

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PowToon è una web app molto versatile, utile per tutte le discipline. Si possono ad esempio creare delle presentazioni o video da far visionare agli studenti da far visionare, magari, per anticipare un argomento o come supporto visivo per ripetere.

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Webapp per verifiche e ripassi. Molto utile per avere un immediato feedback su un determinato argomento. Si prediliggono test con due solo risposte, per andare incontro alle necessità dei vari studenti, sia per lo studente dsa, sia per lo studente dislessico sia per rendere la verifica fruibile a tutti.

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Webapp della gamification molto semplice ma simpatica per proporre attività distensive di qualche minuto per rompere il ghiaccio.

TFA IX Ciclo, Università Mediterranea
Professore: Lo Iacono Massimiliano
Corsista: Iacopino Alba Daniela Maria

TFA IX Ciclo, Università Mediterranea
Professore: Lo Iacono Massimiliano
Corsista: Iacopino Alba Daniela Maria