LA CRISI DELLE ISTITUZIONI UNIVERSALISTICHE

CRISI DEL PAPATO

CAUSE

STORICHE

CATTIVITA' VIGNONESE (1307-1378)

Nel 1306 viene eletto un nuovo papa, che si sposta ad Avignone (Francia)

CONSEGUENZE NEGATIVE

NEPOTISMO (attribuire cariche importanti ai parenti)

SUBORDINAZIONE AL RE DI FRANCIA

CRISI DI ROMA

ESPERIMENTO DI REPUBBLICA. Nel 1347, Cola di Rienzo, un notaio, si ispira alla repubblica romana per governare roma.

CONSEGUENZE POSITIVE

LA CHIESA SI RIORGANIZZA SUL PIANO ECONOMICO

IL PAPATO DIVENTA UNA POTENZA FINANZIARIA

GRANDE SCISMA (1378-1417)

Nel 1377 il papa Gregorio XI riporta la sede del papato a Roma

Alla sua morte vengono nominati due papi: uno ad Avignone (Clemente VII) ed uno a Roma (Urbano VI).

Nel 1409, con il "Consiglio di Pisa", viene eletto anche un 3° papa: Alessandro V.

Alcuni stati decidono di seguire il papa di Avignone, mentre altri quello di Roma

CONSEGUENZE

CORRUZIONE DELLA CHIESA

DIVISIONE DEL PAPATO

CONSIGLIARISMO (superiorità del Consiglio Ecumenico sul papa)

CONSIGLIO DI CONSTANZA (1417)

Depone i 3 papi e ne nomina uno nuovo: Papa Martino V

FINE DEL GRANDE SCISMA

PICCOLO SCISMA DI OCCIDENTE (1431-1449)

Termina con la sconfitta del concigliarismo

CONSEGUENZE

DICHIARAZIONE DI AUTONOMIA RELIGIOSA

PRAGMATICA SANZIONE DI BOURGES (1438)

Limita il potere del papa, perchè conferisce al re maggior controllo del clero francese

GALLICARESIMO

SOCIALI

NASCITA DI MOVIMENTI CHE CONTESTAVANO LA CHIESA

ANTICLERICALI

PAUPERISTICI

Criticavano l'eccessiva ricchezza della chiesa e la corruzione del papa

LOLLARDI (Inghilterra)

HUSSITI (Boemia)

POLITICHE

RAFFORZAMENTO DELLE MONARCHIE NAZIONALI

CRISI DELL'IMPERO

CAUSE

LA CARICA DELL'IMPERATORE E' ELETTIVA

In questo modo ogni imperatore ha idee diverse e non da continuità al regno

MANCANZA DI COMPATTEZZA A LIVELLO TERRITORIALE

MANCANZA DI ORGANISMI CENTRALIZZATI

MANCANZA DI BUROCRAZIA

MANCANZA DI UN ESERCITO DI PROFESSIONISTI

Si usava sempre il rapporto vassallatico-beneficiario

PRESENZA DI TROPPE AUTONOMIE LOCALI

Nel 1310 Enrico VII scende in Italia per riprendere il controllo della penisola.

Nel 1327 anche Ludovico di Baviera scende in Italia, ma ritorna dopo poco in Germania a causa di alcune "rivolte" dei nobili tedeschi.

Ludovico permette agli aristocratici di eleggere l'imperatore

1356: BOLLA D'ORO

CONSEGUENZE

SI AFFERMA UNA NUOVA DINASTIA: GLI ASBURGO

Gli Asburgo tentano di rendere dinastico il titolo imperiale.

SI HA IL TENTATIVO DI RENDERE L'IMPERO PIU' "MODERNO"

L'impero non è più "sacro" perché l'imperatore viene eletto dai laici. E non è più "romano" perché l'Italia non ne fa più parte.