dal XIX sec. in poi
dal XVII al XVIII sec.
fino al XVI sec.

LA SUITE BAROCCA

significato di "suite"

è una composizione costituita da una sequenza di brani

una raccolta di musiche da danzare

diventò un insieme di brani in sequenza derivati da danze

allude a una raccolta di brani di libera invenzione

molto diffusa la musica da ballo nelle corti rinascimentali

la Suite n. 1 in sol maggiore di Bach per violoncello

struttura delle suites per violoncello

sono 6 suites e tutte disposte in ordine di difficolta crescente: preludio, allemanda, corrente, sarabanda e giga

preludio

Bach mantiene gli elementi connotativi della forma originale del preludio facendo predominare arpeggi e scale

melodia che non cambia mai armonia forma i periodi musicali

sezione A: prevalgono formule arpeggiate sezione B: prevale un andamento per gradi congiunti sezione A: (coda) ritorno modello iniziale

allemanda

4/4, inizio in levare, 2 sezione da 16 battute

corrente

carattere gaio 2 sezioni: una da 18 e la seconda da 24 battute

sarabanda

carattere austero, 2 sezioni da 8 battute

minuetto I

2 sezioni da 8 e 16 battute

minuetto II

in sol minore, si ritorna al minuetto I

giga

danza veloce, tempo composto, allegro

sezione A: 12 battute (4+4+4)

sezione A': 8 battute ricche di progressioni per animare il discorso + 8 in funzione di coda

Bach scrisse questa raccolta di musiche alla corte di Kothen per il loro violoncellista, Christian Bernhard Linigke, e Christian Ferdinand Abel, un suonatore di viola da gamba esperto violoncellista

particolarità rispetto alla destinazione strumentale: la suite V è scritta per "violoncello scordato" e la Suite VI per un violoncello a 5 corde (violoncello piccolo)

non riscontra il successo aspettato: venne smarrito l'autografo e rimasero solo 2 copie di cui una della mogle Anna Magdalena, prima stampa nel 1825

Partita in la minore di bach per flauto solo

Bach riesce a dare l'impressione che il flauto suoni una composizione polifonica

lo strumento era molto diverso da quello attuale: era in legno e al posto delle chiavi aveva solo i fori

è un'esplorazione di tutte le possibilità tecniche che un esecutore virtuoso riescie a rinvenire sul suo strumento

le danze favorite nel XVI secolo erano

la pavana

la corrente e l'allemanda

la sarabanda e la giga

il saltarello e la gagliarda