mappa del progetto didattico di tirocinio (T3)

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Questa è la descrizione della mia mappa di tirocinio del 4^ anno di corso in Scienze della formazione primaria, in Bicocca.

Contesto:

Scuola dell'Infanzia "Bastioni di Porta Venezia", Milano.

Sezione eterogenea: 3, 4 e 5 anni.

Tutor accogliente: Graziella Gentile

Collega di sezione: Mariagrazia Passoni

Nome della sezione: Verde

Numero totale di bambini: 26

Il mio progetto è indirizzato a undici bambini di 4 e 5 anni.

Aspetti trasversali: "Scuola e territorio", "Lingua e linguaggi" e "Inclusione e intercultura"

la mia area scelta: "Lingua e linguaggi"

Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell'Infanzia e del primo ciclo di istruzione, 2012.

Competenze

sociali e civiche

imparare a imparare

spirito di iniziativa ed imprenditorialità

consapevolezza ed espressione culturale

I campi di esperienza:

Il sè e l'altro

Sottoargomento

Il corpo e il movimento

Immagini, suoni, colori

I discorsi e le parole

La conoscenza del mondo

Metodologia

Discussione

Lavoro di gruppo

Drammatizzazione

Traguardi di competenza disciplinare:

"Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo. matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola".

"Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta"

"Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l'uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all'interno della scuola e all'aperto".

"Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra suoni e i significati"

"Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie."

"Sviluppa il senso dell'identità personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre".

"Controlla l'esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella danza, nella comunicazione espressiva".

"Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia".

"Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative".

"Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente".

Obiettivi didattici:

"Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. [...] Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali, e di gruppo, anche con l'uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all'interno della scuola e all'aperto. Controlla l'esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella danza, nella comunicazione espressiva. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento."

"Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie [...]"

"Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. [...] Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere le reciprocità tra chi parla e chi ascolta [...]"

"[...] Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; segue correttamente un percorso sulle basi di indicazioni verbali"

"Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare con gli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. [...] Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definire regole. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità di linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media."

Percorso didattico: "Cappuccetto Rosso, vieni vieni qua..."

1^ attività:

lettura ad alta voce della fiaba popolare tedesca "Cappuccetto Rosso" (versione dei F.lli Grimm) e realizzazione della sequenza temporale.

2^ attività:

realizzazione della scenografia scenica: la casetta di Cappuccetto Rosso, della nonna e la tana del lupo.

3^ attività:

lavoro sui personaggi e sui costumi, con un problem solving da parte dei bambini.

4^ attività:

realizzazione dello spettacolo teatrale "Cappuccetto Rosso" e autovalutazione da parte dei bambini.

Periodo: da febbraio a maggio 2016

Valutazione

la realizzazione dello spettacolo finale

Autovalutazione

I disegni dei bambini

Le registrazioni

I rimandi e le risposte alle mie proposte/domande