NON ESISTE IL LIBERO ARBITRIO

DIMOSTRAZIONI

Esiste una divinità che controlla il nostro pensiero o ha una azione provvidenziale?

Si

Allora non esiste il libero arbitrio, e pensare ad esso non ha senso

no

Mettiamo che unaltra persona abbia vissuto le stesse identiche esperienze che ho vissuto io: davanti ad una scelta, io e lui sceglieremmo lo stesso?

si

allora la capacita di scelta è data dall'educazione e dalle esperienze

non ho scelto: i miei genitori lo hanno fatto per me creandomi a loro immagine ed educandomi, ed allo stesso modo hanno fatto tutte le altre persone, scegliendo (in base a ciò che gli altri hanno scelto per loro). Ciò che io sono, mai sia stato o mai sarò è limitato a ciò che altri sono stati

no

allora la capacità di scelta è data da ciò che tu intrinsecamente sei

non ho scelto: è già scritto cosa sceglierò nel mio codice genetico, non avrei potuto fare diversamente: con un computer abbastanza potente tutte le mie scelte potrebbero essere accuratamente predette

Se andassimo indietro nel tempo di 100 anni, e, senza interferire, lasciassimo scorrere nuovamente gli eventi, accadrebbe come è già accaduto?

Si

non potrebbe essere successo diversamente. Nessuno ha scelto nulla sulla base del momento o della condizione attuale: è già tutto scritto. Quindi non può non andare come è andata: nessuno ha veramente scelto, l’unica possibilità è che accada tutto in un certo modo

No

quello che è cambiato è cambiato per caso: sennò sarebbe avvenuto tutto uguale

non può accadere questo, perché non esiste il caso. infatti

a livello macroscopico non esiste: è provato dalla scienza che dato determinate condizioni avverranno sempre le stesse reazioni chimiche

a livello quantico esiste: è provato dalla scienza

ma a livello quantico si parla di dimensioni inferiori all'atomo: ma per cambiare veramente qualcosa di percepibile per l'uomo devono cambiare decine di milioni di atomi. La dimesione quantica non è conciliata con la dimensione macroscopica

conseguenze

non esiste il concetto di colpa: se non ho scelto, che colpa ho? la colpa è degli altri, e a loro volta si protrae fino al primo uomo mai esistito, le cui scelte furono date dalla necessità

chiunque potrebbe diventare una persona famosa: semplicemente il caso non ha fatto in modo che accada

che senso ha il ragionamento, se non possiamo scegliere per noi stessi? che cos'è una persona?

non esiste il libero arbitrio

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