Scopazzi del melo
Sintomi
germogli
affastellamento dei germogli
perdita dominanza apicale che anticipa produzione di gemme ascellari
forma a scopa
ripresa vegetativa
anticipata
foglie
più piccole del normale, allungate, con margini seghettati e leggermente clorotiche
frutti
piccoli, poco colorati, insapori,
con picciolo più lungo del normale
produzione compromessa in caso di gravi infezioni
più evidenti su piante vigorose
tra l’infezione
e la comparsa dei sintomi può variare da
mesi, su piante giovani, ad alcuni anni su meli
adulti sviluppati
Varietà di melo sensibili agli
scopazzi
Golden Delicious, Gala, Red Delicious e Granny
Smith
Anche i portainnesti sono sensibili ad APP
Controllo
usare materiale vivaistico sano
estirpare piante sintomatiche
intervenire contro gli adulti svernanti degli insetti vettori
alcuni trattamenti effettuati in pre-post
fioritura contro fitofagi del melo possono contribuire
a contenere le psille
Decreto 23 febbraio 2006 (GU n. 61 del 14-3-2006)
art 1
lotta contro APP ed i suoi vettori e' obbligatoria nel
territorio della Repubblica italiana per contrastarne la
diffusione
art 2
ispezioni
servizi fitosanitari regionali accertano annualmente
la presenza di APP nei territori di propria competenza e comunicano
gli esiti degli accertamenti al Servizio fitosanitario centrale
entro il 28 febbraio di ogni anno
servizi fitosanitari regionali comunicano lo
status che hanno dichiarato per le aree colpite, definendole
focolaio
art 3
servizi fitosanitari regionali danno la massima
divulgazione alle informazioni relative ad APP, ai sintomi ed ai danni da provocati; e relative strategie di intervento da adottare
art 4
misure fitosanitarie nei focolai
aree focolaio di min. km 0,5 di raggio in cui e' stata accertata presenza di APP e si puo' eradicare, gli interessati procedono all'estirpazione di ogni pianta con sintomi sospetti
senza aver analisi di conferma
in queste zone il Servizio fitosanitario regionale puo' adottare misure fitosanitarie idonee per eradicare la malattia o limitarne la diffusione, compreso obbligo estirpazione intero appezzamento infetto
i Servizi fitosanitari regionali dichiarano estinto il
focolaio dopo tre anni consecutivi di controlli che hanno accertato
l'assenza di sintomi della malattia
art 5
misure fitosanitarie nelle zone di insediamento
zona di insediamento: area delimitata
dal Servizio fitosanitario regionale in cui e'
stata accertata la presenza APP e dei suoi vettori e la sua diffusionenon permette azione di eradicazione
le misure di contenimento sono definite dal Servizio fitosanitario regionale per territori
per i frutteti abbandonati nei quali sia stata accertata la presenza del fitoplasma, i Servizi fitosanitari regionali
possono adottare misure fitosanitarie obbligatorie, compreso l'obbligo della estirpazione dell'intero appezzamento
infetto, o il divieto di svolgere attivita' vivaistica
art 6
Misure obbligatorie per l'attivita' vivaistica
produttori di materiale di moltiplicazione del melo
devono assicurare l'assenza di insetti del genere Cacopsylla o di altri vettori nei vivai di piante madri con l'eventuale
esecuzione di specifiche misure secondo le indicazioni del
Servizio fitosanitario regionale
Servizio fitosanitario regionale puo' prescrivere annualmente analisi di laboratorio su piante madri e piantonai per accertare la presenza del fitoplasma
nei campi dove si riscontri la presenza di Apple proliferation phytoplasma e' obbligatorio procedere all'eliminazione delle piante infette e viene sospeso il prelievo del materiale di propagazione fino all'assenza per tre anni consecutivi
art 7
Misure finanziarie
le misure obbligatorie per applicazione del
decreto sono a cura e spese dei proprietari o conduttori
dei terreni a qualsiasi titolo
le regioni al fine di prevenire gravi danni per l'economia di una zona agricola possono stabilire interventi di sostegno alle aziende frutticole e vivaistiche per le perdite derivanti dall'adozione delle misure imposte a norma del presente provvedimento
art 8
fatta salva l'applicazione dell'art. 500 del codice penale, le regioni devono stabilire sanzioni amministrative per gli inadempienti.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
In
Italia è presente nel
centro-nord
Fitoplasma APP
Apple Proliferation Phytoplasma
Diffusione
innesto
insetti vettori
psille Cacopsylla picta
(sin. costalis), Cacopsylla melanoneura
e la cicalina Fieberiella florii
compiono una generazione (primaverile) all’anno su melo e migrano su altri ospiti secondarilo svernamento
adulti svernanti presenti
dalla fase fenologica di rottura gemme a fine fioritura
stadi giovanili (neanidi e ninfe) da
pre-fi oritura fino alla metà del mese di giugno
adulti neosfarfallati abbandonano rapidamente il
melo per spostarsi su ospiti diversi
anastomosi radicale
fusione di radici di piante adiacenti