Categorie: Tutti - violenza - governo - simulazione

da Raffaele Formica mancano 7 mesi

67

Astuzia e violenza nel governo: il comportamento del principe secondo Machiavelli

Machiavelli, nel suo trattato "Il Principe", discute l'importanza per un sovrano di utilizzare sia astuzia che violenza per mantenere il potere. Egli esplora l'idea che il principe deve essere in grado di comportarsi sia come uomo che come bestia, incarnando le qualità della volpe per l'

Astuzia e violenza nel governo: il comportamento del principe secondo Machiavelli

Astuzia e violenza nel governo: il comportamento del principe secondo Machiavelli

Astuzia e violenza nel governo: il comportamento del principe secondo Machiavelli 1. Introduzione - Capitolo controverso del Principe - Machiavelli affronta la questione della possibilità per il sovrano di comportarsi con astuzia e venir meno agli impegni ufficiali 2. Combattere con le leggi o con la forza - Machiavelli riflette sulla possibilità di governare in modo umano o bestiale - La malvagità umana richiede al principe di essere metà uomo e metà bestia 3. La parte bestiale: volpe e leone - L'astuzia (volpe) e la violenza (leone) sono entrambe necessarie all'azione di governo - Governare solo con la forza porta alla caduta del principe 4. L'astuzia nel governo - Necessità di venire meno agli impegni presi per conservare lo Stato - La storia antica e moderna è piena di principi che sconfessano le loro promesse 5. Simulazione e dissimulazione - Il principe deve curare la propria immagine pubblica per evitare di essere screditato - Deve sembrare pio e religioso per conquistare il favore popolare 6. Il comportamento "doppio" - Esempio di re Ferdinando il Cattolico di Spagna - Simulazione e dissimulazione come politicamente utili 7. Esempi concreti - Papa Alessandro VI Borgia come esempio di principe che ha sempre ingannato - Cesare Borgia come esempio di padre naturale che ha favorito l'ascesa politica del figlio 8. Conclusioni - Machiavelli sottolinea la necessità per il principe di comportarsi in modo non etico se richiesto dalle circostanze - Lo Stato è un valore assoluto da preservare a ogni costo.

Conclusioni

Lo Stato è un valore assoluto da preservare a ogni costo
Machiavelli sottolinea la necessità per il principe di comportarsi in modo non etico se richiesto dalle circostanze

Esempi concreti

Cesare Borgia come esempio di padre naturale che ha favorito l'ascesa politica del figlio
Papa Alessandro VI Borgia come esempio di principe che ha sempre ingannato

Il comportamento "doppio"

Simulazione e dissimulazione come politicamente utili
Esempio di re Ferdinando il Cattolico di Spagna

Simulazione e dissimulazione

Deve sembrare pio e religioso per conquistare il favore popolare
Il principe deve curare la propria immagine pubblica per evitare di essere screditato

L'astuzia nel governo

La storia antica e moderna è piena di principi che sconfessano le loro promesse
Necessità di venire meno agli impegni presi per conservare lo Stato

La parte bestiale: volpe e leone

Governare solo con la forza porta alla caduta del principe
L'astuzia (volpe) e la violenza (leone) sono entrambe necessarie all'azione di governo

Combattere con le leggi o con la forza

La malvagità umana richiede al principe di essere metà uomo e metà bestia
Machiavelli riflette sulla possibilità di governare in modo umano o bestiale

Introduzione

Machiavelli affronta la questione della possibilità per il sovrano di comportarsi con astuzia e venir meno agli impegni ufficiali
Capitolo controverso del Principe