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da Riccardo Reitano manca 1 anno

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Normativa in contrasto bullismo e cyberbullismo

La legge italiana ha introdotto normative specifiche per contrastare e prevenire il cyberbullismo, a partire dalla Legge 71/2017. Questa normativa fornisce una definizione chiara del fenomeno e stabilisce le procedure da seguire per le vittime, soprattutto se maggiori di 14 anni, che vedono i propri dati personali pubblicati online.

Normativa in contrasto bullismo e cyberbullismo

Normativa in contrasto bullismo e cyberbullismo

Bullismo

Nessuna legge specifica, ma nel nostro ordinamento giuridico sono sanzionati e puniti certi suoi atteggiamenti
Molestia
Diffamazione
Ingiuria
Danneggiamento di cose
Lesioni
Percosse

Cyberbullismo

L. 71/2017
Ogni scuola deve avere obbligatoriamente un referente cyberbullismo

Coordina le iniziative di prevenzione e di contrasto del cyberbullismo

Quest'ultimo è superato da

Linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di Bullismo e Cyberbullismo (2021)

Sono indirizzate alle scuole e introducono come figure:

Team antibullismo e per l’emergenza

Ogni scuola può avercelo o meno, non è obbligatorio

è costituito da: Dirigente scolastico, dal/dai referente/i per il bullismo-cyberbullismo, dall’animatore digitale e dalle altre professionalità presenti all’interno della scuola (psicologo, pedagogista, operatori socio-sanitari)

coordinano e organizzano attività di prevenzione; intervengono nei casi conclamati; comunicano al Referente regionale (anche tramite i Referenti territoriali), alla fine di ogni anno scolastico, i casi di bullismo o cyberbullismo, ai fini di un eventuale monitoraggio nazionale di tali fenomeni.

Referente scolastico area bullismo e cyberbullismo

Ogni scuola deve averne uno obbligatoriamente

Collabora con gli insegnanti della scuola; propone corsi di formazione al Collegio dei docenti; coadiuva il Dirigente scolastico nella redazione dei Piani di vigilanza attiva ai fini della prevenzione degli episodi di bullismo e di cyberbullismo; monitora i casi di bullismo e cyberbullismo e prende provvedimenti al riguardo; coordina i Team Antibullismo e per l’Emergenza; crea alleanze con il Referente territoriale e regionale; coinvolge in un’azione di collaborazione Enti del territorio in rete (psicologi, forze dell’ordine, assistenti sociali, pedagogisti, ecc.).

Cosa rischia il cyberbullo di età superiore 14 anni?

In caso contrario, ammonimento da parte del Questore, che durerà fino al compimento dei 18 anni

Che cosa è l'ammonimento?

Un avvertimento nei confronti di un colpevole di un determinato reato a non ripetere un determinato comportamento

Cosa si rischia se si infrange l'ammonimento tramite reiterazione del reato?

In caso di processo e condanna, la pena verrà aumentata

Se avviene querela o denuncia per reati riconducibili a:

Art. 594 del codice penale (ingiuria, depenalizzato nel 2016 e ora illecito civile); art. 595 c.p. (diffamazione); art. 612 c.p. (minaccia); art. 167 del codice della privacy (trattamento illecito di dati).

Si verrà puniti in base a quanto prescritto negli articoli menzionati.

Cosa fare se si è vittima, si ha più di 14 anni e i propri dati personali sono pubblicati online?

Inviare un'istanza al gestore del sito per oscurare e rimuoverne il contenuto

Se non si riesce a identificare il gestore

Se il contenuto non rimosso entro 48 ore

Si può rivolgere analoga richiesta al Garante per la protezione dei dati personali

Entro 48 ore il contenuto verrà rimosso

Se non si riceve risposta dal gestore entro 24 ore

Prima definizione di cyberbullismo