da Giovanni Grisoli mancano 5 anni
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Più simili a questo
Un campione[1]
è un oggetto, uno
o un
, destinato a fornire un riferimento rispetto ad una o più
. Esso ha il compito di definire, realizzare, conservare e riprodurre unità di misura.
La trasmissione (tra il campione e un altro strumento) della
di un'unità di misura (e conseguentemente della grandezza associata) viene realizzata tramite l'operazione di
.
In
, la soddisfazione del cliente (nella letteratura inglese customer satisfaction) è l'insieme di tecniche e strategie volte alla massimizzazione della soddisfazione della
.A partire degli
del
la rilevanza strategica della soddisfazione del cliente come obiettivo aziendale è andata sempre aumentando a livello globale, sostenuta da alcune tendenze evolutive del
.
Le carte di controllo sono strumenti utilizzati nel controllo statistico preventivo della qualità. Servono per verificare se un processo è sotto controllo o meno.
Tramite questi grafici si possono prevedere eventuali scostamenti e, quindi, intraprendere azioni correttive prima che si producano delle vere e proprie difettosità.
Per analizzare la variabilità di un processo, le carte utilizzano gli indici statistici. Un processo viene ritenuto sotto controllo quando, attraverso l’analisi di misure effettuate, si può predire, con ragionevole approssimazione, il suo futuro andamento.
In
, un'unità di misura è una quantità prestabilita definita grandezza fisica, adottata per convenzione o per legge, utilizzata come termine di riferimento per la misura di grandezze dello stesso tipo.[1]
Le unità di misura possono avere assegnati dei nomi e dei simboli convenzionali.[1]
Una volta definita un'unità di misura, ogni altro valore della grandezza fisica associata può essere espresso tramite
o
dell'unità di misura in questione.
La taratura degli strumenti è una tipologia di
che ha come scopo la definizione delle
di uno
. Questo avviene tramite un confronto di misure con uno strumento di riferimento, definito
.
Lo strumento oggetto della taratura è anche definito tarando.
L’applicazione del Controllo Qualità consiste nell’assicurarsi che il prodotto sia conforme ai requisiti espressi dal cliente effettuando, prima della consegna, tutti i controlli, le prove e le misurazioni necessarie per eliminare quei prodotti che non corrispondono ai requisiti espressi nelle specifiche.Questa metodologia può essere considerata come il primo stadio dell’applicazione della qualità ed è molto utile, soprattutto, in quelle realtà in cui un errore può costare moltissimo come, ad esempio, nelle industrie farmaceutiche, in ambito aerospaziale, ecc.
Complesso delle norme e delle consuetudini da seguire nello svolgimento di un'operazione più o meno complessa, al fine di conseguire un risultato
Il Manuale della Qualità è il documento principale e di maggior livello del nostro Sistema di Gestione della Qualità.
Può essere assimilato al programma di un partito politico. Infatti, come un programma politico contiene le intenzioni di un certo partito relativamente al buon governo di un Paese, il Manuale della Qualità specifica la
mediante la quale un'organizzazione ha intenzione di gestire la Qualità del proprio business.
Certificazione
Il certificato di conformità aziendale è il documento che attesta le attività svolte dall’operatore nel
sistema di controllo ed elenca i prodotti per i quali l’azienda è autorizzata a rilasciare dichiarazioni
di conformità al reg. 2092/91, in fase di vendita.
Il documento viene emesso a seguito di richiesta scritta, qualora la situazione aziendale sia
conforme alle norme previste.
Colui che acquista un prodotto o un servizio, anche detto acquirente o consumatore
La certificazione attesta la conformità di un prodotto, di un sistema di gestione, di una figura professionale ai requisiti specificati dalla norma prescelta.
Nel caso della certificazione di Qualità, occorre che l’organizzazione si doti di un sistema di gestione (a cui concorrono l’insieme delle responsabilità, delle procedure, delle risorse dell’organizzazione) strutturato ed utilizzato operativamente secondo i requisiti della norma e delle “regole” stabilite nei propri documenti interni (procedure, istruzioni...)
La certificazione aziendale ISO (in inglese International Organization for Standardization) nasce nel 1994 nell’ambito di una normativa che le aziende devono rispettare per garantire la qualità del loro servizio.
ISO è il principale organismo che sviluppa degli standard internazionali ad adesione volontaria. Stabilisce, cioè, delle norme riconosciute a livello internazionale per definire la qualità della gestione dell’ambiente. Di questo organismo fa parte l’Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI), riferimento di chi vuole rispettare, in qualsiasi settore industriale, certe norme tecniche di qualità, gestione dell’ambiente e sicurezza sul lavoro. Tra i soci di UNI ci sono imprese private, liberi professionisti, associazioni, enti pubblici, istituti scolastici e centri di ricerca.
Oggi, l’unica norma della famiglia ISO 9000 per cui un’azienda può essere certificata è la ISO 9001: certifica la qualità dell’azienda nella progettazione, sviluppo, fabbricazione, installazione ed assistenza di prodotti o servizi.
Il processo aziendale (o business process) è un insieme di attività interrelate, svolte all'interno dell'azienda, che creano valore trasformando delle risorse (input del processo) in un prodotto finale (output del processo) a valore aggiunto, destinato ad un soggetto interno o esterno all'azienda.
Un prodotto in economia è un insieme di attributi tangibili ed intangibili di un bene o di un servizio volti a procurare un beneficio ad un utilizzatore ottenuto tipicamente attraverso un processo di produzione o creazione a partire da risorse iniziali con valore aggiunto finale.
La qualità di un prodotto o di un servizio è rappresentata dalle caratteristiche che gli consentono di soddisfare le attese di chi lo utilizza. Non si può quindi individuare un livello "assoluto" di qualità: sono le esigenze degli utilizzatori a definire di volta in volta le caratteristiche che il prodotto o il servizio deve possedere per soddisfarli. Se per esempio a prima vista un'auto di grossa cilindrata appare qualitativamente superiore a una utilitaria, ciò non è in assoluto corretto. Se all'acquirente serve un veicolo dai bassi consumi, dalle dimensioni ridotte e di facile utilizzo in città sarà l'utilitaria a soddisfarlo e quindi ad avere per lui una "qualità" superiore. Il livello di qualità richiesto dal cliente deve poi essere raggiunto in modo non sporadico, ma costante nel tempo e per questo è necessario che siano coinvolte tutte le funzioni aziendali: è per questo motivo che si parla sempre più frequentemente di Garanzia della Qualità e di Sistemi Qualità.