Capitolo sesto:
BASILICA
Roma e Bisanzio; V-XIII sec.
Contesto storico
313: Costantino proclama la libertà
di culto per il cristianesimo.
Prima di tale editto non c'era stato il bisogno,
ne tantomeno la possibilità di costruire luoghi di culto.
Nuove esigenze
Modello
Non seguirono i modelli dei templi pagani.
Grandi sale pubbliche adibite a mercati o tribunali.
Struttura
Navate centrale: sala principale
dove si riuniva la congregazione.
Navate laterali: scomparti laterali più bassi
divisi dalla navate centrale da colonne.
Abside: spazio semicircolare posto
infondo alla navata centrale.
Coro: spazio riservato all'altare maggiore.
Tetto: solitamente di legno con travi più alte visibili
per la parti centrali e piatto per le navate laterali.
Colonne: sontuosamente decorate.
Problema della decorazione
NO statue per non richiamare gli dei pagani.
Pitture
Utili per i molti membri analfabeti,
anche secondo papa Gregorio Magno.
Utilizzo dei mosaici per
rappresentazioni più chiare.
Utilizzo delle tecniche greco-romane
adattate a nuovi contesti.
Divisione
Iconoclasti: avversi a tutte le immagini sacre.
Iconoduli: non consideravano le immagini
semplici illustrazioni ma emanazioni del mondo divino.