Giuseppe Garibaldi
La vita
Nasce il 4 luglio 1807 a Nizza
Il padre era un marinaio
Garibaldi diventa un marinaio e viaggia nel Mediterraneo
Si avvicina alle idee repubblicane e patriottiche influenzato da Mazzini.
Muore il 2 giugno 1882.
I viaggi
Emigra in Sud America
Partecipa a guerre di liberazione in Brasile, Uruguay e Argentina.
Si distingue per il coraggio e le abilità militari.
In Uruguay comanda la regione Italiana e conosce Anita, che diventa sua compagna.
L'Italia
Dopo la battaglia persa è obbligato a esiliarsi
Torna in Italia nel 1848 per unirsi al movimento rivoluzionario
Partecipa alla difesa della Repubblica Romana
L'impresa leggendaria
Garibaldi entra a Napoli è entra come un liberatore
Nel 1860 guida la celebre Spedizione dei Mille
Sbarcano a Marsala e conquistano la Sicilia
e il Sud Italia
Incontra Vittorio Emanuele II a Teano e porta i territori conquistati al re
Da generale a contadino
Garibaldi continua a battersi per la libertà.
Si ritira a Caprera e si dedica alla scrittura e all’agricoltura.
Entra in conflitto con il governo italiano
Un mito italiano e mondiale
Il suo coraggio e il suo idealismo ispirano ancora oggi i movimenti democratici
È ricordato in tutto il mondo con statue
Garibaldi è diventato un simbolo dell’unità nazionale
Una frase simbolica:
“Ho fatto l’Italia. Ora bisogna fare gli italiani.”