I PRICIPALI AUTORI DEL BAROCCO IN ITALIA
Bernini
vita
nasce nel 1598 a Napoli
Si trasferisce a Roma dove grazie alle sua capacita nell'urbanistica riesce a celebrare la potenza della Chiesa. Qui aderisce all'ideologia religiosa controriformista della Chiesa.
Pratica molte arti tra cui la scultura la scultura l'architettura, ma non solo è anche scenografo e commediografo.
stile (nel disegno)
ha un tratto veloce e sintetico. Con un segno morbido e con pochi tratti delinea i volumi.
E' il massimo esponente della cultura raffigurativa nel Barocco.
opere
APOLLO E DAFNE
1622-25, marmo alto 2,43m e si trova nella galleria Borghese
il Dio è confuso e ansimante mentre la ninfa intuisce cosa sta succedendo e urla per il dolore;
sia le mani che i capelli si ramificano, le gambe diventano tronco, i piedi diventano radici.
BALDACCHINO DI SAN PIETRO
Incarico di Urbano VIII nel 1624, finito nel 1633
bronzo dorato, altezza totale 28,70m e si trova nella basilica si S.Pietro
4 colonne tortili (attorcigliate a spirale), sono alte 11 m e pesanti 9 tonnellate
ciborio coronato da 4 volute angolari ( a coda di delfino)
episodi festosi, tralci di alloro e api decorano il monumento
MONUMENTO A URBANO VIII
1628-47 marmo, bronzo e si trova nella basilica di San Pietro
é sia commemorativo che cerimoniale
viene scelto il colore bianco perché è un colore che richiama la spiritualità e il privilegio
POLICROMIA IN SCULTURA
impostazione a piramide ma distribuita su due livelli
Parte bassa sarcofago del papa e in alto il pontefice Urbano
Ai lati del suo sarcofago ci sono delle figure allegoriche della Carità e della Giustizia, sul coperchio è raffigurata la Morte in forma di scheletro che scrive l'epitaffio
FONTANA DEI FIUMI
Costituita in travertino
Situata in Piazza Navona
Viene concepita in un momento di disagio per la Chiesa cattolica
Grande plinto roccioso dalle cui fessure sgorga l'acqua, e è chiuso nei 4 angoli da 4 figure maschili (Danubio, Nilo; Gange, Rio de la Plata)
si eleva dalla roccia un obelisco egiziano
IL DAVID
1623-24 marmo alto 1.70m e si trova a Roma nella galleria Borghese
viene mostrato mentre sta per lanciare la pietra che ucciderà Golia (culmine dell'azione)
sguardo molto attento
evita il confronto con Buonarroti
vi è un superamento del modello cinquecentesco
quest'opera è la rappresentazione di un'attimo
IL RATTO DI PROSERPINA
1621-22, marmo alta 2,55m e si trova a Roma nella galleria Borghese
mito di Plutone dio degli inferi
Sottoargomento
Proserpina figlia di Cerere dea della fertilità: che viene rapita da Plutone
Presenta un rivolgimento a torsione secondo una complessa dinamica, qui il Bernini dimostra una grandissima padronanza della tecnica scultorea
ESTASI DI SANTA TERESA
1647-52 marmo e bronzo dorato e si trova a Roma nella chiesa di Santa Maria della Vittoria Cappella Cornario
l'estasi diventa vero amore fisico per Dio (anima della santa divorata dall'estasi amorosa)
si creano una fittissima rete di rapporti per attirare lo spettatore: le pieghe delle vesti
usa il panneggio come amplificatore dei sentimenti
vestito dell'Angelo è un fuoco dell'amore divino
Panneggio di Santa Teresa sembra contorcersi e prendere fuoco
la luce naturale viene da una finestra nascosta
mentre la luce artificiale viene creata con il bronzo (rappresentazione della luce divina)
Architetto
LA SCALA REGIA
1663 -66amrmo e stucchi è collocata a Roma nei musei vaticani
Bernini la modifica infatti prima era una scala irregolare, lui le donò un incredibile effetto prospettico
decora la scala con un elegante doppio colonnato ionico e la ricoprì con una volta a botte
sull'arco all'ingesso posiziona uno stemma di Alessandro VII
PIAZZA SAN PIETRO
incarico di Alessandro VII nel 1656
per far vedere la cupola, la piazza risulta allontanata in quanto viene aggiunta una piazzetta trapezoidale intermedia
è uno spazio fortemente simbolico in cui accogliere i fedeli (come due grandi braccia)
la Piazza Grande ha una forma ellittica con due emicicli ed è circoscritta da portici ( a quadruplice colonnato di ordine toscanico)
Borromini
vita
il suo vero nome è Francesco Casteli
non era italiano ma svizzero e nacque a Bissone nel 1599
è un architetto barocco che preferisce figure geometriche complesse : utilizza materiali poveri come intonaco mattoni e terracotta (utilizzo della prospettiva)
affina l'uso dello scalpello per aumentare le sue capacità tecniche
frequenta la Bottega del bernini
è una persona molto ambiziosa ma introversa e oscura (si suicida nel 1667)
opere
CHIESA DI SAN CARLO ALLE QUATTRO FONTANE
si trova a Roma ed è conosciuta anche come "San Carlino"
viene iniziata nel 1634 è dedicata a Carlo Borromeo arcivescovo a Milano
Architetura
é presente una cupola a piano ellittico formata da due circonferenze
la cupola è divisa geometricamente da un mosaico (esagoni e ottagoni ), è ovale ed è ricavata unendo 4 archi di circonferenza.
ha una pianta biasssiale ( ha una simmetria sia verticale che orizzontale) riprende le piante a croce graca.
la facciata è divisa in due registri con delle colonne che dividono la superficie in due parti. Esterna : concava / Interna: convessa
CHIESA DI SANT'IVO ALLA SAPIENZA
situata all'interno del cortile del palazzo della Sapienza viene consacrata nel 1660
ha una struttura con una pianta centralizzata ( disegna una sorta di stella a sei punte e le mura ne ricalcano il perimetro)
sulla trabeazione poggia la cupola con sottili costolature che convergono verso la lanterna. all'esterno la cupola presenta un tamburo articolato che si conclude su una lanterna con un coronamento a spirale
Simbolismo
cupola cerchio perfetto-> Dio
lanterna spiraliforme che rimanda al faro di Alessandria Chiesa-> faro per i fedeli
trinità :triangolo abbinato ad un altro triangolo forma tre api stilizzate : carità, prudenza, laboriosità
PIETRO DA CORTONA
vita
Nasce nel 1597 a Cortona
é un pittore decoratore (la sua pittura è ardita e suntuosa) e architetto. Studioso del classicismo
frequenta la bottega di Andrea Commodi. lavora in moltissime chiese romane.
muore a Roma nel 1669
opere
ANNUNCIAZIONE
sono rappresentate 5 storie della vita di Maria Vergine
Matrimonio di Maria vergine e Giuseppe 1a)Sacerdote che li unisce in un matrimonio 1b)un gruppo di donne 1c)un gruppo di uomini
l'incontro tra Maria Vergine e Elisabetta (madre di Giovanni Battista) 2a)sullo sfondo: ampio paesaggio con vista sulla chiesa di San Domenico e sul bosco di Castiglion del Lago 2b) a destra vi è la casa di Elisabetta e una donna affaticata
adorazione dei Magi 3a) personaggi: Maria, Gesù bambino, Giovanni, I Magi, Il bue.
Presentazione al tempio di Gerusalemme 4a) Ambientazione: Chiesa atre navate con prospettiva centrale, 4b) Personaggi: Maria, Gesù bambino, Giuseppe, Anna, Simeone
Morte di Maria Vergine 5a) Personaggi: Maria, apostoli
TRIONFO DELLA DIVINA PROVVIDENZA
analisi: c'è un'accurata visione prospettica, dal basso verso l'alto (affolla i soffitti con vortici di figure per sbalordire chi l'osserva)
è un'opera dedicata alla famiglia dei Barberini
ci sono 12 stelle: api dentro la ghirlanda presenti nello stemma nobiliare ( Stemma al cento dell'opera)
Affresco sulla volta del salone di Palazzo Barberini (commissionato dal papa)
Complesso con programma iconografico
comparto centrale: Divina provvidenza, figura femminile che trionfa sulle nuvole circondata da sei figure -> Giustizia, Misericordia, Verità, Pudicizia, Bellezza
Crono: vecchio nudo e malato rappresenta il tempo
Parche: tengono il filo dell'esistenza umana, simboleggiano il destino