IL 1800
Francia
Sconfitta di Napoleone
Nascita della seconda Repubblica
Luigi Buona Parte diventa Presidente della Repubblica
Nel 1851 fa un colpo di stato
Nel 1852 si proclama Imperatore Napoleone III
Adotta una politica di protezionismo
Prima viene ben visto ma dopo perde i consensi
Fa un trattato di libero mercato con l'Inghilterra
Peggiora l'economia
Napoleone III ha paura del'unificazione degli stati germanici
Nel 1870 dichiara guerra alla Prussia
Armistizio con la perdita dell'Alsazia e una parte della Lorena
Il malcontento popolare porta a una rivoluzione e alla nascita della comune di parigi. Nacquero gli stati federali
Nel maggio del 1871 "La settimana di sangue" la comune viene abbattuta dalla terza repubblica
Prussia
Monarchia con a capo Re Guglielmo I
Supera economicamente l'Inghilterra e si avvicina agli Stati Uniti
Il Cancelliere Bismark voleva l'unificazione degli stati germanici, con a capo la Prussia
Vince la guerra proclamata dalla Francia
I tedeschi assediano Parigi e fanno cadere Napoleone III
Si istaura il II Richt o II Repubblica
Si unificano gli stati germanici con a capo l'Imperatore Guglielmo I
Bismark usò a suo favore la volontà di espandersi della Russia
Prende accordi con l'Austria al congresso di Berlino nel 1878
Italia
Terza guerra di indipendenza
Tentativo comune di Itaia e Prussia di eliminare l'Austria dai propri territori
L'italia ottiene il Veneto
Nel 1870 con la guerra di porta pia avviene l'unione di tutte le regioni d'Italia
Spaccatura netta, successiva alla fine della monarchia borbonica, tra italia settentrionale e meridionale per motivi economici
A nord l'economia e di tipo industriale e al sud di tipo agricolo
Lo stato piemontese si disinteressa delle regioni che si trovano da Firenze in giù, portando al fallimento delle prime industrie che stavano nascendo, all'analfabetismo ed a scarsità igieniche
L'industria al nord era arretrata rispetto l'Europa, perché non era ancora in grado di produrre navi a vapore, utilizzava ancora il carbone e le materie prime in Italia scarseggiavano
Le finanze pubbliche sono disastrate
L'organizzazione dell'esercito nazionale non esisteva ancora
Ogni regione d'Italia ha una cultura diversa, si cerca quindi una lingua comune da usare
Il malcontento non solo delle regioni del sud Italia porta alla nascita del brigantaggio
Lo stato piemontese considerava brigantaggio qualsiasi atto di ribellione, di tipo pacifico o violento.
Potevano partecipare alla vita politica soltanto gli aristocratici, i proprietari terrieri e d'industria
Sporadicamente c'erano movimenti contadini e operai, di tipo mazziniano o anarchico, per questioni di malessere sociale
Nel 1892 nasce il partito dei lavoratori italiani, che tre anni dopo diventerà il partito socialista italiano di cui l'avvocato Filippo Turati era il primo leader
Nascono i primi sindacati del lavoro
Il governo era formato dal re
dalla camera dei deputati
destra storica
Monarchici, cavouriani e liberali moderati
Al governo dal 1861 al 1876
Riuscì, durante il governo, a pareggiare il bilancio
sinistra storica
Liberali convinti, ex repubblicani, mazziniani e i garibaldini
L'unica differenza con la destra storica erano le proposte più innovative
Al governo dal 1876 in poi
Riforma il sistema elettorale fiscale
Riporta l'obbligo dell'istruzione elementare, gratuitamente
Legislazione sociale rivolta ai meno fortunati
Si occupa anche del protezionismo, ciò porterà ad una guerra doganale con la Francia
dal senato
Le persone vengono nominate dal re
Russia
Società agricola arretrata
Grande interesse espansionistico verso i balcani per motivi economici
Inghilterra
Dal 1737 al 1801, durante l'età Vittoriana, la regina vittoria si era impegnata sull'istruzione, sui servizi sociali, sul diritto di voto ai lavoratori e riconobbe per prima le trade union o sindacati
Ha una grande potenza industriale
Si tiene fuori dai conflitti che stanno nascendo, pensando invece al'espazione coloniale in India ed Egitto
Stati uniti
Dal 1860 ha un industria molto forte
Al nord l'economia è di tipo industriale mentre al sud è di tipo agricolo
Guerra di secessione
Gli stati del nord vincono e liberano la comunità nera dalla schiavitù nelle piantagioni perché rifiutano a livello legislativo la schiavitù
La comunità nera rimane comunque inferiore rispetto alla comunità bianca
Nascono contrasti con l'America del sud
Nascono, con la forza, nuove rotte commerciali con il Giappone
Giappone
Società feudale
Per ragioni commerciali è costretta con la forza ad aprire le frontiere con le navi americane
Rifiuto verso gli americani
Cina
Vittima di attacchi militari per motivi economici da parte di: Germania, Stati Uniti, Russia, Inghilterra e in piccola parte Italia
Cresce l'odio verso lo straniero o xenofobia
Secolarizzazione o laicizzazione
della vita civile
il matrimonio civile diventa l'unico valido
degli enti statali
prima erano di proprietà della chiesa ed ora passano allo stato
Lo stato abolisce alcuni ordini religiosi
Vengono potenziate le infrastrutture
Crisi economica industriale
Immigrazione di massa verso gli Stati Uniti
Agostino de Pretis e il trasformismo: accordi politici in base alla convenienza
Trovo in Bismark un'alleato anti Francese molto potente
Nascita della triplice alleanza nel 1882 composta da Italia, Germania e Austria
Espansione coloniale con ordine di De Pretis verso l'Eritrea e L'Etiopia
Massacro delle truppe italiane a Dogali da parte dell'esercito Etiope nel 1887
Muore nello stesso anno De Pretis e gli succedette Francesco Crispi
Crispi ottiene diplomaticamente il protettorato dell'Etiopia con il ''Trattato di ucciali'' nel 1889
L'imperatore etiope Menelik dichiara guerra all'Italia con l'aiuto della Francia
L'Italia venne sconfitta ad Adua
L'italia prova a colonizzare la Somalia
A fine 800 ci sono tanti conflitti sociali in Italia
L'esercito con a capo Bava Beccaris uccide un centinaio di protestanti alla manifestazione di milano, ''strage di milano", nel 1898
Questo episodio porta l'archico Gaetano Bresci ad assassinare re umberto I