PEDAGOGIA GENERALE

1)L'educazione come apprendimento (educando)

Apprendere per/con la vita

Apprendimento per prova ed errori

Comportamentismo (acquisizione, modifica, effetto, stimoli e risposte) - cognitivismo (cervello, introspezione, infomration processing) costruttivismo (ricostruire conoscenze già possedute)

Dewey: esperienza = agire e reagire con i simili

Apprendimento del linguaggio - risposte a stimoli, costruizione di idee e concetti

Memoria: di lavoro - gratificazione e frustrazione - motivazione e scelta- sopravvivenza, soddisfare una motivazione

Libertà dell'educando, spontaneità

Emotività -> motivazione, personalità dell'io (stati fisici, ideali, credenze) controllo emotivo influisce l'apprendimento . Dewey: conoscenza diventa carattere

Buona educazione: essere colti nell'ambiente proprio

2)L'educazione come comunicazione (educatore)

Linguaggio per didattica - emittente e ricevente tramite un canale

Codifica e decodifica dei concetti

Competenza linguistica dell'insegnante: ordinaria->scientifica

Forme della comunicazione educativa: mostrare, multimedialità,

Jerome Bruner

Modo operativo - iconico - simbolico

Difficoltà in comunicazione: (ricezione) fisica, didattica, emotività

Dialogo e lavoro comune = decodifica personale, interrogazione e ottimizzazione dell'apprendimento, cultura della classe - feedback e cooperazione

Comunicazione scritta - decodifica del testo con sostegno dell'insegnante, comunicazione nel gruppo classe

Rapporto e processo educativo

Problemi pedagogici: rapporto e fini

Dalla centralità dell'insegnante al puerocentrismo -> i suoi bisogni, interessi, capacità, maturità. Oggi pari importanza

Alunno viene guidato nel mondo da chi ha giá fatto l'esperienza per risparmiare tempo ed essere efficace

Autorità dell'insegnante vs libertà dell'allievo. Soluzione? Disciplina genuina, interiorizzazione dell'attività

Conflittualità della scuola di massa = intrecciare interessi quotidiani con quelli culturali per consentire una connessione con tempi e luoghi remoti - scuola partecipa alla vita di società

Dalla teoria alla realtà - educazione reale = famiglia l'intera vita Educazione artificiale = scuola, una volta sola - contesto sociale = curricolo nascosto

Vedere la scuola come un obiettivo (interessi e sforzi) e non autorità. Altrimenti crea autorità conformista

Rischio dell'insegnante: coltivare la libertà

Insegnamento + apprendimento + comunicazione

Attività intenzionale

Paideia - humanitas - Bildung

Mortari: fare esperienze che alimentano il desiderio di esistere e dare senso al proprio cammino

Dewey: educare al diventare protagonista della propria esperienza, con decentramento dai propri schemi fissi. Deve comprendere la natura delle relazioni.

Laporta: 1) processo educativo diretto 2) risultato del processo. L'edcuante corre il rischio di coltivare nell’educando la libertà dell’apprendere Rapporto: efficacia dell'insegnante Fini: morale, sociale, politico

Loiodice: per tutti e per tutta la vita - sviluppo della persona come cittadino autonomo

incontro tra sapere e emozione

Biesta: autonomia razionale, reazione a una perturbazione - pedagogia dell'interruzione

Colicchi: per affrontare la complessità e dare obiettivi alle richieste educative, indica azioni (pratica), finalità morali/etiche con giudizio.

Importanza dei momenti di riflessione dopo aver fatto esperienze per cercare il senso

Educare a pensare a quel che si fa

Esperienza e pensiero riflessivo

1) that-how 2)reflective experience

Controllo del come -> qualità

Contrapposizione = routine, condotta capricciosa

Esperienza passiva (undergoing) e attiva (trying). Il loro nesso, subire le conseguenze e riflettere porta al riconoscimento del significato/ mutamento (how) ->apprendimento.

Validità dell'esperienza tramite la comprensione delle relazioni

Fare/tentare con mente e corpo, connessione tra i vari momenti dell'esperienza = pensiero o riflessione con distacco -> esperienza trasformativa/riflessiva

3 effetti negativi del dualismo mente-corpo 1)Corpo come impedimento 2)uso meccanico del corpo 3)maggior importanza alle cose che non alle relazioni

Percezione come concetto - connessione e giudizio

problema - indagine - risoluzione (equilibrio)- nuovo problema

Learning by doing

Pensiero riflessivo = responsabilità per il futuro, partecipare alle conseguenze

la situazione é dubbio, c'é previsione, ricerca e rischio, incertezza, piano d'azione --> avventura

Apprendimento vs educazione (si limita a fornire opportunità di apprendimento)

L'educazione é, e il linguaggio la descrive

Nuovo linguaggio dell'apprendimento: sensibile alle sfide, emancipazione

influenze: a) Nuove teorie dell'apprendimento, b) Postmodernismo, c) Apprendimento degli adulti, d) welfare state

Educazione = mercato, bisogno, consumatore e fornitore, pagamento. Il cliente conosce contenuti, scopi, relazioni

Educatore non é esperto, ma é professionale. L' allievo é responsabile

Connessione democratica e pubblica della e nella scuola (edificio, curricolo, ..)

Relazione educativa

Fiducia senza fondamento - Violenza trascendentale - Responsabilità senza conoscenza

Pluralismo -> concezione di ped. in crisi - politeismo dei valori, difficoltà nell'intervenzione.

é normale, offre possibilità di scelta e libertà

Pedagogia = disciplina normativa con intenzionalità etiche

Pratica, deontologica, descrittiva, teleologica

Scopo e significato dell'azione -> soddisfazione di criteri = educazione positiva

Teoria della prassi

Problema della legittimazione razionale quando non c'é totale accordo- risolvo o con criteri o assunzione della verità (potere) o rapporto autoritario

problema dei fondamenti

intolleranza fra le varie pedagogie

Assumere il fine/valore Xp come vero, educare per realizzare Xd tramite varie Y

Come risolvere? a) accettare b) cambiare Y c)contrappore un altro Xp d) riconoscere che non c'é verità per X

Ad a)contestualizzazione di X ad b) Da X a non X

no relativismo

Cap 1.

Risolvere la complessità con una mente aperta e dinamica, lettura plurale

Superamento disgiunzione teoria-prassi tramite l'approccio ecologico, dialogico

Costrutto: trinomio

Cap 3 - Mente e affetti nei diversi contesti di vita

Emozione - affetto - sentimento

Mente plastica - liquidità di Baumann - teoria dei tipi logici (1,2 e 3) di Bateson - intelligenza multipla di Garnder - mente nomade/migrante e autonoma/creativa (Minerva)

Ruolo delle emozioni per la formazione di una mente plastica - connessione mente e affetto con intelligenza emotiva(Goleman)

Pensare e sentire assieme - altruismo e bene comune (materiale e immateriale)

a scuola

Scuola come palestra di saperi e emozioni - formazione emotiva-affettiva-sentimentale come lifeskill indispensabile

Consapevolezza del rapporto fra emozione e cognizione

Intreccio di saperi e emozioni dei docenti e degli alunni

scuola inclusiva

Relazione (problematica) costruisce personalità emanciapte

Trasformazione in società ed evitare il controllo

Democrazia, uguaglianza

Scuola laboratorio (Dewey) - individuale e sociale

Collaborazione con i genitori

a casa

Trasformazione del nucleo famigliare

Relazioni di coppia e con i figli = elezione di affetti, sviluppo cognitivo/emotivo

Negoziazione di regole

Differenze plurali di genere, età, ruolo

Educazione alla genitorialità

responsabilità genitoriale

Mantenere l' appartenenza a una storia comune/legami

Condivisione (no lassismo/autoritarismo)

sul lavoro

Umanizzare il lavoro in good work = expert, engaging, ethically

Capitali intangibili e benessere organizzativo

OIL, Agenda 2023 - lavoro come luogo formativo, emancipato e capacitante

Cap 5 - Pedagogia della contemporaneità

Relazioni interculturali: io vs noi - paura dell'altro

Coltivare fiducia anziché diffidenza verso l'alterità

L'attegiamento é il problema - accogliere, curare e promuovere anziché paura e crisi

Baumann: perdita del sociale e richiesta di sicurezza. Mixofobia = chiusura verso le varietà Reazioni: Antropofagia (mangiare) e antropoemica (vomitare) e dialogo

il dialogo - fusione degli orizzonti

Valorizzazione e incontro delle differenze

Formazione: costruire menti interculturali, cittadinanza globale, dialogo interculturale, cultura della pace

Decostruzione e riconsiderazione delle proprie idee (Vaccarelli)

relazioni intergenere

Stigma del genere femminile: cura, ascolto, disponibilità --->discriminazione

Esaltare la diversità, autoconsapevolezza con scoperta e riconoscimento

Emancipazione lavorativa e scolastica

Differenza di genere già dall'infanzia tramite la Pedagogia dello specchio ->formae mentis statica

pedagogia della sostenibilità

Sostenibilità: azione globale e singolare per il destino del mondo, generazioni future, approccio ecosistemico. Agenda 2030

Prendere consapevolezza - serve cambiamento radicale

Sviluppo sostenibile = soddisfare l'ora senza compromettere il futuro

Pianeta come spazio pubblico e bene comune

Emergenza ambientale e umanitaria

Soluzione? identità terrestre, pensare e agire assieme

Formare un pensiero ecologico

Pedagogia dei media

Aspetti positivi: info, relazioni, comunicazione

aspetti negativi

Spettacolarizzazione dei sentimenti, con insensibilità

Etica VS estetica

Solitudine del cittadino globale che vive la vita altrui

hate speech,

Rieducazione dello sguardo e dieta mediale

Risposta educativa: riflessione, partecipazione responsabile

Libera espressione con consapevolezza civica, intellettuale

teconologia e apprendimento

Tecnologie influenzano la cognizione

in ambito domestico e sociale

Formazione: organizza, integra i media a un fine formativo

Immediatezza, semplicità

Cap 6 - l'educazione per il futuro

Sviluppo vs povertà (etica, (im)materiale, sociale, ambietale)

Malessere del singolo e delle coppie

Iqbal, Malala, il bambino con la pagella, Greta

Scienza umana pratica e teorica per la formazione dell'essere umano nei vari aspetti

Teoria dell'agire educativo

Laporta: due pedagogie: 1)filosofia dell'educazione e 2)insieme degli studi sull'educazione

Kant = la pedagogia fa la teoria dell'educazione

Greci = pedagogo

Enciclopedia pedagogica

Loiodice : Si occupa di risolvere questioni probelmatiche del presente - scienza prima della formazione

Educazione - istruzione - formazione

Colicchi: sapere pratico-deontologico, disciplina normativa e prescrittiva - incompatibilità tra le pedagogie

Disgiunzione ma connessione - unitas multiplex

Dalla pedagogia informale (inconsapevole senso comune) a quella formale (scienza)

Trasmissione culturale - biologica - sopravvivenza

Pedagogia popolare = credenze e abiti mentali

Cultura pedagogica

Condizioni sociali (pluralismo, cultura frammentata -> problema pedagogico autonomo) e 3 interne (percettistica pedagogica, pedagogia normativa e pedagogia teoretica)

Povertà della teoria

Effetti positivi modificando la cultura pedagogica: pensiero->azione

Mente proteiforme

Dualismo emozione-ragione va superato ->c'é un nesso

Pedagogia delle emozioni

Il paradigma disgiuntivo - ma entrambe nel cervello

filosofia

Concezione platonica delle emozioni (origini): emozione sta nel cuore

Teoria stoica delle emozioni - Crisippo: passioni e giudizi, 4 passioni (2 presente e 2 futuro) - o dal male o dal bene con una certa reazione

Teoria inversa Emozione vs Ragione o Ragione vs Emozione?

Neuroanatomia

Automaticità e controllo

Loiodice: Confluenza di emozione e ragione avviene nell'agire etico per il bene comune

Stoico Crisippo: unità dell'anima e integrazione della cognizione e emozione per un giudizio etico responsabile

Dewey: riconoscere responsabilità per le conseguenze del futuro nate dall'azione presente