SISTEMA DEI PERSONAGGI IL GIORNO DELLA CIVETTA L. SCIASCIA 1960

mafiosi locali e della capitale

Zicchinetta, Diego Marchica, assassino di Colasberna.da qualche mese dimesso dal carcere per amnistia. gioca d'azzardo nel circolo dei cacciatori, uccide Colasberna su mandato di Pizzuco

Rosario Pizzuco viene arrestato perché il suo nome è stato scritto da Panarieddu sul foglio insieme a Mariano Arena. Prepara il piano per uccidere Colasberna e dà l' arma a Marchica , lo paga e si incarica di uccidere Nicolosi quando Marchica dice che lo ha riconosciuto dopo l'omicidio mentre fuggiva.

Mariano Arena, capomafia del paese, ordina l'omicidio di Colasberna perché rifiuta la sua protezione

Onorevole Livigni

Ministro Mancuso

vittime

Salvatore Colasberna

insieme ai due fratelli è socio di una cooperativa edilizia che non ha voluto la protezione del capomafia locale

Sottoargomento

potatore Paolo Nicolosi

uscendo di casa ha visto fuggire l'assassino di Colasberna

Calogero Dibella, Panarieddu,

confidente dei carabinieri, faceva l'usuraio , stava in mezzo alle 2 cosche del paese C.

carabinieri

capitano Bellodi

Emiliano di Parma, ex partigiano, ha scelto di fare l’ufficiale dei Carabinieri invece che l’avvocato per servire e far rispettare la legge della Repubblica, sorta dalla “rivoluzione” cui ha partecipato.

1-il Maresciallo di C. che sopraggiunge subito dopo l'assassinio di Colasberna

carbiniere semplice Savarino

brigadiere D'Antona

2-Maresciallo di S. Arturo Ferlisi

3-Maresciallo di B