COME IL LAVORO DEL TEAMWORK IMPATTA I RISULTATI SUI PAZIENTI CHE HANNO BENEFICIATO DEL SERVIZIO INFERMIERISTICO?
COS'E' IL LAVORO DI GRUPPO SECONDO LEWIS? LEWIS AFFERMA CHE IL GRUPPO E' UNA TOTALITA' DINAMICA CHE POSSIEDE UNA STRUTTURA PROPRIA, DEI FINI BEN DEFINITI E I MEMBRI CHE COMPONGONO IL GRUPPO SONO INTERDIPENDENTI.
COSA COMPORTA
INTEGRAZIONE: E' UNA DETERMINATA CONDIZIONE SIA ORGANIZZATIVA CHE RELAZIONALE, VOLTA AL RAGGIUNGIMENTO DI OBIETTIVI PREFISSATI ALL'INTERNO DEL GRUPPO. INOLTRE SI DEVE CERCARE DI CREARE UN CONTESTO DI EQUILIBRIO TRA TUTTI I MEMBRI DEL GRUPPO.
INTERAZIONE: E' IL RISULTATO DI UN'INFLUENZA RECIPROCA TRA I MEMBRI DEL GRUPPO. ON OGNI GRUPPO E' INEVITABILE CHE SI VENGA A CREARE L'INTERAZIONE TRA I MEMBRI E TRA LE LORO PERFORMANCE E CIO' PUO' AVERE DEGLI ESITI POSITIVI O NEGATIVI
COME OPERA
PER IMPOSTARE UN LAVORO DI GRUPPO E' NECESSARIO: DEFINIRE GLI OBIETTIVI; ANALIZZARE TUTTI QUEI FATTORI CHE CONCORRONO A RAGGIUNGERE L'OBIETTIVO E QUALI, INVECE, NE OSTACOLANO IL RAGGIUNGIMENTO; FORMULARE E ATTUARE LE SOLUZIONI; VALUTARE IL LAVORO ESEGUITO
COMUNICAZIONE
STRATEGIA RELAZIONALE PIU' CONSONA NEL GRUPPO E' QUELLA ASSERTIVA: BISOGNA RISOLVERE I PROBLEMI E OTTENERE DEI RISULTATI OGGETTIVI
QUESTI RISULTATI SI POSSONO OTTENERE SE LE RISORSE PROPRIE E QUELLE DEGLI ALTRI MEMBRI VENGONO UTILIZZATE IN MODO COLLABORATIVO; RISOLVERE PROBLEMI; DARE INFORMAZIONI COMPLETE
NELL'ARTICOLO SI SOTTOLINEA COME CI SIANO PIU' GRUPPI SECONDARI, IN BASE AL TIPO DI RELAZIONE CHE INTERCORRE TRA I MEMBRI DEL GRUPPO
MEMBRI "PASSEGGERI" CHE METTONO A DURA PROVA LA GESTIONE DEL GRUPPO DI LAVORO
CARATTERISTICHE GRUPPI SECONDARI: RELAZIONI TEMPORANEE; VINCOLI SOLO IN RELAZIONE ALL'OBIETTIVO DA RAGGIUNGERE; LE PERSONE VENGONO CONSIDERATE SOLO IN BASE AL RUOLO CHE SVOLGONO
LA LEADERSHIP E' UN FATTORE DI GRANDE RILEVANZA ALL'INTERNO DI UN GRUPPO
LEADER E' COLUI CHE DEVE ESSERE IN GRADO DI METTERSI A DISPOSIZIONE DI TUTTI; CERCARE I PUNTI DI FORZA DEL GRUPPO; DEVE SAPER ASCOLTARE MA ANCHE SAPER COMUNICARE IN MODO EFFICACE; NON DEVE IMPORRE I SUOI PENSIERI SU QUELLI DEGLI LATRI MEMBRI DEL GRUPPO
IL LEADER DEVE SAPER COORDINARE IL GRUPPO
UN FATTORE MOLTO IMPORTANTE CHE VIENE CITATO NELL'ARTICOLO E' L'ORIENTAMENTO DEL TEAM
OGNI MEMBRO DEL GRUPPO DOVREBBE ASCOLTARE E ACCOGLIERE SIA LE CRITICHE CHE I FEEDBACK POSITIVI DA PARTE DEGLI ALTRI COMPONENTI DEL TEAM, IN QUESTO MODO IL GRUPPO FUNZIONEREBBE MEGLIO
SE I MEMBRI DEL GRUPPO NON HANNO QUESTA TENDENZA AD ASCOLTARE IN MODO ATTIVO I PENSIERI DEI COLLEGHI ALLORA POSSONO SCATURIRE DEI CONFLITTI ALL'INTERNO DEL GRUPPO
CONFLITTO NEL GRUPPO
PUO' ESSERE CAUSATO DA DIVERSI FATTORI
USO SCORRETTO DELLA COMUNICAZIONE
LEADER NON HA GESTITO IN MODO CORRETTO LE DINAMICHE DEL GRUPPO
PRESENZA DI STEREOTIPI CHE POSSONO PORTARE A PREGIUDIZI ALL'INTERNO DEL GRUPPO
SI DEVE RISOLVERE IN MODO TEMPESTIVO, GIUNGENDO AD UNA SOLUZIONE CHE RIESCA A RISOLVERE IL CONFLITTO IN MODO POSITIVO
SCOPO DELLO STUDIO CONDOTTO, DI CUI TRATTA L'ARTICOLO, E' PROPRIO QUELLO DI ANALIZZARE IL RAPPORTO CHE INTERCORRE TRA IL LAVORO DELL'EQUIPE E LA SALUTE DEL PAZIENTE
VIENE EVIDENZIATO COME UN GRUPPO IN CUI VI E' SCARSA COMUNICAZIONE; I MEMBRI OPERANO DA SOLI, SENZA CONSIDERARE LE IDEE DEGLI ALTRI COMPONENTI; QUEST'ULTIMI, INOLTRE, NON SI SENTONO RESPONSABILI SE SUCCEDE QUALCOSA DI NEGATIVO ALLA LORO SQUADRA, I RISULTATI SI POSSONO PERCEPIRE SUL BENESSERE DEL PAZIENTE. I FALLIMENTI DEL GRUPPO SONO ASSOCIATI ALLE CURE MANCATE, A SERIE COMPLICAZIONI E ALL'AUMENTO DELLA MORTALITA' DEI PAZIENTI