IL RUOLO DELLA CHIESA E IL MONACHESIMO

fine dell'impero romano

cristianesimo ruolo fondamentale

di unificazione e integrazione sociale,culturale

chiesa acquisisce ruolo

di mediatrice(=pacificatore)

tra gli invasori germanici e la popolazione romana

comunità cristiane

governate

da assemblee di presbiteri (= membri anziani)

col tempo si forniscono

di un vescovo

con vari incarichi

ruolo politico di guida delle comunità cittadinè

gestione dei beni della chiesa

amministrazione della giustizia

dirigere i presbiteri

La chiesa ha il monopolio della cultura scritta

bisogno di scuole

in quanto lo studio dei testi scritti erano fondamentali

svalutazione della cultura scritta

caratterizzò la società nei primi secoli del medioevo

chiesa assimila ruolo centrale in questi campi

fino ad esercitare un vero e proprio potere giurisdizionale

Lo sviluppo del monachesimo

il monaco adottava una condotta di vita, detta regola (ritirandosi nel deserto per pregare)

poteva prevedere isolamento, secondo la scelta compiuta dagli eremiti

(oppure una vita in comunità detta "cenobio" dal greco koinos, "comune")

In Occidente si diffuse prevalentemente il monachesimo cenobitico

prime comunità monastiche si formarono alla fine del quarto secolo.

il monachesimo in occidente

carattere di di minore autonomia dell'autorità ecclesiastica

i monasteri sorsero in accordo con i vescovi

monaci fondavano i monasteri nelle campagne

strumento di evangelizzazione delle popolazioni pagane

funzione peculiare del monachesimo occidentale e lo distinse da quello orientale che era più legato alla preghiera