LE PIANTE

r

Sono essere viventi e appartengono al regno vegetale

sono composte da

LE RADICI

r

Le radici sono la parte della pianta che si sviluppa sottoterra.

funzione

fissare

fissare

sostenere

sostenere

assorbire le sostanze nutritive

assorbire le sostanze nutritive

acqua

acqua

sali minerali

sali minerali

parti

parti

peli radicali e xilema

peli radicali e xilema

xilema e floema

xilema e floema

vasi conduttori

r

Un sistema (lo xilema) trasporta acqua e sali minerali dalle radici a tutta la pianta compiendo, in alcune specie, un tragitto lungo anche più di 100 metri, mentre l'altro sistema (il floema ) trasporta zucchero e altri prodotti della fotosintesi dalle parti verdi alle cellule non fotosintetiche della pianta.http://ebook.scuola.zanichelli.it/

tipologie

radici a fittone

radici a fittone

r

Le radici a fittone sono formate da un grosso cono che scende dritto nel terreno e da cui partono delle sottilissime radici secondarie.Hanno le radici a fittone le carote e le barbabietole.

radici fascicolate

radici fascicolate

r

Le radici fascicolate sono formate da un fascio di radici, più o meno della stessa lunghezza e dello stesso spessore.Hanno le radici fascicolate l'aglio, le cipolle, il grano, l'orzo.

radici tubercolate

radici tubercolate

r

Le radici tubercolate sono delle radici rigonfie che, spesso, sono chiamate bulbi. La loro forma è dovuta al fatto che queste radici servono ad accumulare le sostanze nutritive per la pianta.Hanno le radici tubercolate i ravanelli.

radici avventizie

radici avventizie

r

Hanno delle radici avventizie le piante rampicanti, come l'edera. Sono radici molto sottili che, a differenza delle altre, non crescono sotto terra ma lungo il fusto della pianta per permetterle di aggrapparsi a muri, pietre o ai tronchi degli alberi.Non trovandosi sotto il suolo, queste radici non assorbono il nutrimento dal terreno, ma prelevano l'umidità dall'ambiente esterno.

a
FUSTO

FUSTO

r

Il fusto ha la funzione di sostenere foglie, fiori e frutti, di orientarli nello spazio e di condurre l'acqua e le sostanze nutritive. Può svolgere la fotosintesi ed avere funzione di riserva (es. piante grasse) o di difesa (spine del biancospino). A seconda della loro consistenza, i fusti vengono distinti in: erbacei, quando si presentano teneri e verdi; legnosi, quando sono protetti da uno strato di lignina (albero, arbusto e cespuglio).

funzione

sostenere  rami  e foglie

sostenere rami e foglie

l
portare le sostanze nutritive, acqua, dalle radici a tutta la pianta

portare le sostanze nutritive, acqua, dalle radici a tutta la pianta

l
fasci vascolari

fasci vascolari

r

Sezionando il fusto perpendicolarmente alla direzione di crescita e osservandolo al microscopio è possibile riconoscere diversi tessuti. Subito all’interno dell’epidermide e della corteccia vi sono i fasci vascolari, disposti ad anello intorno alla parte centrale del fusto. Ciascun fascio è diviso in una regione interna, lo xilema primario, e una esterna, il floema primario.

Xilema trasporta la linfa grezza dalle radici
alle foglie;

r

Lo xilema trasporta l’acqua e gli ioni inorganici dalle radici alle foglie. Gli elementi vascolari che lo compongono sono diversi nelle gimnosperme e nelle angiosperme: – le conifere hanno le tracheidi, cellule lunghe e affusolate, chiuse alle loro estremità ma comunicanti attraverso numerosi fori laterali, detti punteggiature; – le latifoglie possiedono i vasi, cellule larghe e corte, con estremità aperte e comunicanti. Le cellule dello xilema hanno vita brevissima e muoiono immediatamente dopo la loro formazione. Subito dopo la morte, le cellule si trasformano in microscopici tubi per il passaggio della linfa. La loro parete, formata da cellulosa, è piuttosto robusta e rigida, e permette allo xilema di fornire sostegno alla pianta

floema trasporta i prodotti dalle foglie agli organi della pianta

r

Il floema distribuisce l’acqua arricchita di zuccheri grazie a dei vasi chiamati tubi cribrosi. Queste cellule restano in vita a lungo ma, subito dopo la loro formazione, perdono il nucleo e i ribosomi e non sono pertanto in grado di effettuare la sintesi proteica. Per questa ragione, accanto a ciascun tubo cribroso, vi è una cellula compagna che rifornisce il tubo delle proteine necessarie alla sopravvivenza. I tubi cribrosi non 

si chiama

stelo

stelo

r

Lo stelo è l'asse che ha l'area, solitamente aerea, delle cormofite, oltre ad essere l'organo che si occupa di mantenere in posizione foglie e fiori e persino frutti.

tronco

tronco

r

Il tronco è il fusto legnoso di una pianta arborea. È la struttura portante delle piante da cui si diramano i rami e le foglie tra i nodi e gli internodi dei tessuti vegetali. Lo studio degli anelli concentrici del tronco consente di comprendere l'età e le modalità di crescita dell'albero.

RAMI

RAMI

FOGLIE

a seconda della forma

OVALE

OVALE

ROTONDA

ROTONDA

SAGITTATE

SAGITTATE

AGHIFORME

AGHIFORME

PALMATE

PALMATE

CURIFORME

CURIFORME

FIORI

è formato da

è formato da

PEDUNCOLO

r

E' di colore verde ed è la parte che lo sostiene e che si attacca al fusto

CALICE

r

Protegge gli organi interni ed è formato da SEPALI: foglioline verdi che racchiudono il bocciolo prima che maturi il fiore

COROLLA

r

E' la parte colorata formata da petali

PISTILLO

r

Organo sessuale femminile formato da: STIGMA sostanza appiccicosa che trattiene i polliniSTILOOVARIO

STAME

r

E' l'organo sessuale maschile formato da:ANTERA contiene i granuli di pollineFILAMENTO

FRUTTI

è costituito da tre strati

è costituito da tre strati

ESOCARPO

r

Parte esterna

MESOCARPO

r

Parte intermedia

ENDOCARPO

r

Parte interna

Hanno forme colori e consistenze diverse ma possiamo dividerli in tre tipi fondamentali:

FRUTTI CARNOSI

FRUTTI CARNOSI

r

La parte che avvolge il seme è morbida e succulenta, ricca di acqua e zuccheri come la pesca e la ciliegia.

FRUTTI SECCHI

FRUTTI SECCHI

r

La parte che avvolge il seme è dura e membranosa, povera di acqua come la noce e i fagioli.

FALSI FRUTTI

FALSI FRUTTI

r

Sono frutti che non si formano dall'ovario, ma da altre parti dl fiore; un esempio è la mela dove il vero frutto è il torsolo cioè la parte che noi gettiamo e che contiene i semi.

SCHEDA ATTIVITA'

SCHEDA ATTIVITA'

r

La linfa è il liquido che scorre all'interno delle piante. Possiamo avere una linfa grezza, quando è formata d'acqua e sali minerali ed è quella che viene assorbita dalle radici della pianta dal terreno e che percorre la pianta in senso ascendete lungo lo xilema per portarla alle foglie.

In base alla riproduzione si dividono

Piante semplici

Si dividono in

muschi

muschi

r

Il muschio cresce principalmente nelle zone boschive, in tutte le zone umide e ombrose, sul suolo, sulle rocce e sui tronchi. Si tratta di una piantina tipica del sottobosco.

alghe

alghe

r

Le alghe sono organismi vegetali che vivono in ambienti acquatici, come mari, laghi o stagni oppure su rocce o terreni umidi.

felci

felci

r

La felce è una delle piante più antiche del mondo. Al mondo esistono moltissime specie e varietà di felci, circa 12.000 varietà, di queste, 171 si trovano in Europa e quasi 2.000 duemila sono adatte alla coltivazione in interni.

Piante complesse

Si dividono in

Gimnosperme

Gimnosperme

r

Hanno semi senza frutto

Angiosperme

Angiosperme

r

Il seme si forma nel frutto

xilema e floema

xilema e floema

l

linfa

r

La linfa è il liquido che scorre all'interno delle piante. Possiamo avere una linfa grezza, quando è formata d'acqua e sali minerali ed è quella che viene assorbita dalle radici della pianta dal terreno e che percorre la pianta in senso ascendete lungo lo xilema per portarla alle foglie. Abbiamo poi una linfa elaborata, formata da acqua e dalle sostanze organiche elaborate dalle foglie della pianta, che ripercorre la pianta in senso verticale discendente per essere distribuita a tutti tessuti della pianta attraverso i tubi cribrosi (floema).