2A - paesi bassi

La forma di governo del paese è una monarchia parlamentare: il re è il capo dello stato e, insieme ai ministri, costituisce il governo. Il territorio è suddiviso in 12 province, che dispongono di autonomia nelle decisione relative all'ambiente e il territorio. La provincia dell'Olanda settentrionale(che comprende la capitale Amsterdam) e la provincia dell'Olanda meridionale (che comprende Rotterdam e l'Aia) spesso vengono definiti in modo generico "Olanda", e talvolta si confonde l'Olanda con tutti i Pesi Bassi. Bisogna infatti ricordare che l'Olanda comprende solo 2 province mentre i Pesi Bassi tutte le province.

All'epoca dell'arrivo dei Romani, la zona era abitata da varie tribù germaniche e celtiche.
In seguito nel paese si stanziarono Sassoni, Batavi, Frisoni e Franchi. Nell'VIII secolo i Paesi Bassi erano parte dell'Impero Carolingio fondato da Carlo Magno e nel X secolo del Sacro Romano Impero. Successivamente i Paesi Bassi si frammentarono in contee appartenenti al Ducato di Brabante e di Borgogna e al Sacro Romano Impero.
Le popolazioni delle regioni settentrionali si convertirono nel XVI secolo al Protestantesimo e alla fine dello stesso secolo si unirono per combattere i sovrani spagnoli di religione cattolica e l’Inquisizione. Nel 1568 scoppiò la guerra e la rivolta olandese fu capitanata dal principe Guglielmo d'Orange.
Nel 1648 finalmente il nemico spagnolo venne espulso e il nome Regno d’Olanda iniziò a designare questo territorio, alla fine di quella che è conosciuta come la “Guerra dei 30 anni”.
Nel XVII secolo, mentre tutta l’Europa era in declino, il Regno d’Olanda conobbe un periodo d’estrema prosperità noto come Secolo d’Oro, nel quale si svilupparono l’economia, la scienza, la letteratura, l’arte e la pittura.
La fonte di questo sviluppo fu la ricchezza derivante dal commercio marittimo, già attività principale a partire dalla metà del XVI secolo.
La flotta commerciale dei Paesi Bassi (chiamata “Compagnia delle Indie Orientali”) superava di circa cinque volte quella inglese e Amsterdam era il centro del commercio e della finanza nel mondo; gli olandesi avevano il monopolio dell’Asia Orientale.
La prosperità dell’arte olandese in questo periodo è dovuto alla grande richiesta di opere da parte dei ricchi mercanti.
La flotta olandese dominò il commercio per più di 200 anni, sopravvivendo anche a tre guerre contro l’Inghilterra a partire dalla metà del 1600. Il successivo XVIII secolo fu relativamente tranquillo fino alla Rivoluzione francese del 1789: pochi anni dopo i francesi invasero i Paesi Bassi, dove costituirono dapprima la Repubblica Batava e poi il Regno di Olanda, fino a che non li annetterono alla Francia.

Il congresso di Vienna del 1815 restaurò i Paesi Bassi storici, cioè nord e sud furono nuovamente uniti. In questo periodo è instaurata la monarchia della Casa d'Orange. Tuttavia, i sentimenti liberali, dopo un periodo fortemente conservatore, non potevano essere ignorati. Il sud, chiamato Belgio, divenne regno a sé nel 1830 e nel 1848 i Paesi Bassi divennero una monarchia costituzionale.

In tutta la storia dei paesi bassi la Seconda Guerra Mondiale (il XX secolo) rimane l’evento più importante e drammatico: molti furono gli ebrei deportati e le fucilazioni collettive. Le truppe tedesche occuparono il paese per 5 anni, fino al 5 maggio del 1945.I Paesi Bassi restarono fino al Duemila una nazione con forti tradizioni mercantili, anche se dopo la seconda guerra mondiale iniziò a prendere piede l'industrializzazione.

Calcio: La nazionale dei Paesi Bassi spesso indicata come nazionale di calcio dell'Olanda, gioca in tenuta arancione ha vinto il campionato europeo nel 1988 e ha raggiunto la finale del campionato mondiale per tre volte, di cui due consecutive (1974 e 1978) e una trentadue anni dopo, nel 2010, venendo sconfitta in tutte le occasioni. Ha raggiunto la finale anche nella prima edizione della UEFA Nations League (2018-2019), uscendone sconfitta.

Il campionato Olandese prende il nome di Eredivisie e comprende 18 squadre partecipanti che si affrontano in un girone all'italiana con partite di andata e ritorno per un totale di 34 giornate. La squadra campione d'Olanda si qualifica alla fase a gironi della UEFA Champions League, mentre la seconda classificata viene ammessa al secondo turno di qualificazione. La squadra più titolata dell'Eredivisie è l'Ajax. Nella sua storia l'Ajax ha vinto 36 campionati olandesi, 20 coppe dei Paesi Bassi e 4 champions.

Festività e tradizioni: -La più importante festa nazionale dei Paesi Bassi è la Koninginnedag, si celebra il 30 aprile ed è in onore della regina Juliana, che rimase al potere per oltre 30 anni. Durante questa giornata le strade prendono vita, si colorano con la folla che assiste alle parate ed è parte integrante di diversi eventi. Tra i luoghi di ritrovo, quello di Vondelpark dov’è possibile assistere a commedie all'aperto e a concerti di musica popolare e si possono anche acquistare souvenir e prodotti alimentari. Un'altra festa importante ad Ammsterdam è Il Karneval der Kulturen, meglio conosciuta come "Carnevale delle Culture", l'evento si svolge nella capitale olandese da 12 anni, al fine di promuovere l'unità e la tolleranza tra tutti i gruppi etnici che compongono la popolazione di questo paese. Questo festival colorato si svolge a maggio e partecipano molti gruppi folcloristici provenienti da tutto il mondo, per ricreare il pubblico con musica e eventi artistici.

Gastronomia: tra i cibi tipici da assaggiare in Olanda non possono mancare la Erwtensoep, una zuppa di piselli e salsiccia, lo Stamppot, purè di patate servito con carne al sugo o polpette, lo Suddervlees , il brasato, il Lekkerbekje, il filetto di pesce fritto, e naturalmente il piatto più amato dagli olandesi le patatine fritte. Se amate i dolci assaggiate la appeltaart, la torta di mele, lo stroopwafel, un biscotto formato da due cialde ripiene di caramello, i poffertjes, soffici frittelle servite con burro e zucchero a velo, e i pannenkoeken, dei pancake più grandi e sottili molto simili alle crepe francesi che possono essere sia dolci che salati.

Noi come fonti abbiamo usato il libro di geografia e il sito di Wikipedia.

I Paesi Bassi confinano a est con la Germania a sud con il Belgio e a nord e a ovest con il Mare del Nord. I Pesi Bassi si chiamano così perché la maggior parte del territorio è situata sotto il livello del mare. Il territorio grazie a grandi catene di dune e dighe, non viene inondato dal mare e l’acqua piovana in eccesso viene tolta da numerose catene di pompaggio. Il territorio dei Paesi Bassi è costituito da un vasto bassopiano che a sud termina nelle colline delle Ardenne. Le coste sono basse e sabbiose, circondate dalle isole Frisone Occidentali. Le isole Frisone occidentali son disposte ad arco a nord del paese. L'arcipelago è una zona di riproduzione per molte specie di uccelli. Texel, l'isola più grande e popolata dei Paesi Bassi ha 21 km di spiagge e a giugno ospita la più grande regata di catamarani (tipi di barche con una struttura a doppio scafo) del mondo. Nel corso dei secoli sono stati costruiti argini e dighe sempre più imponenti che hanno strappato al mare vasti territori e li hanno resi fertili attraverso opere di prosciugamento e canalizzazione. Questi terreni, un tempo sommersi, si chiamano polder.
L’idrografia del paese è particolarmente ricca di fiumi,
canali, lagune e paludi. Imponente il lago artificiale d’Ijssel,
ricavato sbarrando un mare interno con una diga di 30 kilometri.
I fiumi provengono tutti da altri stati: il Reno (1 326 km) dalla Germania, la Mosa (950 km) e la Schelda (350 km) dal Belgio. Sfociano nel Mare del Nord con vari bracci collegati fra loro da canali; e, a parte il Reno, formano profondi estuari sulla costa meridionale. Il clima: il clima dei Paesi Bassi è influenzato dall'oceano, che lo rende fresco, nuvoloso e umido per gran parte dell'anno. Le precipitazioni non sono molto abbondanti, oscillando tra i 750 e gli 850 millimetri all'anno, ma sono frequenti tutto l'anno.
Il vento è un'altra caratteristica del clima olandese, soprattutto in autunno e in inverno, quando si possono verificare tempeste e mareggiate. Il clima si differenzia in base alla posizione geografica: se è sulla costa è di tipo atlantico, con piogge abbondanti in tutte le stagioni e venti costanti. All’interno invece è più freddo, di tipo continentale.

catamarano

Reno fiume (1326 km)

Schelda fiume (350 km)

Mosa fiume (950 km)

Texel isola

Settore primario: nell'ambito agricolo circa la metà del terreno coltivabile è destinato ai cereali, ma è importante anche la produzione di patate e barbabietole da zucchero. Molto sviluppati i comparti dell'orticoltura e la floricoltura (narcisi e tulipani). Si pratica l'allevamento di bovini (mucche) e suini(maiali), che aumentano la produzione di carne e latticini ( soprattutto i formaggi destinati all'esportazione. la pesca è molto sviluppata e nei pressi della costa si pratica anche l'allevamento di ostriche.

Settore secondario: il 20% della ricchezza del paese deriva dal settore secondario. in particolare le risorse minerarie, con i giacimenti di gas naturale e di petrolio presenti nel Mar del Nord e in diverse aree del territorio. I Paesi Bassi dispongono di una centrale nucleare e la produzione energetica sfrutta in modo insufficiente le fonti rinnovabili. Importante è la produzione di fibre tesili e l'industria siderurgica. Notevole è la lavorazione dei diamanti.

Settore terziario: la maggior percentuale di ricchezza dell'Olanda dipende dal settore terziario. La città di Rotterdam ospita il più grande porto d'Europa. il Paese è il principale punto di accesso al mercato Europeo e molti servizi sono concentrati nei settori dei trasporti e della logistica (distribuzione della merce.