Nascita dello stato moderno ed economia nel '500

La parola stato indica la condizione in cui qualcosa si trova,però nel Cinquecento,e tutt'ora, questo temine indica la situazione che caratterizza i territori del regno.

Nel Cinquecento il termine iniziò ad acquisire il senso di potere pubblico,esso costituisce l'autorità suprema su di un determinato territorio e vi esercita sovranità.Proprio nel Cinquecento lo stato moderno venne affermatosi nella storica europea,ciò grazie all'accentramento del potere.

Il requisito essenziale per essere considerato stato è la detenzione dei tre poteri in mano alle istituzioni. Inoltre questo termine si differenzia da nazione perché,come detto in precedenza, con stato indichiamo le istituzioni che esercitano il potere pubblico,mentre con nazione indichiamo l'insieme di individui che condividono storia,lingua,cultura simili.

Dal punto di dimensioni territoriali,lo stato può essere cittadino,regionale,nazionale e multinazionale.Dal punto di vista delle forme organizzative,ci possono essere stati monarchici e stati repubblicani.Infine si possono distinguere gli stati in unitari e federali.

In questo periodo iniziarono a subire profonde trasformazioni le guerre,iniziò infatti ad essere impiegata un'artiglieria basata su cannoni sempre più potenti.In risposta a ciò si formarono delle difese sempre più robuste e massicce.I muri medievali furono sostituiti con mura più spesse e terrapieni,costruendo inoltre delle cinte murarie dalla pianta a stella o dotate di bastioni sporgenti.

A Lecce il castello Carlo V è nato per volere dell'omonimo che ordinò nel 1537 all’architetto salentino Gian Giacomo dell’Acaya, di costruire una fortezza sul pre-esistente castello medievale dell’epoca di Re Tancredi. Purtroppo per far ciò furono rasi al suolo il Monastero Celestino di Santa Croce e la cappella della Santa Trinità. In ricordo e in onore di queste costruzioni furono intitolati a loro nome due bastioni delle mura. I lavori di costruzione del Castello iniziarono nel 1539 e solo dieci anni dopo furono terminate le cinta murarie e i bastioni, per poi passare alla costruzione e alla decorazione degli ambienti regali interni.

I principali cambiamenti che ci furono dal passaggio dalle monarchie medievali allo stato moderno furono molteplici:
si è passati dalla frammentazione territoriale all'unificazione nazionale,in questo modo non si ebbe più un signore per ogni feudo ma il potere si accentrò nelle mani di un solo sovrano.

Il sovrano possedeva tutti i e tre i poteri,a differenza del re delle monarchie medievali che era limitato dai signori locali.Di conseguenza si disciolse il rapporto tra re e signore,in quanto il sovrano governava tramite l'apparato burocratico.

Il termine deriva dal francese e significa "ufficio", questo termine indica l'insieme degli impegati dell'amministrazione statale

La parola burocrazia ebbe da subito una connotazione marcamente polemica,inizialmente venne usata nella contesa contro l'assolutismo monarchico, oggi usata invece per indicare l'inefficienza e la lentezza delle pubbliche amministrazioni.

Burocrazia viene anche usato per indicare ristrettezza di vedute e pignoleria.Nonostante tutte queste accezioni negative questo termine si può usare in modo neutro,indicando soltanto la struttura dell'amministrazione.