MORTE DI CARLO MAGNO (814)

Carlo Magno si servì del vassallggio per amministrare l'impero.

843 TRATTATO DI VERDUN, L'IMPERO VIENE DIVISO TRA:

Lotario, a cui fu affidato la LOTARINGIA.

Carlo il calvo che ebbe il REGNO DEI FRANCHI OCCIDENTALI.

Ludovico il germanico a cui andò il REGNO DEI FRANCHI ORIENTALI.

Dopo decenni di vuoto politico in Germania OTTONE I fu inconorato imperatore a Roma nel 962

Il progetto politico di Ottone mirava soprattutto a ricostruire l'unità dell'impero

Ottone iniziò a concedere benefici a VESCOVI-CONTI, poichè alla loro morte i feudi sarebbero ritornati all'Imperatore.

Ottone diede vita al SACRO ROMANO IMPERO stilando nel 962 il Privilegium Othonis, un documento che concedeva all'imperatore il diritto di eleggere il Papa.

LOTTA PER LE INVESTITURE

E la diputa per il conferimento delle dignità ecclesiastivhe, tra papato e impero.

Il primo episodio di tale lotta fu la convocazione del CONCILIO LATERANENSE (1059). Papa NICCOLO II annullò il Privilegium Othonis.

Papa GREGORIO VII rivendica la superiorità del potere religioso stipulando il Dictatus Papae nel 1075. In esso si condannavano le investiture effettuate dal potere politico.

L'imperatore ENRICOIV convocò a WORMS un concilio di vescovi a lui fedeli (1076) e depose il papa. GREGORIO VII reagì con la scomunica, e l'imperatore per non mettere a rischio il suo potere chiese perdono al papa: nel 1077 a Canossa.

Emana il Capitolare di Querzy (877): i feudatari hanno il diritto di ereditarietà sui feudi

In questo modo il Re perde ogni controllo sui feudi ed i nobili diventano sempre più potenti.

I feudi sono protetti da fortificazioni. Nascono i castelli, che poi si trasformano in borghi fortificati con il Mastio, residenza del Signore, intorno cui sorgono cappelle, piazze e dimore dei sudditi.