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by Federico Elia 3 years ago

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SVILUPPO SOSTENIBILE

L'impronta ecologica è un metodo per valutare la domanda umana di risorse naturali confrontandola con la capacità rigenerativa della Terra. Questo concetto si intreccia strettamente con l'

SVILUPPO SOSTENIBILE

BIODIVERSITA'

RAPPRESENTA LA VARIETà DELLE SPECIE ANIMALI E VEGETALI CHE POPOLANO LA TERRA

ECOSISTEMICA
DI SPECIE
GENETICA

CONFERENZA DELLE PARTI

ONU

Le Nazioni Unite sono state fondate il 24 Ottobre 1945 da 51 nazioni impegnate a preservare la pace e la sicurezza collettiva grazie alla cooperazione internazionale. Oggi, praticamente, fa parte dell’ONU ogni nazione del pianeta; in totale, 193 Paesi.
La COP è l'organismo decisionale dell'UNFCC, ovvero la Convenzione Quadro dell'ONU sui cambiamenti climatici

IMPRONTA ECOLOGICA

Indicatore che misura il consumo da parte dell'uomo delle risorse naturali disponibili

Per misurare la domanda dell’uomo nei confronti del nostro Pianeta si utilizza un indicatore chiamato impronta ecologica:

un valore che calcola di quante risorse naturali l’uomo ha bisogno e le confronta con la capacità della Terra di rigenerare quelle risorse.

SVILUPPO SOSTENIBILE

“… lo sviluppo che soddisfa i bisogni di oggi senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i loro.” ( dal Rapporto “Our Common Future” redatto nel 1987 dalla Commissione Mondiale sull’Ambiente e lo Sviluppo delle nazioni Unite – Commissione Brundtland)

SOSTENIBILITA'

SOCIALE
ECONOMICA
AMBIENTALE

LA STORIA

2019
lunedì 2 dicembre, fino al 13 dicembre 2019 , CoP 25 a Madrid (Conference of the Parties), la 25a conferenza delle Nazioni Unite dove i governi di (quasi) tutto il mondo proveranno a trovare una linea comune per intervenire contro i cambiamenti climatici.
2015
La Cop21, nota anche come “Parigi 2015”, è la XXI Conferenza delle parti organizzata della Convenzione quadro delle Nazioni Unite (UNFCCC) sui cambiamenti climatici

ACCORDI DI PARIGI SUL CLIMA

stabilisce l’impegno comune di contenere il riscaldamento terrestre ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli preindustriali, facendo il possibile affinché si mantenga entro 1,5°C.

AGENDA 2030 per lo SVILUPPO SOSTENIBILE

insieme di azioni e linee guida firmato nel 2015 dai governi di 193 paesi dell'ONU

17 OBIETTIVI per lo SVILUPPO SOISTENIBILE

1997
Il Protocollo di Kyoto fu adottato nella COP-3, svoltasi nel dicembre 1997 a Kyōto (Giappone)

PROTOCOLLO DI KYOTO

Politiche e misure per la riduzione di emissioni di GAS SERRA da parte dei paesi industrializzati.

L’elenco dei gas serra è molto ampio. Il Protocollo di Kyoto prende in considerazione 6 gas serra: l’anidride carbonica (CO2), il metano (CH4), il protossido di azoto (N2O), i clorofuorocarburi (CFC), i perfluorocarburi (PFC) e l’esafloruro di zolfo (SF6).

1992
Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente e lo sviluppo (UNCED), Vertice della Terra

CONVENZIONE SULLA BIODIVERSITA'

AGENDA 21

1987
DEFINIZIONE DEL CONCETTO DI SVILUPPO SOSTEMNIBILE

"Lo sviluppo sostenibile è quello che soddisfa le necessità delle attuali generazioni senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare le proprie" (Commissione mondiale sull'ambiente e lo sviluppo dell'ONU, 1987).

Rapporto Brundtland La Commissione Internazionale per l'Ambiente e lo Sviluppo, istituita nel 1983 dalle Nazioni Unite, presenta il "Rapporto Brundtland"
1972
Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente umano (Conferenza di Stoccolma)
pubblicato il rapporto sui I LIMITI DELLO SVILUPPO commissionato al CLUB di Roma

LE RISORSE SONO LIMITATE

LO SVILUPPO ECONOMICO NON PUO' CRESCERE SEMPRE

SECONDA METà DEGLI ANNI 50
BOOM ECONOMICO

si pensa che:SVILUPPO PUO' SEMPRE CRESCERE E RISORSE INFINITE