IL SISTEMA SCHELETRICO (di Matteo Deraco)

Le ossa prendono forma, nel periodo embrionale, da un modello di CARTILAGINE, che verso il secondo mese mdi gravidanza comincia a trasformarsi in osso. Sono in perenne trasformazione: si formano e si distruggono in continuazione.

Elaborano il collagene, una sostanza a base di fibre elastiche, che ne danno una struttura consistente e flessibile.

Nel tessuto osseo compatto le cellule ossee e la sostanza interstiziale si dispongono in lamelle concentriche intorno a microscopici canali, i canali di Harves, formando tante colonnine cave addossate fittamente tra loroNel tessuto osseo spugnoso le lamelle sono disposte in modo irregolare a formare una rete a tre dimensioni con grandi cavità interne. Le maglie della rete si chiamano trabecole, che significa "piccole travi".

Si trova principalmente all'interno del canale centrale delle ossa lunghe. E' ricco di grassi e costituisce una riserva energetica dell'organismo.

Contiene le cellule staminali che danno origine alle cellule del sangue, cioè ai globuli rossi, ai globuli bianchi e alle piastrine.

Ogni vertebra è a sua volta formata da un corpo vertebrale e da sporgenze laterali e posteriori, chiamate apofisi, a cui attaccano i muscoli e a cui, nelle vertebre toraciche, si articolano le costole.Le apofisi si uniscono tra loro formando un anello che delimita il foro vertebrale. La successione dei fori delle vertebre impilate le une sulle altre forma il canale vertebrale entro cui passa il midollo spinale. Osservando i tre diversi tipi di vertebre, si può notare che il canale vertebrale si restringe procedendo dall'alto verso il basso. Tra un corpo vertebrale è l'altro ci sono spessi dischi di cartilagine, che ammortizzano i colpi e facilitano la flessione della colonna, i dischi intervertebrali.