La febbre tifoide

Malattia infettiva

sistemica

contagiosa

questo contagio è trasmesso per via

Sottoargomento

indiretta

vettori è la più pericolosa è la MOSCA

diffusa in tutto il mondo, soprattutto nei paesi a clima

temperato

caldo

al contrario della salmonellosi viene trasmessa solo da esseri umani

infetti

malati

portatori asintomatici

viene chiamata anche

tifo addominale

ileo-tifo

provocata dalle salmonelle paratyphi

A

B

Solitamente si manifestano più frequentemente
verso fine estate/autunno nei paesi con scarse condizioni igieniche.

IL PARATIFO

simile alla febbre tifoide, ma con un minore periodo di incubazione

i veicolo che causano la malattia sono:

latte

acqua

verdure crude

frutti di mare

chi contrae questa malattia è obbligato a stare in isolamento in ospedale

ed è importante sapere che una volta guarito, il paziente potrebbe ancora contagiare quindi viene chiamato: PORTATORE CONVALESCENTE.

si può contrarre attraverso il metodo ORO-FECALE.

obbligatorio il vaccino per:

chi viaggia nelle zone in cui è diffusa

per chi pratica i lavori

l'incubazione viene suddivisa in 4 diversi periodi clinici, ognuno dalla durata di circa 7 giorni:

1° settenario

caratterizzato da:

febbe

bradicardia

2°settenario

caratterizzato da:

Sottoargomento

volto amimico

cute e mucose asciutte

3° settenario

caratterizzato da:

ingrossamento del fegato

feci diarroiche e di colore verdastro

possono verificarsi:

emorragie

perforazioni intestinali

4° settenario

Sottoargomento

le ulcere vanno incontro a cicatrizzazione

si ha la comparsa di agglutinine come risultato di infezione pregressa

Essa rientra nelle malattie a trasmissioni oro-fecale, può quindi essere contratta in seguito all’ingestione di:

acqua e alimenti contaminati da materiali fecali contenenti salmonelle.

È caratterizzata da:

esordio insidioso;

febbre elevata;

cefalea;

malessere generale;

anoressia;

rallentamento delle pulsazioni;

esantema papuloso localizzato al tronco;

tosse secca;

disturbi gastrointestinali.